lavoro in più

L'istituto dove un docente insegna partecipa a una gara di matematica tra più scuole le cui tacce saranno inviate dall'ente organizzatore esterno. Ogni docente di ogni istituto correggerà le prove svolte dai propri studenti scegliendo poi le migliori. Può un docente rifiutarsi di correggere le prove essendo lavoro in più che non viene retribuito? Grazie.

secondo me può rifiutarsi. Anche se è un'attività che è stata deliberata dal collegio docenti, se non è stata votata dalla persona in questione, questa può non partecipare.

La partecipazione di una classe a Certamina, Olimpiadi e altre iniziative del genere viene deliberata dal Cdc all'interno di un progetto (di classe o d'istituto). Di norma nel progetto sono indicati i docenti coinvolti e l'eventuale retribuzione a carico del FIS.
La sede in cui dire di no è il consiglio di classe. Una volta che si aderisce al progetto, lo si porta a termine.

PS Tra l'altro, le modalità di correzione che citi sono inopportune in caso di concorso. Insomma, per una qualsiasi gara a cui partecipino alunni di più classi II, la scelta delle prove migliori deve essere fatta da una commissione in cui siano presenti più docenti della materia. Meglio ancora se la correzione è incrociata (i docenti correggono prove di alunni altrui).

Bisogna capire se la persona in questione ha votato il progetto o no. Se il docente non lo ha votato oppure era assente, per me non ha nessun obbligo. Diverso è il caso del progetto votato.