obbligo titoli congiunti per classe di concorso...

Ciao a tutti, nella tabella A del DM 39/98 ci sono scritte tutte le lauree che si possono conseguire per le diverse classi di concorso...Alcuni sono a " titoli congiunti" e cioè che oltre alla laurea devi aver un diploma specifico...nel mio caso A/18 dice questo :

Lauree in: architettura; disegno industriale o diploma di accademia di belle arti o diploma di istituto superiore per le industrie artistiche purché congiunti a:
diploma di maturità d'arte applicata - sezione di: scenotecnica o diploma di tecnico della cinematografia e della televisione della corrispondente specializzazione.

Secondo voi solo architettura non ha il titolo congiunto o anche disegno industriale?

Sicuramente i diploni di accademia di belle arti o ill diploma di istituto superiore hanno il titolo congiunto, ma non capisco se solo architettura non ce l'ha o anche disegno industriale...
Grazie!

gaiarappo ha scritto:Ciao a tutti, nella tabella A del DM 39/98 ci sono scritte tutte le lauree che si possono conseguire per le diverse classi di concorso...Alcuni sono a " titoli congiunti" e cioè che oltre alla laurea devi aver un diploma specifico...nel mio caso A/18 dice questo :

Lauree in: architettura; disegno industriale o diploma di accademia di belle arti o diploma di istituto superiore per le industrie artistiche purché congiunti a:
diploma di maturità d'arte applicata - sezione di: scenotecnica o diploma di tecnico della cinematografia e della televisione della corrispondente specializzazione.

Secondo voi solo architettura non ha il titolo congiunto o anche disegno industriale?

Sicuramente i diploni di accademia di belle arti o ill diploma di istituto superiore hanno il titolo congiunto, ma non capisco se solo architettura non ce l'ha o anche disegno industriale...
Grazie!

Il titolo congiunto nel tuo caso è un diploma, quello delle superiori per intenderci, quindi non importa che laurea hai, se alle superiori hai fatto il liceo non puoi insegnare quella materia.

Puoi prendere un ulteriore diploma e regolarizzarti, ma non so se ne valga la pena.

... trovo che il criterio per accedere alla classe di concorso A18 sia scandaloso. Chi ha formulato tali prerequisiti ha scritto cose a caso.

Io sono laureata in architettura e ho il diploma di maturità d'arte applicata in disegno dell'architettura e non posso accedere al concorso. Pace, me ne farò una ragione ... peccato però, che:

- il "diploma di maturità d'arte applicata sezione di scenotecnica" non sia più presente da parecchi anni in quasi nessun istituto superiore artistico. Almeno non nella mia regione, che io sappia.
- il "diploma di tecnico della cinematografia e della televisione della corrispondente specializzazione" fornisce pochissime nozioni utili ad insegnare il lungo elenco di materie possibili con l'abilitazione A18, eccezion fatta per alcuni ovvi casi. Ora, ditemi voi, così intuitivamente, se ha senso che un diploma in scenotecnica abbia una qualche utilità ai fini dell'insegnamento di "Lavorazione artistica del mobile con la direzione dei laboratori e l'insegnamento del relativo disegno professionale." ...così...tanto per fare un esempio...
- il piano di studi di architettura non prevede alcun esame di "geometria" ... dovremmo forse sostenere un esame integrativo presso la facoltà di matematica? ....me lo sono seriamente chiesta.
- in pochissime facoltà di architettura esiste ancora l'esame di "geometria descrittiva". Io per esempio, laureata nell'ormai lontano 2001, avevo l'esame equipollente denominato "Disegno dell'architettura"...era di fatto geometria descrittiva... ma vallo tu a spiegare a quelli del MIUR.

Morale: mi chiedo, oggi, in quanti abbiano i prerequisiti "legali" per accedere al TFA classe A18.
Mi chiedo come mai non ci sia nessuno al MIUR in grado di capire che questa classe di concorso, così formulata, è piena di controsensi e obsolescenze.

Scusate lo sfogo, ma A18 è una classe di concorso a cui avrei voluto tanto partecipare, perché ho passato anni e anni a studiare con amore molte delle discipline connesse al titolo e credo che sarei assolutamente idonea al relativo TFA.

Ma come sempre, chi scrive le norme, usa dei criteri che sfuggono alle leggi del buon senso.

anche io avevo un dubbio in merito a questa classe,riporto la descrizione presente dul sito cineca:

"Laurea in architettura
purché congiunta a: diploma di maturità d'arte applicata nella sezione di scenotecnica o diploma di tecnico della cinematografia e della televisione della corrispondente specializzazione Ovvero:
purché il piano di studi seguito abbia compreso un corso annuale (o due semestrali) di: geometria o geometria descrittiva"

In poche parole,chi ha solo la laurea in architettura + esame di geometria può partecipare oppure c'è biosogno anche del diploma?

La mia interpretazione di quell' "OVVERO" è che O hai uno dei diplomi indicati O hai uno degli esami indicati.

Cioè: intendo quell' "OVVERO" come un "OPPURE".

anche io lo interpreto così ma a volte il linguaggio giuridico gioca brutti scherzi
grazie

Figurati, non c'è di che.
Per curiosità...rientri nei requisiti richiesti?

Sì,nel mio piano di studi era incluso Geometria Descrittiva e devo ammettere che è stato un esame "tosto".
Comunque i criteri di accesso a questa classe di concorso sono davvero strani!

Beh, dai! Magari lo sforzo oggi ti tornerà utile, te lo auguro!

Comunque sì, i criteri sono strani, a mio avviso obsoleti. Non tengono conto dell' "esplosione" dei piani didattici universitari avvenuta negli anni novanta ... ogni anno cambiava ordinamento!

In bocca al lupo per il TFA, se partecipi. Ciao!

Anche io avevo sollevato il problema del titolo congiunto perchè non riuscivo a capire cosa fosse esattamente.

Poi analizzando i titoli di accesso della Tabella C riservati quasi esclusivamente agli ITP (Insegnanti Tecnico Pratici) ho trovato la risposta.

Esempio chi volesse accedere alla classe 13C o C130 ESERCITAZIONI DI ODONTOTECNICA secondo la tabella del MIUR deve possedere:

13/C - Esercitazioni di odontotecnica Negli istituti professionali
Esercitazioni di odontotecnica. Esercitazioni di laboratorio odontotecnico. Laboratorio di disegno e modellazione odontotecnica. Laboratorio di scienza dei materiali dentali.
Titolo di studio Diploma purché congiunto a qualifica (rilasciata da istituto professionale) di: odontotecnico; operatore meccanico del settore odontotecnico.

Ergo capisco che il semplice diploma quinquennale non basta, deve essere integrato (congiunto) dall'attestato di qualifica professionale conseguito al terzo anno.

Ma la domanda sorge spontanea.......è evidente che chi possiede il diploma quinquennale deve necessariamente possedere anche il titolo triennale (attestato di qualifica)....e invece no! Sembrerebbe che la norma sia stata studiata per impedire a coloro che si sono diplomati nelle scuole private del tipo 5 anni in uno di acquisire un titolo idoneo all'insegnamento.
E' questo ha una sua logica.

Non sono molto ferrata sui percorsi di studio privati ... però se si possono fare 5 anni in uno ... saltando il diploma del triennio ... mi sembra il minimo che questa gente non possa partecipare al concorso!

In generale i criteri per accedere alla classe 13C, personalmente, mi sembrano congrui.