Riflessione pacata...

Dany7682 ha scritto:

Rimoto ha scritto:

esageranio ha scritto:

Rimoto ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:...e perché no? Sai che bel risparmio?

Sì, poi è squillato il telefono e non ho avuto modo di argomentare. Lo faccio adesso.


In pratica si tratta di risanare il debito pubblico italiano (oltre duemila miliardi di euro) SENZA tagliare posti nella sanità o nella politica o nelle forze di polizia ma caricando TUTTI i sacrifici unicamente sulle scuole.

Il mio progetto prevede la chiusura parziale o totale di tutte le scuole, con la conseguente interruzione di pagamenti per presidi, professori, personale ATA e quant'altro ruoti attorno al mondo dell'istruzione. Per quanto tempo? Per il tempo necessario ad azzerare il debito pubblico. Dieci, venti anni? Non so, intanto chiudiamo.

Però il mio progetto prevede anche altro. Chi volesse esercitare la propria professione A TITOLO RIGOROSAMENTE GRATUITO potrà farlo. Ci saranno dunque professori, bidelli e dirigenti disposti a lavorare SENZA ALCUN COMPENSO per un periodo indeterminato. Quelle scuole, a COSTO ZERO, potranno rimanere aperte e offrire un degno servizio alla collettività.

Come idea, penso non sia affatto male. Qualcuno dovrebbe sottoporla all'attuale governo.

Non l'ho mai fatto ma  lavorerei anche  gratuitamente, mi piace la mia materia e mi piace insegnarla. Mi bastano un rimborso spese e il punteggio.  Chiamare ore pasti.

Tu, amico dei gerani, sei il professore del futuro! Lavorerai 36 ore a settimana a scuola e altre 36 a casa. Avrai 12 classi, ognuna di 25 alunni, non potrai bocciare nemmeno chi si assenterà per l'intera durata dell'anno e dulcis in fundo i contributi INPS sono a carico tuo.
Importo netto della pensione dopo 35 anni di cotal lavoro: 500 euro.

Mi sa che di questo passo la pensione sarà -500  (darai tu a loro! )

L'ALTRO POLO ha scritto:
Credo sia un malcostume piuttosto diffuso ma spero non sia la regola. Per fortuna esistono anche scuole paritarie, e relativi docenti, oneste e corrette

Rimoto ha scritto:

esageranio ha scritto:

Rimoto ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:...e perché no? Sai che bel risparmio?

Sì, poi è squillato il telefono e non ho avuto modo di argomentare. Lo faccio adesso.


In pratica si tratta di risanare il debito pubblico italiano (oltre duemila miliardi di euro) SENZA tagliare posti nella sanità o nella politica o nelle forze di polizia ma caricando TUTTI i sacrifici unicamente sulle scuole.

Il mio progetto prevede la chiusura parziale o totale di tutte le scuole, con la conseguente interruzione di pagamenti per presidi, professori, personale ATA e quant'altro ruoti attorno al mondo dell'istruzione. Per quanto tempo? Per il tempo necessario ad azzerare il debito pubblico. Dieci, venti anni? Non so, intanto chiudiamo.

Però il mio progetto prevede anche altro. Chi volesse esercitare la propria professione A TITOLO RIGOROSAMENTE GRATUITO potrà farlo. Ci saranno dunque professori, bidelli e dirigenti disposti a lavorare SENZA ALCUN COMPENSO per un periodo indeterminato. Quelle scuole, a COSTO ZERO, potranno rimanere aperte e offrire un degno servizio alla collettività.

Come idea, penso non sia affatto male. Qualcuno dovrebbe sottoporla all'attuale governo.

Non l'ho mai fatto ma  lavorerei anche  gratuitamente, mi piace la mia materia e mi piace insegnarla. Mi bastano un rimborso spese e il punteggio.  Chiamare ore pasti.

Tu, amico dei gerani, sei il professore del futuro! Lavorerai 36 ore a settimana a scuola e altre 36 a casa. Avrai 12 classi, ognuna di 25 alunni, non potrai bocciare nemmeno chi si assenterà per l'intera durata dell'anno e dulcis in fundo i contributi INPS sono a carico tuo.

Importo netto della pensione dopo 35 anni di cotal lavoro: 500 euro.

Rimoto ha scritto:

esageranio ha scritto:

Rimoto ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:...e perché no? Sai che bel risparmio?

Sì, poi è squillato il telefono e non ho avuto modo di argomentare. Lo faccio adesso.


In pratica si tratta di risanare il debito pubblico italiano (oltre duemila miliardi di euro) SENZA tagliare posti nella sanità o nella politica o nelle forze di polizia ma caricando TUTTI i sacrifici unicamente sulle scuole.

Il mio progetto prevede la chiusura parziale o totale di tutte le scuole, con la conseguente interruzione di pagamenti per presidi, professori, personale ATA e quant'altro ruoti attorno al mondo dell'istruzione. Per quanto tempo? Per il tempo necessario ad azzerare il debito pubblico. Dieci, venti anni? Non so, intanto chiudiamo.

Però il mio progetto prevede anche altro. Chi volesse esercitare la propria professione A TITOLO RIGOROSAMENTE GRATUITO potrà farlo. Ci saranno dunque professori, bidelli e dirigenti disposti a lavorare SENZA ALCUN COMPENSO per un periodo indeterminato. Quelle scuole, a COSTO ZERO, potranno rimanere aperte e offrire un degno servizio alla collettività.

Come idea, penso non sia affatto male. Qualcuno dovrebbe sottoporla all'attuale governo.

Non l'ho mai fatto ma  lavorerei anche  gratuitamente, mi piace la mia materia e mi piace insegnarla. Mi bastano un rimborso spese e il punteggio.  Chiamare ore pasti.

Tu, amico dei gerani, sei il professore del futuro! Lavorerai 36 ore a settimana a scuola e altre 36 a casa. Avrai 12 classi, ognuna di 25 alunni, non potrai bocciare nemmeno chi si assenterà per l'intera durata dell'anno e dulcis in fundo i contributi INPS sono a carico tuo.

Importo netto della pensione dopo 35 anni di cotal lavoro: 500 euro.

bramante ha scritto:

Rimoto ha scritto:

esageranio ha scritto:

Rimoto ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:...e perché no? Sai che bel risparmio?

Sì, poi è squillato il telefono e non ho avuto modo di argomentare. Lo faccio adesso.


In pratica si tratta di risanare il debito pubblico italiano (oltre duemila miliardi di euro) SENZA tagliare posti nella sanità o nella politica o nelle forze di polizia ma caricando TUTTI i sacrifici unicamente sulle scuole.

Il mio progetto prevede la chiusura parziale o totale di tutte le scuole, con la conseguente interruzione di pagamenti per presidi, professori, personale ATA e quant'altro ruoti attorno al mondo dell'istruzione. Per quanto tempo? Per il tempo necessario ad azzerare il debito pubblico. Dieci, venti anni? Non so, intanto chiudiamo.

Però il mio progetto prevede anche altro. Chi volesse esercitare la propria professione A TITOLO RIGOROSAMENTE GRATUITO potrà farlo. Ci saranno dunque professori, bidelli e dirigenti disposti a lavorare SENZA ALCUN COMPENSO per un periodo indeterminato. Quelle scuole, a COSTO ZERO, potranno rimanere aperte e offrire un degno servizio alla collettività.

Come idea, penso non sia affatto male. Qualcuno dovrebbe sottoporla all'attuale governo.

Non l'ho mai fatto ma  lavorerei anche  gratuitamente, mi piace la mia materia e mi piace insegnarla. Mi bastano un rimborso spese e il punteggio.  Chiamare ore pasti.

Tu, amico dei gerani, sei il professore del futuro! Lavorerai 36 ore a settimana a scuola e altre 36 a casa. Avrai 12 classi, ognuna di 25 alunni, non potrai bocciare nemmeno chi si assenterà per l'intera durata dell'anno e dulcis in fundo i contributi INPS sono a carico tuo.

Importo netto della pensione dopo 35 anni di cotal lavoro: 500 euro.

cambiate il titolo del post... riflessione cacata

L'ALTRO POLO ha scritto:
Ecco un altro nick da nomen/omen.

CCRR ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:
Ecco un altro nick da nomen/omen.

nel senso che bramisce? :-D
spero tu non abbia niente contro l'architetto omonimo, invece :-D

ps- vi stimo tutti, mi avete fatto molto ridere con questo topic

L'ALTRO POLO ha scritto:

esageranio ha scritto:

Rimoto ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:...e perché no? Sai che bel risparmio?

Sì, poi è squillato il telefono e non ho avuto modo di argomentare. Lo faccio adesso.


In pratica si tratta di risanare il debito pubblico italiano (oltre duemila miliardi di euro) SENZA tagliare posti nella sanità o nella politica o nelle forze di polizia ma caricando TUTTI i sacrifici unicamente sulle scuole.

Il mio progetto prevede la chiusura parziale o totale di tutte le scuole, con la conseguente interruzione di pagamenti per presidi, professori, personale ATA e quant'altro ruoti attorno al mondo dell'istruzione. Per quanto tempo? Per il tempo necessario ad azzerare il debito pubblico. Dieci, venti anni? Non so, intanto chiudiamo.

Però il mio progetto prevede anche altro. Chi volesse esercitare la propria professione A TITOLO RIGOROSAMENTE GRATUITO potrà farlo. Ci saranno dunque professori, bidelli e dirigenti disposti a lavorare SENZA ALCUN COMPENSO per un periodo indeterminato. Quelle scuole, a COSTO ZERO, potranno rimanere aperte e offrire un degno servizio alla collettività.

Come idea, penso non sia affatto male. Qualcuno dovrebbe sottoporla all'attuale governo.

Non l'ho mai fatto ma  lavorerei anche  gratuitamente, mi piace la mia materia e mi piace insegnarla. Mi bastano un rimborso spese e il punteggio.  Chiamare ore pasti.

Spero sia uno scherzo