Sciopero contestato da un genitore,caos in direzione

Cari esperti ieri una collega che ricopriva le prime due ore,ha scioperato;io e le altre sempre in quella classe ,entravamo dopo. Un genitore voleva che suo figlio entrasse con noi alle 10,10,è andato in direzione e ha creato un putiferio! Noi non ne sapevamo nulla perchè lo avremmo tenuto con noi. Come funziona?ci siamo prese un richiamo dalla vicaria! Grazie

i genitori sanno che in caso di sciopero i servizi non sono assicurati. Se ha mandato il figlio a scuola, sapeva che il bambino poteva non avere tutte le insegnanti.

E tu alla vicaria non hai detto niente?
Dovevi ricordarle il comportamento in caso di sciopero, e dirle chiaro e tondo che se non si fanno gli avvisi alla classe in modo chiaro, questi sono i risultati.
Riguardo il genitore infuriato: il pupetto vuole dormire a oltranza? Facesse direttamente assenza, diavolo!

Che tipo di richiamo ha avuto il coraggio di farvi?
Verbale o contestazione scritta?
Nel secondo caso sarebbe meglio, perché basta girarlo ai sindacati, in modo che protestino con l'USP e poi dall'USP le ricordino come deve comportarsi la scuola per gli avvisi ai genitori in caso di scioperi.
Ovviamente in questo caso di qualsiasi tipo di richiamo sia potete sbattervene...

La vicaria ci ha fatto un richiamo verbale e ancora stamane ci ha detto che siamo in errore perchè i bambini vengono fatti entrare dopo l'orario della collega che ha scioperato. Cari vi chiedo se c è una normativa che avvalora le sue parole? così glielo schiaffiamo in faccia.noi siamo a tempo ridotto. Grazie mille


Il padre del bambino sapeva che alla terza ora c ero io in servizio.

fammi capire...esempio
la docente aveva orario 8-30-10-30 e tu e htravi alle 10 30
il babbo ha portatoil bimbo alle 10.10 e volev che entrasse e tu eri in servizio
il babbo ha torto, il bimbo entra alle 10 30

Nanetta spiega meglio i dettagli...

La collega entrava alle 8 fino alle 10. Il padre e'andato in direzione subito.poi quando sono arrivata alle 10.00 la ref. di plesso mi ha detto dell accaduto e io le ho risposto che avrei accettato tutti gli alunni ma nessuno si e'visto, neppure il bimbo del papa'nervoso.ma ioche colpa ne ho?

Ci sei fradacla?grazie mille

La referente di plesso é decisamente stressata.
Ciò non vuol dire che debba stressare gli altri.
Dei richiami verbali sbattetevene.
Eventualmente volesse parlavi anche la D.S. fete presente quel che dicevamo tutti sopra, ovvero che non sono gli insegnanti che non fanno sciopero ad avere l'onere di organizzare l'entrata degli alunni e la disponibilità degli insegnanti presenti a scuola, ma la Direzione Scolastica e per delega proprio la vicaria. La quale deve aver ben presente le modalità di comportamento in caso di sciopero al contrario di un genitore che può anche ignorarle.

Del resto la vostra disponibilità ad accogliere in anticipo sul vostro orario l'alunno, l'avete messa già in chiaro.

nanetta ha scritto:La collega entrava alle 8 fino alle 10. Il padre e'andato in direzione subito.poi quando sono arrivata alle 10.00 la ref. di plesso mi ha detto dell accaduto e io le ho risposto che avrei accettato tutti gli alunni ma nessuno si e'visto, neppure il bimbo del papa'nervoso.ma ioche colpa ne ho?

Non sarebbe stata tua facoltà accettare, ma tuo obbligo in quanto in servizio e non in sciopero....in servizio ovviamente per il tuo orario e le tue classi.
L'insegnante in orario dalle 10 nella classe dell'alunno era presente a scuola? Perchè in questo caso il padre aveva tutte le ragioni di pretendere l'ingresso del figlio alle h 10

io ci ho capito proprio pochino...
se il docente X, in orario le prime due ore nella classe Y, è in sciopero...la classe Y entra alla terza ora.
nessun collega potrà sostituirlo in quelle sue ore di sciopero...e nessun genitore potrà pretendere di far entrare a scuola il figliolo prima della terza ora.

No, tellina. Se in un giorno di sciopero si presenta un minore a scuola la Direzione Scolastica ha la responsabilità di non lasciarlo abbandonato.
La scuola è comunque aperta e ci sono degli insegnanti che non fanno sciopero e che non possono esimersi, nei limiti del proprio orario a coadiuvare la direzione anche se si decidesse di unire l'alunno ad un'altra classe.

giulianova ha scritto:No, tellina. Se in un giorno di sciopero si presenta un minore a scuola la Direzione Scolastica ha la responsabilità di non lasciarlo abbandonato.
La scuola è comunque aperta e ci sono degli insegnanti che non fanno sciopero e che non possono esimersi, nei limiti del proprio orario a coadiuvare la direzione anche se si decidesse di unire l'alunno ad un'altra classe.

In realtà la normativa dispone che il dirigente scolastico organizzi preventivamente un servizio di vigilanza ricorrendo esclusivamente al personale ATA, facendo anche ricorso allo strumento della precettazione.
La distribuzione di eventuali alunni in altre classi, per quanto dettata dal buon senso, non è lecita. Paradossalmente, se si presenta un'intera classe e la si distribuisce in altre classi, di fatto si aggira la norma dell'insostituibilità dello scioperante attuando pratica antisindacale.

Ero io in classe alle 10.00 ma nessuno mi ha portato i bambini, neppure il genitore che e'andato in direzione! Magari lo avesse portato, ha fatto solo questione.

tellina ha scritto:io ci ho capito proprio pochino...
se il docente X, in orario le prime due ore nella classe Y, è in sciopero...la classe Y entra alla terza ora.
nessun collega potrà sostituirlo in quelle sue ore di sciopero...e nessun genitore potrà pretendere di far entrare a  scuola il figliolo prima della terza ora.

Esattamente Tellina, ma alla terza ora, in presenza del docente in orario, il genitore ha il diritto di pretendere l'ingresso del figlio a scuola

giulianova ha scritto:No, tellina. Se in un giorno di sciopero si presenta un minore a scuola la Direzione Scolastica ha la responsabilità di non lasciarlo abbandonato.
La scuola è comunque aperta e ci sono degli insegnanti che non fanno sciopero e che non possono esimersi, nei limiti del proprio orario a coadiuvare la direzione anche se si decidesse di unire l'alunno ad un'altra classe.

Non sono d'accordo! A cosa servirebbe allora avvisare preventivamente le famiglie sullo sciopero? Se il docente della prima ora è in sciopero, la classe non deve entrare a scuola e non si possono distribuire gli alunni in altre classi perchè sarebbe come sostituire il docente in sciopero e non si può fare. Lo sciopero deve creare disagi, altrimenti non avrebbe significato e la scuola non ha la responsabilità sui minori se, avvisata la famiglia, questi non vengono fatti entrare. Nelle giornate di sciopero i genitori sono tenuti ad accompagnare i figli a scuola e verificare la presenza o meno degli insegnanti

Giovanna ha ragione, la scuola non è un parcheggio! C'è sciopero, le famiglie sono preventivamente avvisate perciò sanno!

sardigna ha scritto: la scuola non è un parcheggio!

Vero.
E' anche vero che i genitori si lamentano che noi non educhiamo i loro figli...