SI' , MA CHE SUCCEDE IL 22 FEBBRAIO ?

Promemoria primo messaggio :

Cioè : le anticipazioni sulla BS nella "festa" del 22 febbraio , è plausibile che siano fedeli ai decreti che ci saranno dal 28 febbraio in poi ? Ovvio che non mi aspetto nomi , cognomi e sedi dei 148.000 , ma è logico presumere che il 22 siano anticipati quei "paletti" della riforma al di fuori dei quali non si può più andare ( anche perchè mancherebbe il tempo materiale per stravolgimenti di sorta... ) ?

non capisco il senso del termine "beffe incredibili" se da GI non si ha il diritto ad essere assunti e nessuno MAI con ruolo di governo ha mai promesso una cosa del genere .

A questo  punto pure mio fratello che si è laureato l'anno scorso ed è in GI tanto per  e con un mese di supplenze devono assumerlo, tanto che non sarà capace ad insegnare a dei ragazzini due stupidaggini ?
Ma un po' di decenza no ?

durbans ha scritto:
Ovviamente no, se è per quello anche il vostro articolo è "qualcosa che gira su internet".

OrizzonteScuola.it è una testata giornalistica e si occupa on line di questioni scolastiche dal 2003. Questo naturalmente non vuol dire che tu sia obbligato a leggerlo :-)

durbans ha scritto:
Dico solo che la riforma è delicata e se sbagliano qualcosa potrebbero provocare parecchie delusioni e beffe incredibili

non hai detto esattamente questo in precedenza, ma sull'ultima affermazione non possiamo che concordare.

lallaorizzonte ha scritto:
OrizzonteScuola.it è una testata giornalistica e si occupa on line di questioni scolastiche dal 2003. Questo naturalmente non vuol dire che tu sia obbligato a leggerlo :-)

Non riesco proprio ad immaginare come si facesse prima del 2003, il buio più totale!

roland80 ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:
OrizzonteScuola.it è una testata giornalistica e si occupa on line di questioni scolastiche dal 2003. Questo naturalmente non vuol dire che tu sia obbligato a leggerlo :-)

Non riesco proprio ad immaginare come si facesse prima del 2003, il buio più totale!

nel 2003 la diffusione di internet non era così capillare, e soprattutto su internet non si parlava ancora di scuola se non in maniera un po' superficiale. un'avventura pionieristica, nella quale insieme alla redazione abbiamo profuso molta energia.

torniamo in argomento, però.

senza voler sminuire il lavoro altrui, abbiamo imparato anche a nostre spese che quello che i giornali scrivono, anche in buona fede, poi a volte viene smentito da quello che accade nella realtà...bisogna sempre prendere tutto con le dovute cautele e dubbi....tanto a smentite e dietrofront ci siamo ampiamente abituati.

Penso che abbiamo tutti la maturità di capire che, per quanto possibile, vanno verificate le fonti. A maggior ragione oggi che c'è internet