Intervisa Giannini/Boschi sulla Stampa: ora NON ho più dubbi!

Promemoria primo messaggio :

Scusatemi, forse è la rabbia di queste settimane, ma dopo aver letto le interviste della Giannini e della Boschi, ogni mio dubbio sul fare o non fare la domanda si è dissolto.
Il parlare di fase 0, A, B... idonei, class idi concorso, faqs, trolls blah blah mi sembra, a questo punto, del tutto risibile.
La Boschi: "Sistemato la scuola...", detto con un'arroganza, come se 100000 e rotte persone (senza contare le loro famiglie) fossero dei ratti appena cacciati da una casa... pronta (lei e la sua combriccola) a derattizzare un'altro edificio.
L'altra compare, la "nostra" ministra, che a domanda del giornalista sulla famosa faq n°10 che tanti problemi (troppi) ci sta creando, risponde: "Scriva pure FINO A LORO TOTALE ESAURIMENTO"...Se preferisce???? Ma chi XXXXX ti credi di essere. Ma con chi XXXXX credi di avere a che fare????
E noi qui a parlare ancora di B, C....
Io un briciolo di dignità credo, e spero, di averlo ancora. Se non ne avevo più, dopo aver letto queste interviste, l'ho ritrovata.
Scusate lo sfogo, ma quando è troppo è troppo!!!!!

iononmisposto ha scritto:Allora aspetto venga pubblicata da qualche parte.
In ogni caso per me si preoccupa troppa, entro il 14 avrà tutte le domande che vuole.
Tra gente che crede di essere assunta a casa con 10 punti e chi pensa di andare in assegnazione o maternità per 3 anni il Miur riceverà molte domande. Le conseguenze, però, ad ora le lascio in sospeso.

Si hai ragione. Tanti pensano di fare un anno fuori e poi si vedra'. Pensano che avranno trasferimenti, assegnazione e quant'altro. Io penso che non sarà così. Io conosco gente che con questa idea si fece qualche figlio x avere la maternità e stare a casa. dopo 2 figli il trasferimento e quant'altro non arrivò e di fatto la situazione era solo peggiorata con 2 figli in piu'. E quello che accadrà verosimilmente a chi si illude di stare un anno fuori e poi rientra "in qualche modo". L'unica soluzione e "malattia x depressione", quella sarà davvero reale

Sì, ma dopo 18 mesi di depressione vieni licenziato. E poi che preside ti vorrà mai più dopo che avrà visto i periodi di malattia presi?

iononmisposto ha scritto:Sì, ma dopo 18 mesi di depressione vieni licenziato. E poi che preside ti vorrà mai più dopo che avrà visto i periodi di malattia presi?

INFATTI

Iononmisposto sa tutto quello che hai scritto e probabilmente è nelle stesse condizioni. Il ragionamento è sul principio e non sulle necessità di ognuno

perché perdono ? ma gli pigliasse un colpo, un coccolone, gli si affondassero i barconi e gli si buccassero tutte le gomme dei macchinoni anche quelle di scorta!

http://www.flcgil.it/rassegna-stampa/nazionale/la-mobilita-dei-prof-non-si-puo-eliminare-chi-rinuncia-sbaglia.flc

Certo che, con tutto il rispetto parlando, non è che andare a Pinerolo costituisca qualcosa che ci rende tutti migliori o più saggi (come senz'altro sono i suoi amici). Babbea.

si certo a 1300 euro la mese, ci pagassero anche solo la metà di quanto prende lei e ci andrei a Pinerolo con tutta la famiglia

Questa è scema!
Ma il programma non era risolvere il precariato, la supplentite, dare piena dignità ai docenti perché bla bla bla... e poi mi risponde con banalità e portando come necessarie e utili cose del tutto contraddittorie, che tutti noi conosciamo benissimo e abbiamo già ampiamente vissuto e subito, "sacrifici" e "adattamenti" che hanno caratterizzato il precariato per oltre 30 anni?
Grande soluzione. A sto punto meglio che stavate fermi!

nell'intervista la Giannini dice una cosa per me ancora piu' grave. afferma infatti che si va incontro al docente grazie al sistema delle preferenze. ora, o hanno cambiato idea, e quindi il punteggio non prevale piu'. oppure sta dando disinformazione, fuorviando persone che devono fare una scelta per la vita. e questo e' un fatto di una gravita' assoluta.
perche' io non so come state voi, io sono indecisissima e sto male da morire.

carla75 ha scritto:nell'intervista la Giannini dice una cosa per me ancora piu' grave. afferma infatti che si va incontro al docente grazie al sistema delle preferenze. ora, o hanno cambiato idea, e quindi il punteggio non prevale piu'. oppure sta dando disinformazione, fuorviando persone che devono fare una scelta per la vita. e questo e' un fatto di una gravita' assoluta.
perche' io non so come state voi, io sono indecisissima e sto male da morire.

è solo una semplificazione "da intervista".

Chi è nelle Gae e non presenta domanda, scrivete sul sito che rimarrà nelle graduatorie fino alla “loro soppressione”. Cosa intendete dire?
«Se si preferisce si dica pure “fino al loro esaurimento”. Ma il messaggio è chiaro: il precariato non si risolve schiacciando un pulsante, ma tra due mesi e mezzo avremo assunto più o meno 100mila persone».


Di che pulsante parla? Di quello della domanda che ti manda all'aria la vita e ti dà il ruolo a 1000 km da casa?

Più ci penso e più mi convinco che davvero non hanno idea della materia che stanno trattando, persino da ex insegnanti o cos'altro erano.

Con lo stesso principio che intreccia "esigenze reali della scuola", "difficoltà a collocare in ruolo per determinate cdc", "necessità di prestarsi a nuovi sacrifici per ottenere un ruolo", avrebbero potuto concepire un piano straordinario completamente diverso.
Non prendiamoci in giro, proprio le graduatorie (e la loro struttura/suddivisione regionale e provinciale - con tanto di leggi e regole) costituiscono un dato certo, matematico, da cui partire.
Questa malsana idea di far concorrere tutti per tutte le province, e al buio, è non solo umiliante ma anche controproducente e inefficace.
Potevano per esempio:
- Fase A. Assegnare tutti i ruoli possibli in base alle attuali GM e GaE, senza mobilità.
- Fase B. Avviare un piano di potenziamento per i restanti, indicando alle scuole le aree e le percentuali di candidati di ogni area/cdc, il loro numero esatto per provincia/regione e anche il totale su scala nazionale, per dare un'idea delle disponibilità.
- Fase B2. Pubblicazioni dettagliate delle richieste delle scuole (quelle possibili, conformi alle disponibilità dei candidati già presenti nelle graduatorie), indicando tramite la scala dei punteggi la previsione di dove è richiesto/collocato chi ha 180 punti e dove invece andrebbe quello con 10 punti.
- Fase C. Chi, in base al proprio punteggio, ritiene che la collocazione (variabile di alcune province, ma NON tutte) può andar bene per lui, presenta domanda.

"Dopo la fase transitoria si entrerà per concorso, come prescrive la Costituzione."
E il TU, cosa dice al riguardo? 50 gae e 50 Conc. Come al solito bisognerà interpretare le sue parole per cercare di capire se c'è l'intenzione di modificarlo

Ily73 ha scritto:Buongiorno a tutti e "buona"domenica. Io credo che a questo punto ci voglia piu coraggio a non farla la domanda che a presentarla...penso che tantissimi a malincuore nn la presenteranno... basta guardare i propri figli ogni mattina..

Se guardando i figli vedi bambini ben pasciuti sarai tentato di non farla per non allontanartene, se vedi bambini smunti ti verrà voglia di farla e portarli con te; molto dipende dallo stato occupazionale del coniuge.

ayam ha scritto:"Dopo la fase transitoria si entrerà per concorso, come prescrive la Costituzione."
E il TU, cosa dice al riguardo? 50 gae e 50 Conc. Come al solito bisognerà interpretare le sue parole per cercare di capire se c'è l'intenzione di modificarlo

Nulla da interpretare: a regime ci sarà solo il concorso, perchè a regime le GaE saranno esaurite e non verranno più rinnovate.

L'errore è pensare che la fase transitoria duri poco per tutte le cdc.

lallaorizzonte ha scritto:

carla75 ha scritto:nell'intervista la Giannini dice una cosa per me ancora piu' grave. afferma infatti che si va incontro al docente grazie al sistema delle preferenze. ora, o hanno cambiato idea, e quindi il punteggio non prevale piu'. oppure sta dando disinformazione, fuorviando persone che devono fare una scelta per la vita. e questo e' un fatto di una gravita' assoluta.
perche' io non so come state voi, io sono indecisissima e sto male da morire.

è solo una semplificazione "da intervista".

rimane cmq grave.

carla75 ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

carla75 ha scritto:nell'intervista la Giannini dice una cosa per me ancora piu' grave. afferma infatti che si va incontro al docente grazie al sistema delle preferenze. ora, o hanno cambiato idea, e quindi il punteggio non prevale piu'. oppure sta dando disinformazione, fuorviando persone che devono fare una scelta per la vita. e questo e' un fatto di una gravita' assoluta.
perche' io non so come state voi, io sono indecisissima e sto male da morire.

è solo una semplificazione "da intervista".

rimane cmq grave.

La parte a cui vi riferite non è virgolettata quindi l'ha scritta il giornalista, non l'ha detta la Giannini.

La precedenza sarà data al punteggio e non alla preferenza, perchè la legge dice così e perchè è giusto così.
E' il sistema dell'assegnazione delle supplenze da USP, che non vi siete mai sognati di definire ingiusto, solo che è applicato su base nazionale anzichè provinciale.

L'anomalia sta nell'obbligo di indicare tutte le province e nella durezza della PUNIZIONE per il rifiuto.

guarda che io non ho detto che il sistema e' ingiusto, ho detto che l'informazione che passa, poiché assolutamente sbagliata, puo' fuorviare. e quindi e' grave. poi che l'abbia scritta la giornalista e' da vedere. la giornalista cmq riporta una dichiarazione del ministro.

L'intervista e' solo una schifosa propaganda della ministra, un articolo insulso teso a fare presunta informazione ad uso e costume del lettore che di scuola non conosce niente. Ho letto il giornale in spiaggia sputandoci sopra i semi dell'anguria e poi ho usato la pagina per avvolgerci la buccia e buttarla nel cestino. Piu' leggevo i deliri di questa stronz@ piu' mi innervosivo. Nulla di nuovo per noi, nessuna utile informazione, solo orrida propaganda pro iscrizioni al piano straordinario di immissioni, lo splendido regalo che lo splendido governo concede a noi sfigati. Insomma un'intervista inutile, insulsa, idiota, irritante, un pietoso tentativo di richiamare i docenti a partecipare a questa schifezza irripetibile in futuro, la chance della nostra vita. Ahhhhhhha brutta dentona ma va a .........! Ero al 99% per il no, ora sono definitivamente al 100% , finalmente libera di godermi le vacanze. Non ci si puo' far prendere per il sedere cosi', tutto ha un limite.

Ciccio.8 ha scritto:
Potevano per esempio:
- Fase A. Assegnare tutti i ruoli possibli in base alle attuali GM e GaE, senza mobilità.
- Fase B. Avviare un piano di potenziamento per i restanti, indicando alle scuole le aree e le percentuali di candidati di ogni area/cdc, il loro numero esatto per provincia/regione e anche il totale su scala nazionale, per dare un'idea delle disponibilità.
- Fase B2. Pubblicazioni dettagliate delle richieste delle scuole (quelle possibili, conformi alle disponibilità dei candidati già presenti nelle graduatorie), indicando tramite la scala dei punteggi la previsione di dove è richiesto/collocato chi ha 180 punti e dove invece andrebbe quello con 10 punti.
- Fase C. Chi, in base al proprio punteggio, ritiene che la collocazione (variabile di alcune province, ma NON tutte) può andar bene per lui, presenta domanda.

Naaaaaa... soluzione non "affascinante"

vivart ha scritto:

Ciccio.8 ha scritto:
Potevano per esempio:
- Fase A. ........
...........
- Fase C. Chi, in base al proprio punteggio, ritiene che la collocazione (variabile di alcune province, ma NON tutte) può andar bene per lui, presenta domanda.

Naaaaaa... soluzione non "affascinante"

Certo! ben detto!
Il FASCINO è tutto per loro....(sic!!!!!!!)
Che vomito!

E ripeto convinta(!) quanto il pre-mi-e-r ha detto del sud d'Italia:

_BASTA CON I PIAGNISTEI_
_CHE SON SOLO REI, SON REI_
_QUI L'ITALIA VA RIFATTA_
_VADO AVANTI: NON SI TRATTA_

Ieri in fascia notturna (dormo poco, diciamo per il caldo) in un TG Rai ho visto un'intervista alla ministra in cui ripeteva le stesse cose.
La domanda del giornalaio era tipo: "Come spiega tutte le critiche negative alla riforma scuola e le proteste dei docenti?"
Lei risponde sempre con quattro punti:
- Sono stupita, non comprendo perché loro non comprendano che... e bla bla...;
- Stiamo assumendo, cosa mai fatta, 100000 docenti;
- Stiamo dando stabilità;
- Stiamo dando 500 euro in più all'anno ad ogni insegnante.

Che i 100000 e la stabilità siano due dati moooolto relativi perché nessuno lo spiega? Intervistare un precario qualsiasi NO?

POPULISTAAAAAAAAA !