formazione obbligatoria docenti di ruolo

Buongiorno, esistono corsi online gratuiti forniti da enti accreditai dal miur validi per la formazione obbligatoria per docenti di ruolo?
Grazie

si esistono tutti a pagamento

Sono interessata anch'io,ma anche per quelli a pagamento, ma che siano unità formative di cui si parla per la formazione obbligatoria.A me sembra che ancora non sono iniziati se non in alcune scuole.

si, esistono. Dislessia Amica, per esempio

Disillusa ha scritto:si, esistono. Dislessia Amica, per esempio

oggi ho compilato, la domanda proprio per questo corso, Disillusa secondo te me lo valuteranno come formazione?

Disillusa ha scritto:si, esistono. Dislessia Amica, per esempio

Wow che titolo !

Ad avercene di amici così !

mariella59 ha scritto:

Disillusa ha scritto:si, esistono. Dislessia Amica, per esempio

oggi ho compilato, la domanda proprio per questo corso, Disillusa secondo te me lo valuteranno come formazione?

nella mia scuola si, visto che questo progetto parte proprio dalle scuole e non dai singoli docenti

avidodinformazioni ha scritto:

Disillusa ha scritto:si, esistono. Dislessia Amica, per esempio

Wow che titolo !

Ad avercene di amici così !

...in effetti la prima cosa che ho pensato anch'io è stata ma perchè questo titolo?....perchè Dislessia Amica??... epppure è un corso rivolto a docenti ed è come se dicessero che i docenti devono essere amici della Dislessia? ....mi sa proprio di presa in giro l'ho trovato semplicemente fuori luogo e inappropriato.

bog ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

Disillusa ha scritto:si, esistono. Dislessia Amica, per esempio

Wow che titolo !

Ad avercene di amici così !

...in effetti la prima cosa che ho pensato anch'io è stata ma perchè questo titolo?....perchè Dislessia Amica??... epppure è un corso rivolto a docenti ed è come se dicessero che i docenti devono essere amici della Dislessia? ....mi sa proprio di presa in giro l'ho trovato semplicemente fuori luogo e inappropriato.

Posso immaginare che la teoria su cui potrebbe ruotare il corso sia "la dislessia è un'opportunità e non un problema perchè opportunità e non problemi sono le differenze tra gli esseri umani".

Tempo fa sulle pagine di OS è uscito un articolo che diceva "Un alunno disabile diventa con le sue problematiche e la ricchezza della sua diversità un patrimonio irrinunciabile"

http://www.orizzontescuola.it/competenze-del-buon-insegnante-sostegno-riflessione

La mia riflessione è stata: spero che all'articolista nascano tanti figli handicappati in modo che la scuola diventi ricchissima.

Ah sì, ora ricordo, ho anche pensato "ma vaffanculo !"

Disillusa ha scritto:.....nella mia scuola si, visto che questo progetto parte proprio dalle scuole e non dai singoli docenti

Anche nella mia scuola! Sono inserita nel 3° turno che inizierà ad aprile! ^_^

d@niela ha scritto:

Disillusa ha scritto:.....nella mia scuola si, visto che questo progetto parte proprio dalle scuole e non dai singoli docenti

Anche nella mia scuola! Sono inserita nel 3° turno che inizierà ad aprile! ^_^

Io ero nel secondo turno. Il corso è una scemenza ed ho fatto tutto in due ore, senza guardare neppure i contenuti. Ogni modulo ha una verifica a risposta chiusa con 3 opzioni, che può essere ripetuta 3 volte ed ogni volta mantengono valide le risposte corrette. Conclusione: al primo giro si risponde sempre A, al secondo giro si risponde sempre B, al terzo le risposte che rimangono sono per forza C. E si ricomincia con il modulo successivo. Ovvio che non si impara nulla, ma della dislessia so pure troppo.

chicca70 ha scritto:

d@niela ha scritto:

Disillusa ha scritto:.....nella mia scuola si, visto che questo progetto parte proprio dalle scuole e non dai singoli docenti

Anche nella mia scuola! Sono inserita nel 3° turno che inizierà ad aprile! ^_^

Io ero nel secondo turno. Il corso è una scemenza ed ho fatto tutto in due ore, senza guardare neppure i contenuti. Ogni modulo ha una verifica a risposta chiusa con 3 opzioni, che può essere ripetuta 3 volte ed ogni volta mantengono valide le risposte corrette. Conclusione: al primo giro si risponde sempre A, al secondo giro si risponde sempre B, al terzo le risposte che rimangono sono per forza C. E si ricomincia con il modulo successivo. Ovvio che non si impara nulla, ma della dislessia so pure troppo.

Geniale !

Comunque avendo imparato zero hai imparato il massimo che si potesse imparare

chicca70 ha scritto:

d@niela ha scritto:

Disillusa ha scritto:.....nella mia scuola si, visto che questo progetto parte proprio dalle scuole e non dai singoli docenti

Anche nella mia scuola! Sono inserita nel 3° turno che inizierà ad aprile! ^_^

Io ero nel secondo turno. Il corso è una scemenza ed ho fatto tutto in due ore, senza guardare neppure i contenuti. Ogni modulo ha una verifica a risposta chiusa con 3 opzioni, che può essere ripetuta 3 volte ed ogni volta mantengono valide le risposte corrette. Conclusione: al primo giro si risponde sempre A, al secondo giro si risponde sempre B, al terzo le risposte che rimangono sono per forza C. E si ricomincia con il modulo successivo. Ovvio che non si impara nulla, ma della dislessia so pure troppo.

Ciao,
sai dirmi più o meno quante domande ci sono per ogni modulo? Io devo farlo questo trimestre...

Misaki_52 ha scritto:

chicca70 ha scritto:

d@niela ha scritto:

Disillusa ha scritto:.....nella mia scuola si, visto che questo progetto parte proprio dalle scuole e non dai singoli docenti

Anche nella mia scuola! Sono inserita nel 3° turno che inizierà ad aprile! ^_^

Io ero nel secondo turno. Il corso è una scemenza ed ho fatto tutto in due ore, senza guardare neppure i contenuti. Ogni modulo ha una verifica a risposta chiusa con 3 opzioni, che può essere ripetuta 3 volte ed ogni volta mantengono valide le risposte corrette. Conclusione: al primo giro si risponde sempre A, al secondo giro si risponde sempre B, al terzo le risposte che rimangono sono per forza C. E si ricomincia con il modulo successivo. Ovvio che non si impara nulla, ma della dislessia so pure troppo.

Ciao,
sai dirmi più o meno quante domande ci sono per ogni modulo? Io devo farlo questo trimestre...

Quattro moduli, dieci domande per ogni modulo.

Buongiorno, io dovrei svolgere questo corso quest'anno (2018), noto che ora ci sarebbero quattro opzioni di risposta...e se si superano tre tentativi non si puo' piu' proseguire al conseguimento del corso stesso........qualcuno deve farlo ? ci sono soluzioni in giro?

avidodinformazioni ha scritto:

Disillusa ha scritto:si, esistono. Dislessia Amica, per esempio

Wow che titolo !

Ad avercene di amici così !

Come si dice in questi casi, ad avere amici così non c'è bisogno di nemici.

Posso immaginare che la teoria su cui potrebbe ruotare il corso sia "la dislessia è un'opportunità e non un problema perchè opportunità e non problemi sono le differenze tra gli esseri umani".

Vedo solo adesso questo thread surreale, grazie a qualcuno che l'ha riportato in evidenza dopo parecchi mesi.

In effetti credo proprio che alla base di quell'imbarazzante titolo ci sia proprio la mistificazione pietosa secondo cui la dislessia non solo non sarebbe un problema, ma al contrario sarebbe uno stato di grazia, un dono, una caratteristica preziosa in più che rende il ragazzino "speciale". Tipo la teoria new age sui bambini indaco, per capirsi...

Tutto funzionale ad aumentare vertiginosamente il numero di certificazioni, presentandole come uno status symbol positivo e appetibile da fare invidia.

chicca70 ha scritto:Io ero nel secondo turno. Il corso è una scemenza ed ho fatto tutto in due ore, senza guardare neppure i contenuti. Ogni modulo ha una verifica a risposta chiusa con 3 opzioni, che può essere ripetuta 3 volte ed ogni volta mantengono valide le risposte corrette. Conclusione: al primo giro si risponde sempre A, al secondo giro si risponde sempre B, al terzo le risposte che rimangono sono per forza C. E si ricomincia con il modulo successivo.

Meraviglioso. Hanno voluto applicare alla valutazione del corso di aggiornamento sui DSA per insegnanti le stesse metodologie che vengono caldeggiate (e in qualche caso, forzate) per valutare gli alunni con DSA nella vita scolastica di tutti i giorni.

Ovvero: lasciare l'alunno libero di dare qualsiasi risposta che gli passi per la testa in libertà, fino a che, per esclusione o per puro caso, non è arrivato a quella giusta... dopo di che, valutargli solo quella giusta (che avrà sempre il voto massimo possibile) e ignorare tutti gli altri tentativi sparati a caso in precedenza.

E c'è ancora qualcuno che difende la professionalità o la buona fede degli inventori di questa roba?

Tra l altro quali sarebbero le "competenze affettive" che sarebbero richieste ad un insegnante oggi,citate dal signore dell articolo sul sostegno?
Sulle competenze relazionali ci siamo. Non siamo macchine ecc.
Ma "affettive "....
Ma io mi devo affezionarmi emotivamente ad un alunno? Volergli "bene? Ma che roba è?
Sforzandomi potrei provare a sviluppare le mie competenze affettive con una stagista neolaureata,se me la danno come cavia.
Di più non riesco...

Se non è laureata ma ha l'età per esserlo ? Non avere troppe pretese.

Un corso assurdo veramente.....mutuo aiuto ...chi l'ha fatto se può dare una mano così da togliercelo e basta

Quest'anno lo seguo anche io. Finora ho solo seguito la prima video-lezione, di presentazione al corso vero e proprio. Se devo essere sincera e giudicare dalla copertina, direi che mi è sembrato possa essere interessante. Mi riservo il giudizio per quando avrò dato un'occhiata al resto del materiale.

joov ha scritto:Un corso assurdo veramente.....mutuo aiuto ...chi l'ha fatto se può dare una mano così da togliercelo e basta

Non ho capito, vuoi le risposte alle domande ? Il tuo contributo (mutuo) qual è ?

Se non hai conoscenze da offrire almeno paga (denaro contante) quelle che ti offrono.

E comunque continuo a non capire: si dice che il corso di per sé è banalissimo, e che comunque vengono convalidate anche tutte le risposte date a caso, e c'è pure qualcuno che ha bisogno di AIUTO per superarlo?

Veramente al terzo errore non puoi accedere al resto dei moduli, quindi non hai l'attestato di partecipazione.