La scuola di oggi adora e coccola vandali, pelandroni e fancazzisti. In questo processo di beatificazione ,in quanto disagiati, va rimosso un ostacolo fastidioso e odioso,cioè gli studenti volenterosi,educati,studiosi che, invece di essere tutelati nel diritto allo studio dai vandali disturbatori vengono emarginati,abbandonati a se stessi e bollati come "secchioni" e "di ricca famiglia che si può permettere le ripetizioni (spesso non è vero ma non frega niente a nessuno ).
L idea stessa di raccogliere in una scuola i migliori o di fare classi di livello è considerato fassi discrimipopulrazzista.
Riguardo agli stranieri, avere in una prima geometri il 25% di stranieri che non parla una parola di italiano vuol dire, semplicemente, non riuscire a fare lezione pregiudicando l intero percorso scolastico.
È semplice, m a fa più comodo bollarlo come "classista"