obbligo vaccini docenti

Promemoria primo messaggio :

Buonasera, avete capito se rimane il green pass base o quello super per i docenti?

sempreconfusa1 ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:
Dal primo Aprile e fino al 15 Giugno (quando scadrà l'obbligo) chi ha raggiunto i 50 anni può tornare a lavorare presentando il green pass base (quello da tampone, quindi valido 48 ore).

Gli altri che non hanno raggiunto il mezzo secolo di vita sono più fortunati: dovranno tamponarsi solo fino al 30 Aprile.

Ma è un punto controverso per quanto riguarda le categorie. Si parla di lavoratori in generale, mentre per il personale scolastico non si capisce, visto che l'obbligo rimane. Non si capisce se ti presenti con tampone senza avere una multa, o ti fanno la multa, visto che la sospensione dovrebbe essere eliminata. boh.

Quello che ho scritto è quello che ho capito googolando qua e là.
Tieni presente che c'è l'obbligo di vaccino per tutti quelli che hanno dai 50 in sù. Se nelle ditte private possono tornare al lavoro perché uno statale dovrebbe restare a casa e per giunta senza stipendio?

sempreconfusa1 ha scritto:

mordekayn ha scritto:

Leolina ha scritto:Buongiorno colleghi io penso purtroppo che nulla sia cambiato per docenti e ata. Mi illudo ancora che possano avere tolto il super green pass e quindi la terza dose...

Cambia molto perchè si passa a breve da supergreen pass a green pass base, quindi i sospesi potranno rientrare.

Se poi tolgono il GP i guariti   (come il sottoscritto che non vuole in nessun caso vaccinarsi) possono tirare un bel sospiro di sollievo sempre che a metà giugno davvero eliminino ogni restrizione (tranne purtroppo per i sanitari)

per me c'è qualcosa che non va. Non so come spiegarlo, ma lo percepisco come una "sòla". Speriamo di sbagliarmi.

Il personale scolastico ha già ricevuto "sole" a sufficienza (siamo stati attenzionati con il green pass già dal 01 09 2021, con obbligo di vaccino dal 15 12 in modo da far sospendere anche coloro che si tamponavano ogni 48 ore per lavorare), ma direi che dopo il 15 06 2022 non ci sarà piu' obbligo vaccinale, nè richiesta di green pass.

Omicron ha spazzato via l'illusione del Green Pass come garanzia per creare luoghi sicuri.

I sanitari continueranno con obbligo fino al 31 12 2022.

Piacerebbe essere attenzionati dal datore di lavoro ANCHE sul piano stipendiale, ma non vedo la stessa attenzione come con i vaccini e i tamponi.

nuts&peanuts ha scritto:

sempreconfusa1 ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:
Dal primo Aprile e fino al 15 Giugno (quando scadrà l'obbligo) chi ha raggiunto i 50 anni può tornare a lavorare presentando il green pass base (quello da tampone, quindi valido 48 ore).

Gli altri che non hanno raggiunto il mezzo secolo di vita sono più fortunati: dovranno tamponarsi solo fino al 30 Aprile.

Ma è un punto controverso per quanto riguarda le categorie. Si parla di lavoratori in generale, mentre per il personale scolastico non si capisce, visto che l'obbligo rimane. Non si capisce se ti presenti con tampone senza avere una multa, o ti fanno la multa, visto che la sospensione dovrebbe essere eliminata. boh.

Quello che ho scritto è quello che ho capito googolando qua e là.
Tieni presente che c'è l'obbligo di vaccino per tutti quelli che hanno dai 50 in sù. Se nelle ditte private possono tornare al lavoro perché uno statale dovrebbe restare a casa e per giunta senza stipendio?

Siamo già stati abituati al fatto che le norme vengono applicate in modo arbitrario, nella quasi sostanziale inanità della nostra magistratura.
Dal primo aprile nei ristoranti gli stranieri potranno entrare con green pass base, mentre gli italiani con green pass rafforzato per le sale al chiuso (fino al 1 maggio).

Un ginepraio di norme e di burocrazia totalmente inutile per impedire la circolazione del virus, ma evidentemente hanno voluto tenere il punto ancora per un pò, nella vana speranza di salvare la loro faccia.

mordekayn ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:

sempreconfusa1 ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:
Dal primo Aprile e fino al 15 Giugno (quando scadrà l'obbligo) chi ha raggiunto i 50 anni può tornare a lavorare presentando il green pass base (quello da tampone, quindi valido 48 ore).

Gli altri che non hanno raggiunto il mezzo secolo di vita sono più fortunati: dovranno tamponarsi solo fino al 30 Aprile.

Ma è un punto controverso per quanto riguarda le categorie. Si parla di lavoratori in generale, mentre per il personale scolastico non si capisce, visto che l'obbligo rimane. Non si capisce se ti presenti con tampone senza avere una multa, o ti fanno la multa, visto che la sospensione dovrebbe essere eliminata. boh.

Quello che ho scritto è quello che ho capito googolando qua e là.
Tieni presente che c'è l'obbligo di vaccino per tutti quelli che hanno dai 50 in sù. Se nelle ditte private possono tornare al lavoro perché uno statale dovrebbe restare a casa e per giunta senza stipendio?

Siamo già stati abituati al fatto che le norme vengono applicate in modo arbitrario, nella quasi sostanziale inanità della nostra magistratura.
Dal primo aprile nei ristoranti gli stranieri potranno entrare con green pass base, mentre gli italiani con green pass rafforzato per le sale al chiuso (fino al 1 maggio).

Un ginepraio di norme e di burocrazia totalmente inutile per impedire la circolazione del virus, ma evidentemente hanno voluto tenere il punto ancora per un pò, nella vana speranza di salvare la loro faccia.

Infatti concordo pienamente, vogliono tenere il punto per salvare la faccia . Addirittura hanno prorogato l’obbligo ai sanitari fino a dicembre, mi spiegate che senso ha , in assenza di un’ulteriore vaccinazione? Il greenpass rafforzato è solo un pezzo di carta….

irene76 ha scritto:

mordekayn ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:

sempreconfusa1 ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:
Dal primo Aprile e fino al 15 Giugno (quando scadrà l'obbligo) chi ha raggiunto i 50 anni può tornare a lavorare presentando il green pass base (quello da tampone, quindi valido 48 ore).

Gli altri che non hanno raggiunto il mezzo secolo di vita sono più fortunati: dovranno tamponarsi solo fino al 30 Aprile.

Ma è un punto controverso per quanto riguarda le categorie. Si parla di lavoratori in generale, mentre per il personale scolastico non si capisce, visto che l'obbligo rimane. Non si capisce se ti presenti con tampone senza avere una multa, o ti fanno la multa, visto che la sospensione dovrebbe essere eliminata. boh.

Quello che ho scritto è quello che ho capito googolando qua e là.
Tieni presente che c'è l'obbligo di vaccino per tutti quelli che hanno dai 50 in sù. Se nelle ditte private possono tornare al lavoro perché uno statale dovrebbe restare a casa e per giunta senza stipendio?

Siamo già stati abituati al fatto che le norme vengono applicate in modo arbitrario, nella quasi sostanziale inanità della nostra magistratura.
Dal primo aprile nei ristoranti gli stranieri potranno entrare con green pass base, mentre gli italiani con green pass rafforzato per le sale al chiuso (fino al 1 maggio).

Un ginepraio di norme e di burocrazia totalmente inutile per impedire la circolazione del virus, ma evidentemente hanno voluto tenere il punto ancora per un pò, nella vana speranza di salvare la loro faccia.

Infatti concordo pienamente, vogliono tenere il punto per salvare la faccia . Addirittura hanno prorogato l’obbligo ai sanitari fino a dicembre, mi spiegate che senso ha , in assenza di un’ulteriore vaccinazione? Il greenpass rafforzato è solo un pezzo di carta….

Devono vaccinare forzatamente anche gli ultimi dei mohicani.

Che poi se a maggio il green pass non servirà più a nulla, allora non servirà più neanche il tampone. Oppure il ds ha facoltà di richiedere comunque un tampone con esito negativo eseguito in una farmacia?

mordekayn ha scritto:

irene76 ha scritto:

mordekayn ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:

sempreconfusa1 ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:
Dal primo Aprile e fino al 15 Giugno (quando scadrà l'obbligo) chi ha raggiunto i 50 anni può tornare a lavorare presentando il green pass base (quello da tampone, quindi valido 48 ore).

Gli altri che non hanno raggiunto il mezzo secolo di vita sono più fortunati: dovranno tamponarsi solo fino al 30 Aprile.

Ma è un punto controverso per quanto riguarda le categorie. Si parla di lavoratori in generale, mentre per il personale scolastico non si capisce, visto che l'obbligo rimane. Non si capisce se ti presenti con tampone senza avere una multa, o ti fanno la multa, visto che la sospensione dovrebbe essere eliminata. boh.

Quello che ho scritto è quello che ho capito googolando qua e là.
Tieni presente che c'è l'obbligo di vaccino per tutti quelli che hanno dai 50 in sù. Se nelle ditte private possono tornare al lavoro perché uno statale dovrebbe restare a casa e per giunta senza stipendio?

Siamo già stati abituati al fatto che le norme vengono applicate in modo arbitrario, nella quasi sostanziale inanità della nostra magistratura.
Dal primo aprile nei ristoranti gli stranieri potranno entrare con green pass base, mentre gli italiani con green pass rafforzato per le sale al chiuso (fino al 1 maggio).

Un ginepraio di norme e di burocrazia totalmente inutile per impedire la circolazione del virus, ma evidentemente hanno voluto tenere il punto ancora per un pò, nella vana speranza di salvare la loro faccia.

Infatti concordo pienamente, vogliono tenere il punto per salvare la faccia . Addirittura hanno prorogato l’obbligo ai sanitari fino a dicembre, mi spiegate che senso ha , in assenza di un’ulteriore vaccinazione? Il greenpass rafforzato è solo un pezzo di carta….

Devono vaccinare forzatamente anche gli ultimi dei mohicani.

Infatti, perché i sanitari sospesi sono già da quasi un anno a casa in quanto l' obbligo è iniziato prima .Quindi credo che a parte qualcuno che realmente può permettersi di restare senza stipendio così a lungo , la maggioranza alla fine cederà e si vaccinerà

nuts&peanuts ha scritto:Che poi se a maggio il green pass non servirà più a nulla, allora non servirà più neanche il tampone. Oppure il ds ha facoltà di richiedere comunque un tampone con esito negativo eseguito in una farmacia?

Ah, questo potrebbero anche pensare di farlo, nella loro immaginazione sfrenata...ma non credo, ci sarebbe una grossa discriminazione se la legge prevede di non richiedere più il gp...solo che io non penso che i dati chje hanno in mano non li utilizzino in qualchemodo...perciò parlavo di sola...comunque hanno sempre sostenuto che possono anche tornare sui loro passi, nel caso ci fossero aumenti di ricoveri per covid...

mordekayn ha scritto:


Siamo già stati abituati al fatto che le norme vengono applicate in modo arbitrario, nella quasi sostanziale inanità della nostra magistratura.
Dal primo aprile nei ristoranti gli stranieri potranno entrare con green pass base, mentre gli italiani con green pass rafforzato per le sale al chiuso (fino al 1 maggio).

Un ginepraio di norme e di burocrazia totalmente inutile per impedire la circolazione del virus, ma evidentemente hanno voluto tenere il punto ancora per un pò, nella vana speranza di salvare la loro faccia.

L'aspetto più deprimente, purtroppo...concordo; ti sento tuttavia ottimista...speriamo.

p.s. allora, concretamente, da aprile se convocano per qualche supplenza come faranno? chiederanno solo il tampone?

sempreconfusa1 ha scritto:p.s. allora, concretamente, da aprile se convocano per qualche supplenza come faranno? chiederanno solo il tampone?

non sappiamo ancora. Il decreto non è stato ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale e l'unica versione che si conosce è quella in entrata al Consiglio dei ministri, non in uscita.

sempreconfusa1 ha scritto:p.s. allora, concretamente, da aprile se convocano per qualche supplenza come faranno? chiederanno solo il tampone?

Vedremo nel dettaglio ma
da quello che ho capito dal 1 04 dovrebbe bastare il tampone per lavorare, tuttavia sussiste ancora obbligo fino al 15 giugno 2022 del vaccino, con conseguente multa di 100 euro per gli over 50.


A me il green pass rafforzato scade nella prima settimana di luglio (poi vado in ferie e rientrerei ad agosto ), ho questa "dead line" .

Poi si vedrà ad autunno, non è escluso che rimettano i tamponi nel periodo invernale anche se magari si asteranno dal farlo perchè ci sono le elezioni e innervosire milioni di italiani con norme inutili potrebbe essere controproducente in termini di voti e consenso.

https://www.orizzontescuola.it/obbligo-vaccinale-docenti-e-ata-rimane-in-vigore-anche-per-la-dose-di-richiamo-fino-al-15-giugno-linadempiente-utilizzato-per-attivita-di-supporto-alle-scuole-decreto-riaperture-pdf/

ma io parlavo di "sola", e questo invece cosa sarebbe? Restare nella medesima situazione utilizzando mille giri di parole, per dire che ci sono modifiche alle misure prese in precedenza?
Ma ci vogliono prendere in giro o sono io che non capisco il testo?

Mi pare che ci sia una sostanziale differenza rispetto a prima: da oggi tutto il personale sospeso rientra in servizio

Cioè si rientra comunque per fare supplenze e.tappa.buchi in pratica ma non si riprendono le.proprie classi che rimarranno ai già supplenti dei sospesi. Praticamente come se si rientrasse dopo il 30.aprile.da una lunga assenza

Si rientra in servizio per attività di supporto. Dal tenore letterale della norma escluderei le supplenze che rientrano comunque nell'attività didattica.

Allora tappa buchi

sempreconfusa1 ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/obbligo-vaccinale-docenti-e-ata-rimane-in-vigore-anche-per-la-dose-di-richiamo-fino-al-15-giugno-linadempiente-utilizzato-per-attivita-di-supporto-alle-scuole-decreto-riaperture-pdf/

ma io parlavo di "sola", e questo invece cosa sarebbe? Restare nella medesima situazione utilizzando mille giri di parole, per dire che ci sono modifiche alle misure prese in precedenza?
Ma ci vogliono prendere in giro o sono io che non capisco il testo?

Ma questi sono impazziti.... E cosa mettono a fare ad un docente non vaccinato se non può più entrare in classe fino al 15 giugno? Fa il collaboratore scolastico????

Ci siamo chiesti come mai la pubblicazione del decreto in gazzetta ufficiale stava ritardando. Ecco il motivo!

Leggendo il decreto a me sembra di capire che noi sospesi da dicembre o ottobre rimaniamo sospesi e che il nuovo decreto riguarda chi deve fare il richiamo...da verificare

mafarris66 ha scritto:Leggendo il decreto a me sembra di capire che noi sospesi da dicembre o ottobre rimaniamo sospesi e che il nuovo decreto riguarda chi deve fare il richiamo...da verificare

In quale articolo del decreto lo hai letto?

Gianfranco ha scritto:

mafarris66 ha scritto:Leggendo il decreto a me sembra di capire che noi sospesi da dicembre o ottobre rimaniamo sospesi e che il nuovo decreto riguarda chi deve fare il richiamo...da verificare

In quale articolo del decreto lo hai letto?

Obblighi vaccinali

 4. Dopo l'articolo 4-ter del decreto-legge 1° aprile 2021,  n.  44,
convertito, con modificazioni, dalla legge 28  maggio  2021,  n.  76,
sono inseriti i seguenti:
 «Art. 4-ter.1 (Obbligo vaccinale per il personale della scuola, del
comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico, della polizia locale,
degli organismi di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124, dell'Agenzia
per la cybersicurezza nazionale, degli istituti  penitenziari,  delle
universita', delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale
e coreutica e degli istituti tecnici  superiori,  nonche'  dei  Corpi
forestali delle regioni a statuto speciale). - 1. Fino al  15  giugno
2022,  l'obbligo  vaccinale  per  la  prevenzione  dell'infezione  da
SARS-CoV-2  di  cui  all'articolo  3-ter,  da  adempiersi,   per   la
somministrazione della dose di richiamo, entro i termini di validita'
delle certificazioni verdi COVID-19 previsti dall'articolo  9,  comma
3,  del  decreto-legge  22  aprile  2021,  n.  52,  convertito,   con
modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n.  87,  si  applica  alle
seguenti categorie:
   a) personale scolastico  del  sistema  nazionale  di  istruzione,
delle scuole non paritarie, dei servizi educativi per  l'infanzia  di
cui all'articolo 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, dei
centri  provinciali  per  l'istruzione  degli  adulti,  dei   sistemi
regionali di istruzione e  formazione  professionale  e  dei  sistemi
regionali che  realizzano  i  percorsi  di  istruzione  e  formazione
tecnica  superiore,  fermo  restando  quanto  previsto  dall'articolo
4-ter.2;
   b) personale del comparto  della  difesa,  sicurezza  e  soccorso
pubblico, della polizia locale, nonche' degli organismi di  cui  agli
articoli 4, 6 e 7 della legge 3 agosto  2007,  n.  124,  e  personale
dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale, di cui all'articolo  12
del  decreto-legge  14  giugno   2021,   n.   82,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 4 agosto 2021, n. 109;
   c) personale che svolge a qualsiasi titolo la  propria  attivita'
lavorativa    alle    dirette     dipendenze     del     Dipartimento
dell'amministrazione  penitenziaria  o  del   Dipartimento   per   la
giustizia  minorile  e  di  comunita',  all'interno  degli   istituti
penitenziari per adulti e minori;
   d)  personale  delle  universita',  delle  istituzioni  di   alta
formazione artistica, musicale e coreutica e degli  istituti  tecnici
superiori, nonche' al personale dei Corpi forestali delle  regioni  a
statuto speciale.
 2. L'obbligo di cui al comma 1 non sussiste in  caso  di  accertato
pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche
documentate,  attestate  dal  proprio  medico  curante  di   medicina
generale ovvero dal medico vaccinatore, nel rispetto delle  circolari
del Ministero della salute in materia di esenzione dalla vaccinazione
anti SARS-CoV-2, in tali casi la vaccinazione puo'  essere  omessa  o
differita.
 Art.  4-ter.2  (Obbligo  vaccinale  per  il  personale  docente  ed
educativo della scuola). - 1. Dal 15 dicembre 2021 al 15 giugno 2022,
l'obbligo vaccinale per la prevenzione dell'infezione  da  SARS-CoV-2
di cui all'articolo 3-ter, da  adempiersi,  per  la  somministrazione
della  dose  di  richiamo,  entro  i  termini  di   validita'   delle
certificazioni verdi COVID-19 previsti dall'articolo 9, comma 3,  del
decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 17 giugno 2021, n. 87,  si  applica  anche  al  personale
docente ed educativo  del  sistema  nazionale  di  istruzione,  delle
scuole non paritarie, dei servizi educativi  per  l'infanzia  di  cui
all'articolo 2 del decreto legislativo 13 aprile  2017,  n.  65,  dei
centri  provinciali  per  l'istruzione  degli  adulti,  dei   sistemi
regionali di istruzione e  formazione  professionale  e  dei  sistemi
regionali che  realizzano  i  percorsi  di  istruzione  e  formazione
tecnica superiore.
 2.  La  vaccinazione  costituisce  requisito  essenziale   per   lo
svolgimento delle attivita' didattiche a contatto con gli  alunni  da
parte dei soggetti obbligati  ai  sensi  del  comma  1.  I  dirigenti
scolastici e i responsabili delle istituzioni  di  cui  al  comma  1,
assicurano il rispetto dell'obbligo di cui al medesimo comma 1.
 3.  I  soggetti  di  cui  al  comma  2  verificano   immediatamente
l'adempimento dell'obbligo vaccinale di cui al comma 1 acquisendo  le
informazioni necessarie anche secondo le modalita'  definite  con  il
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui all'articolo
9, comma 10, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con
modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87. Nei casi in cui non
risulti l'effettuazione  della  vaccinazione  anti  SARS-CoV-2  o  la
presentazione  della  richiesta  di  vaccinazione   nelle   modalita'
stabilite nell'ambito della campagna vaccinale in atto, i soggetti di
cui al comma 2 invitano, senza  indugio,  l'interessato  a  produrre,
entro cinque giorni dalla ricezione  dell'invito,  la  documentazione
comprovante l'effettuazione della vaccinazione oppure  l'attestazione
relativa all'omissione  o  al  differimento  della  stessa  ai  sensi
dell'articolo 4, comma 2, ovvero la presentazione della richiesta  di
vaccinazione da eseguirsi in un termine non superiore a venti  giorni
dalla  ricezione  dell'invito,   o   comunque   l'insussistenza   dei
presupposti per l'obbligo vaccinale di cui al comma  1.  In  caso  di
presentazione  di   documentazione   attestante   la   richiesta   di
vaccinazione, i soggetti di cui al comma 2 invitano  l'interessato  a
trasmettere immediatamente e comunque  non  oltre  tre  giorni  dalla
somministrazione,   la   certificazione   attestante    l'adempimento
dell'obbligo  vaccinale.  In  caso  di  mancata  presentazione  della
documentazione di cui al secondo e terzo periodo i soggetti di cui al
comma 2 accertano l'inosservanza dell'obbligo vaccinale  e  ne  danno
immediata   comunicazione   scritta   all'interessato.   L'atto    di
accertamento dell'inadempimento impone  al  dirigente  scolastico  di
utilizzare il docente inadempiente  in  attivita'  di  supporto  alla
istituzione scolastica.
 4. I dirigenti scolastici e i responsabili delle istituzioni di cui
al comma 1, provvedono, dal 1° aprile  2022  fino  al  termine  delle
lezioni  dell'anno  scolastico  2021/2022,  alla   sostituzione   del
personale docente e educativo non vaccinato  mediante  l'attribuzione
di contratti a tempo determinato che  si  risolvono  di  diritto  nel
momento in cui i soggetti sostituiti,  avendo  adempiuto  all'obbligo
vaccinale, riacquistano il diritto di svolgere l'attivita' didattica.

 5. All'articolo 4-quater del decreto-legge 1° aprile 2021,  n.  44,
convertito, con modificazioni, dalla legge 28  maggio  2021,  n.  76,
riguardante     l'estensione     dell'obbligo     vaccinale      agli
ultracinquantenni, al comma 1, le parole «e 4-ter,»  sono  sostituite
dalle seguenti: «, 4-ter, 4-ter.1 e 4-ter.2».
 6. L'articolo 4-quinquies del decreto-legge 1° aprile 2021, n.  44,
convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2021, n. 76,  e'
sostituito dal seguente:
 «Art. 4-quinquies (Impiego delle certificazioni verdi COVID-19  nei
luoghi di lavoro per coloro che sono soggetti  all'obbligo  vaccinale
ai sensi degli articoli 4-ter.1, 4-ter.2  e  4-quater).  -  1.  Fermi
restando gli obblighi vaccinali e il relativo regime sanzionatori  di
cui all'articolo 4-sexies, i soggetti di cui agli  articoli  4-ter.1,
4-ter.2, comma 3, ultimo periodo, e 4-quater, fino al 30 aprile 2022,
per l'accesso ai luoghi di lavoro, devono possedere e, su  richiesta,
esibire una delle  certificazioni  verdi  COVID-19  da  vaccinazione,
guarigione o test, cosiddetto green pass base di cui all'articolo  9,
comma 1, lettera a-bis, del decreto-legge  22  aprile  2021,  n.  52,
convertito, con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87.  Si
applicano le disposizioni di  cui  agli  articoli  9-ter.1,  9-ter.2,
9-quinquies,  9-sexies,   9-septies,   9-octies,   e   9-novies   del
decreto-legge n. 52 del 2021.».

Parla di dose di richiamo!!!

mafarris66 ha scritto:Parla di dose di richiamo!!!

Parla anche della dose di richiamo, non solo. C'è esplicito riferimento all'obbligo di cui all'art. 3-ter del DL 44/2021 che comprende il ciclo vaccinale primario e la dose di richiamo

La cosa certa è che comunque in classe senza essere punturati non ci fanno rientrare