titoli di preferenza lettera Q

buongiorno a tutti, scusate, avrei bisogno di sapere se nei titoli di preferenza la lettera Q deve essere spuntata. non ho capito se si intenda di aver lavorato per un intero anno inteso da settembre fino al trenta giugno in qualche scuola pubblica o semplicemente di aver potuto lavorarci ad esempio anche su supplenza su maternità...insommma come valutano il "per non meno di un anno".so che può sembrare stupida come domanda, ma non vorrei incorrere in errore. grazie a chi voglia rispondere.

un anno si intende 12 mesi

Grazie Giulia, sempre gentilissima! scusa per la banalità della dmanda....

non preoccuparti

Non ho compreso questa risposta. A me risulta che "non meno di un anno" significa 180 giorni, o un servizio continuativo dal 1° febbraio agli scrutini di fine anno, secondo quanto riconosciuto dalla legge 124/99. Potreste cortesemente chiarire?

Pierp ha scritto:Non ho compreso questa risposta. A me risulta che "non meno di un anno" significa 180 giorni, o un servizio continuativo dal 1° febbraio agli scrutini di fine anno, secondo quanto riconosciuto dalla legge 124/99. Potreste cortesemente chiarire?

180gg vanno benissimo

dove è scritto scolastico? n0on è specificato neanche docente, potrebbe essere anche come impiegato del provveditorato

Si possono cumulare più periodi?

sì certo

Per la professione docente l'anno è stato sempre paragonato ai 180 giorni di servizio, così come succede nell'attribuzione di tale preferenza nelle GE. Non mi pare vi siano indicazioni opposte.

si possono cumulare più periodi nell'arco di diversi anni?
ad es. se si è lavorato a scuola come docente da ottobre a giugno per 4 anni scolastici o più ?
Grazie

carla69 ha scritto:si possono cumulare più periodi nell'arco di diversi anni?
ad es. se si è lavorato a scuola come docente da ottobre a giugno per 4 anni scolastici o più ?
Grazie

sì

Buongiorno a tutti avrei bisogno di sapere se nei titoli di preferenza la lettera Q deve essere spuntata in una situazione di questo tipo:

1) aver svolto, per 4 anni e retribuito dal relativo ufficio stipendi, attività di ricerca presso una Università (assegno di ricerca);
2) aver svolto, per 2 anni e a titolo gratuito, un incarico di docenza presso una facoltà della stessa Università come contratto di diritto privato per l'incarico di insegnamento, a tempo determinato, di un corso da 3 CFU.

Vi faccio notare che il contratto dell'assegno di ricerca:
1) riporta che "il rapporto di collaborazione non avrà in alcun modo carattere di lavoro subordinato e non darà luogo a diritti in ordine di accesso ai ruoli dell'Università", tuttavia non si esprime a proposito dei diritti di accesso a ruoli presso altri enti;
2) non è da riterersi nè cococo nè cocopro;
3) per le disposizioni in materia fiscale si veda la legge 476/84;
4) per il trattamento previdenziale si veda la legge 335/95.

Inoltre, ad ogni rinnovo annuale. il personale degli uffici amministrativi ha sempre parlato (forse impropriamente) di "data di presa di servizio" per riferirsi alla data di inzio delle attività.

In caso contrario, mi piacerebbe sapere se una situazione di questo tipo rientrasse, invece, nella sezione D3 (aver prestato servizio in altra amministrazione).

Grazie

nella preferenza parla di dipendenze al MIUR, quindi un regolare contratto da subordinato a qualsiasi titolo, il che vuol dire che , siccome il contratto non è specificato come docente, l'anno da considerare è solare, anche sommando vari periodi

A proposito del contratto di docenza a titolo gratuito, c'è da dire che esso si riferisce sommariamente solo agli anni accademici di riferimento per il corso... sapete benissimo che il docente resta reperibile (seppur non insegni) anche dopo il periodo di lezioni, sia per chiarimenti sia soprattutto per gli esami, sebbene quest'ultime non siano ore rendicontate. Ad ogni modo 3 CFU significano 27 ore, quindi, fanno 54 ore di lezione in tutto.

minomicetto ha scritto:Buongiorno a tutti avrei bisogno di sapere se nei titoli di preferenza la lettera Q deve essere spuntata in una situazione di questo tipo:

1) aver svolto, per 4 anni e retribuito dal relativo ufficio stipendi, attività di ricerca presso una Università (assegno di ricerca);
2) aver svolto, per 2 anni e a titolo gratuito, un incarico di docenza presso una facoltà della stessa Università come contratto di diritto privato per l'incarico di insegnamento, a tempo determinato, di un corso da 3 CFU.

Vi faccio notare che il contratto dell'assegno di ricerca:
1) riporta che "il rapporto di collaborazione non avrà in alcun modo carattere di lavoro subordinato e non darà luogo a diritti in ordine di accesso ai ruoli dell'Università", tuttavia non si esprime a proposito dei diritti di accesso a ruoli presso altri enti;
2) non è da riterersi nè cococo nè cocopro;
3) per le disposizioni in materia fiscale si veda la legge 476/84;
4) per il trattamento previdenziale si veda la legge 335/95.

Inoltre, ad ogni rinnovo annuale. il personale degli uffici amministrativi ha sempre parlato (forse impropriamente) di "data di presa di servizio" per riferirsi alla data di inzio delle attività.

In caso contrario, mi piacerebbe sapere se una situazione di questo tipo rientrasse, invece, nella sezione D3 (aver prestato servizio in altra amministrazione).

Grazie

giulia boffa ha scritto:nella preferenza parla di dipendenze al MIUR, quindi un regolare contratto da subordinato a qualsiasi titolo, il che vuol dire che , siccome il contratto non è specificato come docente, l'anno da considerare è solare, anche sommando vari periodi

preciso che io e giulia abbiamo una interpretazione differente di questa norma

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lallaorizzonte ha scritto:

giulia boffa ha scritto:nella preferenza parla di dipendenze al MIUR, quindi un regolare contratto da subordinato a qualsiasi titolo, il che vuol dire che , siccome il contratto non è specificato come docente, l'anno da considerare è solare, anche sommando vari periodi

preciso che io e giulia abbiamo una interpretazione differente di questa norma

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Io appoggio Lalla, spero non ti infastidisca. ;-)

Ma ho sbagliato argomento?

minomicetto ha scritto:Buongiorno a tutti avrei bisogno di sapere se nei titoli di preferenza la lettera Q deve essere spuntata in una situazione di questo tipo:

1) aver svolto, per 4 anni e retribuito dal relativo ufficio stipendi, attività di ricerca presso una Università (assegno di ricerca);
2) aver svolto, per 2 anni e a titolo gratuito, un incarico di docenza presso una facoltà della stessa Università come contratto di diritto privato per l'incarico di insegnamento, a tempo determinato, di un corso da 3 CFU.

Vi faccio notare che il contratto dell'assegno di ricerca:
1) riporta che "il rapporto di collaborazione non avrà in alcun modo carattere di lavoro subordinato e non darà luogo a diritti in ordine di accesso ai ruoli dell'Università", tuttavia non si esprime a proposito dei diritti di accesso a ruoli presso altri enti;
2) non è da riterersi nè cococo nè cocopro;
3) per le disposizioni in materia fiscale si veda la legge 476/84;
4) per il trattamento previdenziale si veda la legge 335/95.

Inoltre, ad ogni rinnovo annuale. il personale degli uffici amministrativi ha sempre parlato (forse impropriamente) di "data di presa di servizio" per riferirsi alla data di inzio delle attività.

In caso contrario, mi piacerebbe sapere se una situazione di questo tipo rientrasse, invece, nella sezione D3 (aver prestato servizio in altra amministrazione).

Grazie

lallaorizzonte ha scritto:

giulia boffa ha scritto:nella preferenza parla di dipendenze al MIUR, quindi un regolare contratto da subordinato a qualsiasi titolo, il che vuol dire che , siccome il contratto non è specificato come docente, l'anno da considerare è solare, anche sommando vari periodi

preciso che io e giulia abbiamo una interpretazione differente di questa norma

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"coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque titolo, per non meno di un anno
alle dipendenze del Ministero della Pubblica Istruzione*;
* Ivi compreso il docente il cui servizio sia stato valutato per un intero anno scolastico"
compreso , perché potrebbe non essere docente
a me la norma sembra chiarissima e lo è dal 2005 a quanto pare
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per anno scolastico si intende dal 1 settembre al 31 agosto, cioè anno di 12 mesi

giulia boffa ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

giulia boffa ha scritto:nella preferenza parla di dipendenze al MIUR, quindi un regolare contratto da subordinato a qualsiasi titolo, il che vuol dire che , siccome il contratto non è specificato come docente, l'anno da considerare è solare, anche sommando vari periodi

preciso che io e giulia abbiamo una interpretazione differente di questa norma

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"coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque titolo, per non meno di un anno
alle dipendenze del Ministero della Pubblica Istruzione*;
* Ivi compreso il docente il cui servizio sia stato valutato per un intero anno scolastico"
compreso , perché potrebbe non essere docente
a me la norma sembra chiarissima e lo è dal 2005 a quanto pare
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per anno scolastico si intende dal 1 settembre al 31 agosto, cioè anno di 12 mesi

valutazione del servizio "per anno scolastico" si intende 5 mesi e 16 giorni, in realtà. ma secondo me non si fa riferimento al "servizio", bensì alla valutazione dell'anno.

ps. io direi di lasciare liberi i candidati di scegliere cosa inserire, dal momento che la norma non è "perfetta"

Scusa Lalla, ma la prima volta che il mio Provveditorato accettò nella mia domanda la preferenza Q( quando ancora gli aggiornamenti venivano presentati a mano agli addetti)fu dopo aver prestato servizio dal 1/9 al 31/8.

La preferenza Q in che modo può venir meno?
Se il DS scrive una lettera di demerito ad un docente, viene avvisato l'AT che provvede alla cancellazione della preferenza immantinente o al prossimo riaggiornamento?
E nel qual caso come si può riacquisire la precedenza Q?

draghetto ha scritto:La preferenza Q in che modo può venir meno?
Se il DS scrive una lettera di demerito ad un docente, viene avvisato l'AT che provvede alla cancellazione della preferenza immantinente o al prossimo riaggiornamento?
E nel qual caso come si può riacquisire la precedenza Q?

la preferenza q è a vita, infatti è una di quelle preferenze che sono fisse, non si aggiornano: o hai l demerito o non ce l'hai, o sei stato sotto contratto per un anno o non ci sei stato

scusate ma mi state confondendo... giulia dice di no, lalla dice di si...il contratto da settembre a giugno è utile o no al fine della "Q"? quando ho aggiornato le ge io l' ho spuntato perchè avevo capito che bastava l' incarico al 30 giugno...ora non più?
secondo questo articolo bastano 180 giorni...
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Buongiorno a tutti...
ho letto tutti i post ma ancora non ho capito se i 180 giorni sono da considerarsi continuativi o no.
ho sempre lavorato come supplente, ma mai per un anno scolastico intero, ma sommando le varie supplenze ho superato abbondantemente i 180 giorni.
Quindi, nel mio caso, la lettera Q va spuntata o no???

Grazie mille!