Ferie/Permessi per i Precati

Dec ha scritto:Le saranno pagati, se rimangono dei giorni (avendo un orario ridotto potrebbe anche averli esauriti tutti).

simplyunica ha scritto:Salve a tutti, il giorno di chiusura della scuola per il referendum del 18 lo devo togliere dal conteggio dei giorni di ferie?

Se si tratta di sospensione delle lezioni, ti verrà considerato tra le ferie fruite.

Inoltre per capire i giorni di ferie maturate è meglio fare il calcolo 360:30=numero giorni di servizio:x (giorni fino al 30/6 o fino alla fine delle lezioni?) o conteggiare 2,5 giorni al mese?

Il calcolo è quello analitico con la proporzione; i giorni di servizio sono quelli inclusi nel contratto

ainp ha scritto:Salve a tutti,
ho un contratto fino al 30 giugno ed è la mia prima esperienza.
Vorrei sapere a quanti giorni di ferie ho diritto e se sono retribuiti.
A scuola alcuni dicono 4, altri 5. altri addirittura sei; qualcuno dice che sono pagati, altri no.
Per ferie intendo il permesso firmato dai colleghi di teoria (io sono un itp), i quali mi sostituiscono.
Grazie anticipatamente per la risposta. Mi scuso se ripetitiva, ma ho scritto qui per non aprire un altro thread. Saluti.

1) che i colleghi di teoria ti sostituiscano non è rilevante; quello che importa è se hai fatto richiesta di ferie, non permesso, che è altra fattispecie e se il DS te le ha concesse formalmente
2) il numero (X) di giorni di ferie spettanti in base al contratto si ricava dalla proporzione 360 : 30 = ..... : X
sui puntini va il numero dei giorni compresi nel tuo contratto
Se, ad esempio, il tuo contratto fosse iniziato il 1 settembre, avresti 360:30=304:X    
X = 25,33
Dai 25 giorni di ferie maturati vengono detratti i giorni già fruiti (i feriali che rientrano nella pausa di Natale e Pasqua, eventuali chiusure per ponti o Carnevale, ferie già prese durante le lezioni*); se residua qualche giorno non fruito, ti viene pagato.

fradacla ha scritto:Sicuramente l'hai maturato, ma concederlo o no è a discrezione del DS; devi comunque assicurarti che quel giorno ci siano colleghe disponibili a sostituirti gratis.
Se il DS te lo accorda, quel giorno ricevi regolarmente lo stipendio, ma resti in debito (morale) con i colleghi.

Il consiglio è di fare domanda formale fin da ora; se il DS dovesse negarti il giorno, hai la possibilità di prendere un giorno di permesso non retribuito per motivi personali. Quello non è a discrezione del DS, ma non vale per il punteggio.

marialuisa-ca ha scritto:
Buongiorno,
posso chiederti se anche il mio caso rientrerebbe in questa tipologia?
Docente di scuola primaria dal 15 ottobre 2015 al 10 giugno ma con interruzioni varie, tra cui le vacanze natalizie. Senza entrare nel dettaglio del calcolo dei giorni di ferie, le mie domande sono:

Posso richiedere
1 giorno di ferie retribuite per la prova scritta del concorso?
1 giorno di ferie retribuite per motivi personali, qualche giorno dopo?

E, conseguentemente, aspettarmi che tali domande mi vengano accettate? (Con le colleghe sono quasi a posto perché sono parzialmente in credito di ore).
Per il concorso il DS mi ha già detto che molto probabilmente non ne ho diritto e che dovrei richiedere 1 giorno di ferie non retribuite...

Grazie per la risposta che vorrai darmi :-)

fradacla ha scritto:

I permessi per motivi personali non possono essere negati, purché ci sia autocertificazione dei motivi.

I permessi per concorsi ed esami, dice il contratto, sono concessi.[/b]

marialuisa-ca ha scritto:

Nuovamente grazie. Tutto chiarissimo. Giusto per la cronaca, in segreteria mi hanno fatto depennare la parola "permesso retribuito" con ferie non retribuite... :-|  

E' una solenne stupidaggine, ma tant'è... Sarei curiosa di sapere chi ha stilato quel modulo.
Hai mai visto un contratto di lavoro che sancisca il diritto alle ferie non retribuite? E che ferie sono?

Domandina: i motivi personali devono essere dichiarati esplicitamente? Ho letto bene la normativa e la mia necessità non è contemplata (colloquio di lavoro con azienda privata)...

Il Contratto (la normativa è lì) non elenca affatto i motivi personali, né lo potrebbe, perché sono innumerevoli. Il tuo colloquio di lavoro è un motivo personale del tutto legittimo. Il Contratto dice solo che i motivi vanno documentati, anche con autocertificazione.

B.u.m. ha scritto:Scusami fradacla se ti chiedo un chiarimento.
Sono in servizio dal 21 settembre ma l'11 dicembre ho cambiato scuola ed ora ho contratto al 30 giugno in questa seconda scuola.
Il preside mi concede i giorni di ferie necessari per il concorso senza problemi se mi faccio sostituire.
La segretaria inizialmente mi aveva detto che avevo a disposizione 6 giorni e che anzi era bene che io li prendessi perchè tanto non potrebbero essermi pagati come ferie non fruite, e fin qui è chiaro.
Dopo che avevo utilizzato i primi 2 giorni a inizio maggio per il primo scritto fuori regione, quando sono andata a chiederne altri 2 per un altro scritto (altra CdC) mi ha detto che si era sbagliata, non ne ho 6 ma 4 perchè conta solo il servizio nell'attuale scuola ai fini della maturazione delle ferie. Ha fatto un rapido conteggio e mi ha detto che maturerei in tutto 18 gg, di cui 9 scalati per vacanze Natale, 5 per vacanze di Pasqua, quindi restano 4 giorni da utilizzare durante le attività didattiche, su richiesta.
E' corretto? Se dovessero scalarmi d'ufficio altre ferie in giugno, ad esempio nei giorni non impegnati in attività di scrutini o esami, andrei a debito di ferie? Cosa accadrebbe in tal caso, mi decurterebbero lo stipendio trasformando le ferie già concesse in permessi non retribuiti? E' regolare?
Grazie