Calcolo distanza per rimborso commissario esterno

Sono stata nominata commissario esterno per esami di stato in una scuola superiore molto distante dal comune di residenza, circa 85 minuti in automobile. Per raggiungere quella sede con mezzi pubblici in orario utile, dovrei prendere un autobus fino alla stazione di un'altra città (tempo di percorrenza: 35 minuti), e da lì un treno che mi porta nella città dove si svolge l'esame (tempo di percorrenza, 70 minuti). In questo modo il viaggio (senza le soste per il cambio) durerebbe 105 minuti, il rimborso sarebbe nella fascia degli "oltre 100 minuti". Ho però un grosso dubbio, c'è un treno notturno che percorre la stessa tratta in 53 minuti: visto che la normativa dice di considerare il mezzo extraurbano più veloce, devo considerare quel treno, anche se sarebbe impossibile prenderlo? Così facendo il rimborso ricadrebbe nella fascia inferiore (per 13 minuti!), c'è una bella differenza nell'importo! Chiedo aiuto a qualcuno che ne sa più di me, grazie.

amy70 ha scritto:Sono stata nominata commissario esterno per esami di stato in una scuola superiore molto distante dal comune di residenza, circa 85 minuti in automobile. Per raggiungere quella sede con mezzi pubblici in orario utile, dovrei prendere un autobus fino alla stazione di un'altra città (tempo di percorrenza: 35 minuti), e da lì un treno che mi porta nella città dove si svolge l'esame (tempo di percorrenza, 70 minuti). In questo modo il viaggio (senza le soste per il cambio) durerebbe 105 minuti, il rimborso sarebbe nella fascia degli "oltre 100 minuti". Ho però un grosso dubbio, c'è un treno notturno che percorre la stessa tratta in 53 minuti: visto che la normativa dice di considerare il mezzo extraurbano più veloce, devo considerare quel treno, anche se sarebbe impossibile prenderlo? Così facendo il rimborso ricadrebbe nella fascia inferiore (per 13 minuti!), c'è una bella differenza nell'importo! Chiedo aiuto a qualcuno che ne sa più di me, grazie.

Prenderanno in considerazione quella corsa a prescindere dalla possibilità che tu possa fruirne o meno.

Parlo con cognizione di causa: nel 2000, in una scuola, mi hanno attribuito la fascia dai 30 ai 60 minuti e non quella oltre i 60 minuti in virtù dell'esistenza di una corsa "scolastica" che impiegava 55 minuti. Peccato che nel periodo degli esami quella corsa era soppressa in quanto attivata solo in funzione del calendario scolastico regionale.
Ho inoltrato un ricorso all'ufficio scolastico già il giorno dopo la riunione plenaria, ma lo stesso ufficio scolastico ha respinto la mia istanza inviandomi la notifica proprio il giorno prima della chiusura delle operazioni d'esame. Come si dice? cornuto e mazziato.

Io sono stata più fortunata....valutavano i treni utili ad arrivare in quei giorni a quel dato orario e mi hanno pagato la fascia più alta