presidente che interroga,corregge, valuta da sola

Promemoria primo messaggio :

Sono in una commissione in cui la presidente,docente di italiano e latino, corregge gli scritti, fa rileggere le terze prove ai commissari, interni ed esterni abbassando la valutazione. Oggi, mi hanno riferito i colleghi, io sarò all'orale la settimana prossima,è intervenuta facendo domande in tutte le discipline, escluso matematica e fisica, decide da sola il voto finale. Quando farà l'orale la mia classe, farò un caos incredibile, bloccherò gli orali, pretenderò la presenza di un ISPETTORE, alle 11.30 erano a metà colloquio del II candidato!
Faccio esami di stato da 14 anni, ho conosciuto presidenti di tutte le tipologie, questa mi mancava. Amelia puoi postarmi un link che descriva compiti e ruolo del presidente? grazie

@melia ha scritto:

rita 76 ha scritto:
Da noi, alle medie, è il presidente (esterno) a mandare una relazione all' ust sull' andamento degli esami.

Se leggi tutto il mio intervento scopri che è così anche alle superiori, addirittura alle superiori non è più un obbligo. Ma se il problema è il presidente? Come commissari non possiamo fare molto, però possiamo mettere una pulce nell'orecchio del DS.

Io, essendo stata l' ultima arrivata quasi ovunque, sono sempre stata lontana dai ds ma se mi fosse capitata una situazione del genere, per quanto io non contassi nulla, se avessi visto il ds a scuola, sarei andata IMMEDIATAMENTE a riferirgli tutto.

Aggiungo che come i ds sanno 'tutto' di noi docenti anche gli USR e gli UST sanno tutto dei ds...

Essere gli ultimi arrivati in questi contesti non ha alcun rilievo. Un dirigente scolastico ha tutto l'interesse che nella sua scuola gli studenti escano con voti alti, è una questione di immagine. Allora, passi che i voti non siano alti perché la materia prima è scadente, ma se questi voti si abbassano a causa di un'inadeguatezza di una commissione e, nella fattispecie, in questo del presidente, io dirigente scolastico mi incazzerei alla grande. Se gli esami sono ancora in corso, come minimo il DS fa una semplice telefonata all'ispettore competente e gli chiede di intervenire con urgenza. E non ci vuole molto a farlo, dal momento che DS e ispettori sono ex colleghi e si conoscono benissimo.
A esami conclusi penso che possa fare ben poco anche il DS, a meno che non siano emerse, e adeguatamente documentabili, gravi irregolarità al punto da richiedere un'ispezione formale a tutti gli effetti. Però in via informale credo che come minimo si possa mettere il presidente in una blacklist ed evitare che in futuro commetta danni simili in qualsiasi scuola. Probabilmente ne uscirebbe indenne da eventuali provvedimenti, ma di sicuro avrà finito di utilizzare l'esame di stato come un proprio feudo personale a suo uso e consumo.

Sotto l'aspetto operativo, in genere durante gli esami i dirigenti scolastici sono per la maggior parte fuori sede perché impegnati nell'esame in altri istituti. Però c'è un delegato che ne fa le veci, in genere il collaboratore vicario. Si va dal collaboratore vicario e in un batter d'occhio il DS sarà informato con una chiamata al cellulare.

Insomma, tutte cose fattibilissime, non c'è nulla di complicato.

rita 76 ha scritto:Aggiungo che come i ds sanno 'tutto' di noi docenti anche gli USR e gli UST sanno tutto dei ds...

La presidente della commissione di mariella59 è un'insegnante, non è un DS. Un DS avrebbe avuto un profilo ben diverso. Si può essere TdC sia da insegnanti sia da dirigenti scolastici, ma un dirigente scolastico sa come si deve comportare - da presidente - in un esame. Magari può anche fare il bello e cattivo tempo, ma di sicuro non lo fa in questo modo.

Aggiungo che un presidente che è causa di conflitti in una commissione è del tutto inadeguato per questo ruolo.

Tiria ha scritto:

rita 76 ha scritto:Aggiungo che come i ds sanno 'tutto' di noi docenti anche gli USR e gli UST sanno tutto dei ds...

La presidente della commissione di mariella59 è un'insegnante, non è un DS. Un DS avrebbe avuto un profilo ben diverso. Si può essere TdC sia da insegnanti sia da dirigenti scolastici, ma un dirigente scolastico sa come si deve comportare - da presidente - in un esame. Magari può anche fare il bello e cattivo tempo, ma di sicuro non lo fa in questo modo.

Il fatto di Mariella non lo sapevo ma ti dico CON CERTEZZA che esistono ds che agli esami come presidenti si comportano allo stesso modo del presidente di Mariella.

Qui sul forum non posso aggiungere altro ma è così, te l' assicuro... e cmq penso tu abbia capito da cosa deriva la mia certezza...

Per carità, non voglio dire che i dirigenti scolastici sono casti e puri per definizione, ma in generale sono più attenti al rispetto della forma perché più consapevoli di quello che la norma impone al loro ruolo. Peraltro un dirigente scolastico ha occasione tutto l'anno per sfogare i suoi bassi istinti, mentre un insegnante può approfittare solo dell'esame di stato per sfogare le sue manie di potere nell'arco di 2-3 settimane di gloria l'anno. Poi, statisticamente è del tutto normale che all'esame di stato possa capitare come presidente anche un dirigente scolastico che nella cefalia fallica ha radicato il suo stile di vita.

"Cefalia fallica" me la segno! :-D

Milady ha scritto:"Cefalia fallica" me la segno! :-D

E' meglio "fallocefalia", suona più scientifico!

Giusto!:-)

Giusto!:-)

che schifo di ambiente la scuola !!!! che schifo schifo schifo !!!! solo a leggere viene il votastomaco ...

verde78 ha scritto:solo a leggere  viene il votastomaco ...

Come vota lo stomaco?

@melia ha scritto:

verde78 ha scritto:solo a leggere  viene il votastomaco ...

Come vota lo stomaco?

Verde78 voleva dire il "voLtastomaco"

Rita, avevo capito, ma invece di dirgli che uno che si esprime così è un c****ne, ho pensato di scherzare sul suo errore. Io non vado nei posti che mi fanno schifo.

@melia ha scritto:Rita, avevo capito, ma invece di dirgli che uno che si esprime così è un c****ne, ho pensato di scherzare sul suo errore. Io non vado nei posti che mi fanno schifo.

scusa... non avevo capito che tu avessi capito...

e scusa pure il gioco di parole... :-)

@melia ha scritto:

verde78 ha scritto:solo a leggere  viene il votastomaco ...

Come vota lo stomaco?

vota ... di pancia

Anche se sono passati mesi, anzi anni, è una pena leggere queste cose. Se i genitori, in generale, o i giornalisti leggessero e sapessero quanto veramente accade a scuola il nostro prestigio ormai a livelli bassissimi diminuirebbe ancora. E poi ci chiediamo perchè la nostra professione sia svilita pubblicamente.
E' triste dirlo ma gli esami di Stato sono ufficialmente un momento ufficiale per testare conoscenze e competenze degli studenti, ufficiosamente un momento per comunicare ai docenti che esiste una forma di controllo su di loro. Il sistema delle commissioni miste provoca proprio questo, con inevitabili tensioni continue tra commissari interni ed esterni, giochi di potere, ribalte da calcare pubblicamente e sentirsi finalmente "arrivati", a fronte di un compenso misero. Se gli insegnanti riuscissero ad avere una vita soddisfacente sul piano professionale non metterebbero in atto alcuni comportamenti. Purtroppo oggi gli esami di Stato sono soprattutto questo. I ragazzi e i genitori, i non addetti ai lavori, forse immaginano alcune cose ma mai potrebbero rendersi conto della realtà.
Per la mia esperienza personale devo dire che si tratta di giochi di potere, celodurismi, manifestazioni talvolta esplicite di conflitti personali e rivalità. E' di una tristezza abissale. Io lo dico sempre, anche a livello pubblico e non me ne vergogno. Queste cose si devono dire e si devono sapere. Purtroppo la buona riuscita di un esame di Stato dipende solo dalla fortunata commistione di commissari sani ed equilibrati. A volte però ne basta uno per distruggere tutto.
L'anno scorso il mio presidente ha esordito dicendo: "Io ho competenze in tutte le materie, e il voto dell'orale lo decido io". Certo, la commissione può intervenire, ma la formazione di 3 interni e 3 esterni di certo non favorisce l'intervento. E alla fine la dimensione della personalità, e la capacità di usare il proprio ego per manipolare rendono purtroppo realistiche situazioni che sulla carta consideriamo "impossibili" o facilmente arginabili. E invece la realtà è diversa. Ricordo a tutti che viviamo in un mondo in cui Trump è diventato presidente del paese più forte e ricco. E se questo è possibile, è possibile tutto. Amen

idro ha scritto:Anche se sono passati mesi, anzi anni, è una pena leggere queste cose. Se i genitori, in generale, o i giornalisti leggessero e sapessero quanto veramente accade a scuola il nostro prestigio ormai a livelli bassissimi diminuirebbe ancora. E poi ci chiediamo perchè la nostra professione sia svilita pubblicamente.
E' triste dirlo ma gli esami di Stato sono ufficialmente un momento ufficiale per testare conoscenze e competenze degli studenti, ufficiosamente un momento per comunicare ai docenti che esiste una forma di controllo su di loro. Il sistema delle commissioni miste provoca proprio questo, con inevitabili tensioni continue tra commissari interni ed esterni, giochi di potere, ribalte da calcare pubblicamente e sentirsi finalmente "arrivati", a fronte di un compenso misero. Se gli insegnanti riuscissero ad avere una vita soddisfacente sul piano professionale non metterebbero in atto alcuni comportamenti. Purtroppo oggi gli esami di Stato sono soprattutto questo. I ragazzi e i genitori, i non addetti ai lavori, forse immaginano alcune cose ma mai potrebbero rendersi conto della realtà.
Per la mia esperienza personale devo dire che si tratta di giochi di potere, celodurismi, manifestazioni talvolta esplicite di conflitti personali e rivalità. E' di una tristezza abissale. Io lo dico sempre, anche a livello pubblico e non me ne vergogno. Queste cose si devono dire e si devono sapere. Purtroppo la buona riuscita di un esame di Stato dipende solo dalla fortunata commistione di commissari sani ed equilibrati. A volte però ne basta uno per distruggere tutto.
L'anno scorso il mio presidente ha esordito dicendo: "Io ho competenze in tutte le materie, e il voto dell'orale lo decido io". Certo, la commissione può intervenire, ma la formazione di 3 interni e 3 esterni di certo non favorisce l'intervento. E alla fine la dimensione della personalità, e la capacità di usare il proprio ego per manipolare rendono purtroppo realistiche situazioni che sulla carta consideriamo "impossibili" o facilmente arginabili. E invece la realtà è diversa. Ricordo a tutti che viviamo in un mondo in cui Trump è diventato presidente del paese più forte e ricco. E se questo è possibile, è possibile tutto. Amen

il prepotente è prepotente solo con i deboli, evidentemente quella commissione aveva solo persone deboli

Disillusa , la commissione non era affatto debole, se rileggi il post, noterai che ho chiesto la valutazione a maggioranza e la presidente ha fatto in modo che non avvenisse, ho fatto mettere a verbale, nell’ultimo della commissione web, il suo comportamento scorretto e lei pretendeva che facessi una comunicazione separata, il forum mi ha aiutata,(grazie Tiria) e ho preteso io, che le osservazioni fossero scritte sul verbale, i due colleghi interni hanno con decisione appoggiato con molta veemenza la mia richiesta. Il collega che fungeva da segretario ha incrociato le braccia, l’ultimo giorno, quello in cui dovevamo soltanto ratificare la presidente, che non sapeva assolutamente procedere con i verbali della commissione web, ha cliccato dove non doveva e alle 15, noi interni con un glaciale buongiorno siamo andati via. Purtroppo le dinamiche degli esami di stato, descritte bene da idro, sono tristemente queste. Quell’esame di stato resterà stampato per sempre nella mia memoria professionale
PS la fantastica presidente ha fatto domanda lo scorso A.S. in un paese limitrofo,più lontano dalla mia scuola. Alla pubblicazione delle commissioni i ragazzi hanno scatenato le loro risorse web e il DSGA il giorno d’insediamento le ha detto subito che non avrebbe avuto la fascia più alta. Ha rinunciato

mariella59 ha scritto:Disillusa , la commissione non era affatto debole, se rileggi il post, noterai che ho chiesto la valutazione a maggioranza e la presidente ha fatto in modo che non avvenisse, ho fatto mettere a verbale, nell’ultimo della commissione web, il suo comportamento scorretto e lei pretendeva che facessi una comunicazione separata, il forum mi ha aiutata,(grazie Tiria) e ho  preteso io, che le osservazioni fossero scritte sul verbale, i due colleghi interni hanno con decisione appoggiato con molta veemenza  la  mia richiesta. Il collega che fungeva da segretario ha incrociato le braccia, l’ultimo giorno, quello in cui dovevamo soltanto ratificare la presidente, che non sapeva assolutamente procedere con i verbali della commissione web, ha cliccato dove non doveva e alle 15, noi interni con un glaciale buongiorno siamo andati via. Purtroppo le dinamiche degli esami di stato, descritte bene da idro, sono tristemente queste. Quell’esame di stato resterà stampato per sempre nella mia memoria professionale
PS la fantastica presidente ha fatto domanda lo scorso A.S. in un paese limitrofo,più lontano  dalla mia scuola. Alla pubblicazione delle commissioni i ragazzi hanno scatenato le loro risorse web e il DSGA il giorno d’insediamento le ha detto subito che non avrebbe avuto la fascia più alta. Ha rinunciato

Mariella59, Disillusa si riferiva all'ultimo mio intervento, quindi alla debolezza dei commissari della mia commissione. Sì, è così, probabilmente eravamo dei deboli. Questo certifica ulteriormente quanto ho detto. Se dobbiamo discutere ddi deboli e forti, stiamo parlando solo di giochi di potere, ciò che gli esami di Stato sono. Una poverata totale