Ricorso a mancato trasferimento - e se non faccio il tentativo di conciliazione ? entro quando ?

Promemoria primo messaggio :

L'art. 17 del contratto regola il contenzioso sui trasferimenti. Il comma 2 quello relativo ai mancati trasferimenti (credo):
"2. Sulle controversie riguardanti le materie della mobilità in relazione agli atti che si ritengono lesivi
dei propri diritti, gli interessati possono esperire le procedure previste dagli artt. 135, 136, 137 e
138 del CCNL 29/11/2007, tenuto conto delle modifiche in materia di conciliazione ed arbitrato
apportate al Codicedi ProceduraCivile dall'art. 31 della legge 4 novembre 2010 n. 183, facendone
richiesta entro 10 giorni dalla pubblicazione degli esiti all'Ufficio dell'Amministrazione presso il
quale hanno presentato la domanda. (omissis). Non saranno prese in considerazione
altre forme di contestazione dell'esito del trasferimento se non quelle previste in sede di giustizia
amministrativa o civile"

I dieci giorni entro cui occorre "fare richiesta" si riferiscono alle procedure previste dagli art. 135 e segg, giusto?
La frase "Non saranno prese in considerazione... se non quelle previste in sede di giustizia" vuol dire che è inutile scrivere reclami / segnalazioni / altro all'SUP o all'USR chiedendo una rettifica ?
riassumendo: o si fa il tentativo di conciliazione (procedure ex art. 135 e segg.) e lo si fa entro 10 giorni o si andrà dal giudice?

Stefania Biancani ha scritto:Tentavivo Di Conciliazione, suppongo :-)

Grazie mille.

LEA70 ha scritto:

griet ha scritto:Ale7 II io ho una situazione particolare che sarebbe qui lungo spiegare. Da sola non me la sento di affrontarla, ho bisogno di un legale perché la causa é il ricorso di un collega. Son sicura che se mi limito a fare ricorso amministrativo l'ust mi darà esito negativo. Ecco...è una situazione ingarbugliata dove diciamo che secondo me non é stata rispettata la precedenza di chi passa da comune a comune rispetto a chi fa passaggio da sos a comune.

Guarda! Io al posto  tuo farei prima il ricorso  amministrativo, tanto nn ti costa nulla! Se non ottieni  esito positivo ricorri in ultima battuta al Giudice del lavoro tramite avvocato. Chiaramente  il ricorso  al giudice  del lavoro  è più lungo e dispendioso.
Ovviamente è solo un consiglio. Se hai ragione, vincerai sicuramente  il ricorso.

In effetti potrei provarci...non l'ho mai fatto prima. Dovrei farlo entro lunedì...immagino ci sarà un moduli da compilare

è obbligatorio fare ricorso? se a me sta bene non trasferirmi più

abak ha scritto:L'art. 17 del contratto regola il contenzioso sui trasferimenti. Il comma 2 quello relativo ai mancati trasferimenti (credo):
"2. Sulle controversie riguardanti le materie della mobilità in relazione agli atti che si ritengono lesivi
dei propri diritti, gli interessati possono esperire le procedure previste dagli artt. 135, 136, 137 e
138 del CCNL 29/11/2007, tenuto conto delle modifiche in materia di conciliazione ed arbitrato
apportate al Codicedi ProceduraCivile dall'art. 31 della legge 4 novembre 2010 n. 183, facendone
richiesta entro 10 giorni dalla pubblicazione degli esiti all'Ufficio dell'Amministrazione presso il
quale hanno presentato la domanda. (omissis). Non saranno prese in considerazione
altre forme di contestazione dell'esito del trasferimento se non quelle previste in sede di giustizia
amministrativa o civile"

I dieci giorni entro cui occorre "fare richiesta" si riferiscono alle procedure previste dagli art. 135 e segg, giusto?
La frase "Non saranno prese in considerazione... se non quelle previste in sede di giustizia" vuol dire che è inutile scrivere reclami / segnalazioni / altro all'SUP o all'USR chiedendo una rettifica ?
riassumendo: o si fa il tentativo di conciliazione (procedure ex art. 135 e segg.) e lo si fa entro 10 giorni o si andrà dal giudice?

scusa approfitto della tua gentilezza, ma è obbligatorio fare ricorso? e se qualcun volesse revocarlo? prima degli esiti di riuscita o meno potrebbe farlo? necessito di questa risposta per favore. aiutatemi.

Non é obbligatorio fare ricorso. Lo fai se credi che ce ne sia motivo. Altrimenti non ne vedo la necessità. Cosa intendi per revocare?

griet ha scritto:Non é obbligatorio fare ricorso. Lo fai se credi che ce ne sia motivo. Altrimenti non ne vedo la necessità. Cosa intendi per revocare?

che avevo preparato mail di reclamo  in cui chiedevo correzioni di eventuali errori. nel momento in cui ho deciso di cancellarla ho sbagliato a cliccare tasto. allora ho inviato (subito) una revoca in cui dicevo di voler annullare reclamo appena inviato poiché inviato per errore. non vorrei aver combinato guai

Non saprei cosa dirti...ma se hai già annullato il reclamo vedrai che non lo prenderanno in considerazione. Magari lunedì chiama direttamente l'ust.

griet ha scritto:Non saprei cosa dirti...ma se hai già annullato il reclamo vedrai che non lo prenderanno in considerazione. Magari lunedì chiama direttamente l'ust.

infatti. credo sia la cosa migliore da fare. cmq ti ringrazio e vi ringrazio tutti. senza questo forum mi perderei tra sigle e leggi varie.

Buongiorno,
Ho un problema analogo al vostro.
Ho presentato domanda di passaggio di cattedra provinciale, ma mi è stato assegnato un ambito in provincia di Roma, mentre la scuola scelta da me come prima preferenza è stata assegnata ad una docente che ha chiesto passaggio di ruolo provinciale, che è successiovo nell'ordine di elaborazione.
Io ho già fatto formale tentativo di conciliazione entro i 10 giorni, ho mandato PEC di reclamo all'ufficio scolastico di competenza il 21 luglio per la mancata assegnazione della scuola. Ho avuto esito negativo, adesso come devo andare avanti, come devo fare per ricorrere al giudice del lavoro? A questo punto ho ancora il vincolo dei 10 giorni o non c'è più una scadenza?

Io ho inviato un reclamo richiedendo di rifare le operazioni di mobilità per la mia classe di concorso.Domani andrò al Sindacato, purtroppo non ho un avv
di riferimento e devo accontentarmi

una domanda ai colleghi del forum per un'amica non iscritta: il reclamo per la mancata mobilità doveva essere inoltrato solo per pec e direttamente a mano all'ufficio scolastico di competenza o poteva essere inoltrato tramite la casella di posta istruzione?

Io ho inviato una raccomandata A1

ma la posta istruzione che loro utilizzano cmq x dare risposta non è valida?

X e-mail non hanno mai risposto

X e-mail non hanno mai risposto

la collega mi chiede se può cmq essere considerata valida per ricorrere col giudice di pace... infondo credo sia anche ovvio spedire reclamo con i mezzi che si hanno a disposizione. stiamo parlando della mail istruzione e non di una gmail o qualsiasi altra mail privata ...

oizan ha scritto:1) Non sono trascorsi i dieci giorni:[/b
a) posso fare il tentativo di conciliazione e, in caso di esito negativo, rivolgermi al GDL;
b) posso rivolgermi direttamente al GDL senza fare il tentativo di conciliazione.
2) Sono trascorsi i dieci giorni senza che sia stato fatto il tentativo di conciliazione
Devo rivolgermi al GDL.

Grazie Oizan. Chiarimento stentoreo.
C'è un termine entro cui fare ricorso al GDL?
2 anni?
Detto termine decorre da quando? faccio alcune ipotesi:
a) dalla notifica del mancato trasferimento in ogni caso
b) nel caso si sia è presentato TDC da quando il TDC si è chiuso
c) nel caso non si sia presentato TDC ...
d) ...

tutto chiaro x la collega.

ma il tentativo di conciliazione è obbligatorio? perché nel mio caso io avevo prodotto reclamo, ma anche revocato. la collega mi dice che ero obbligata a farlo e siccome oggi è l'ultimo gg ... mi preoccupo un po

vi prego rispondetemi

adpeiora ha scritto:

oizan ha scritto:1) Non sono trascorsi i dieci giorni:[/b
a) posso fare il tentativo di conciliazione e, in caso di esito negativo, rivolgermi al GDL;
b) posso rivolgermi direttamente al GDL senza fare il tentativo di conciliazione.
2) Sono trascorsi i dieci giorni senza che sia stato fatto il tentativo di conciliazione
Devo rivolgermi al GDL.

Grazie Oizan. Chiarimento stentoreo.
C'è un termine entro cui fare ricorso al GDL?
2 anni?
Detto termine decorre da quando? faccio alcune ipotesi:
a) dalla notifica del mancato trasferimento in ogni caso
b) nel caso si sia è presentato TDC da quando il TDC si è chiuso
c) nel caso non si sia presentato TDC ...
d) ...

la prego collega, sono in ansia potrebbe rispondere alla mia domanda?

Ciao ele.
Il TDC era obbligatorio ma non lo è più. Ora ti cerco la guida dove evince tutto sul TDC

adpeiora ha scritto:Ciao ele.
Il TDC era obbligatorio ma non lo è più. Ora ti cerco la guida dove evince tutto sul TDC

ti ringrazio tantissimo di tutto

Oizan mi sembra abbia chiarito che si può andare dal giudice anche se non si è fatto il TDC.
Ma rileggendo la guida alla luce del tuo dubbio Ele, il dubbio è venuto anche a me.
E' certo che Il TDC può essere svolto seguendo le disposizioni del ccnl o del codice civile, ma
non mi è chiaro se è venuto meno l'obbligo di farlo in base al ccnl o se è venuto meno l'intero obbligo di fare il tdc prima di rivolgersi al Giudice.

Edito: ho approfondito un po' . Credo non sia obbligatorio proprio. Riporto un brano trovato

"La modifica normativa apportata dal Collegato Lavoro, riguarda il ritorno alla facoltatività del tentativo di conciliazione delle controversie individuali di lavoro. L’art. 31 della legge 183/2010 ha apportato delle modifiche all’art. 410 del c.p.c. in relazione alla non obbligatorietà del tentativo di conciliazione citato in premessa.

In realtà più che parlare di modifiche, sarebbe più opportuno parlare di un ritorno al passato, infatti il Legislatore ha sostituito il termine “deve” con il termine “può”, .......
...
Quanto sopra indicato, implica che il tentativo conciliativo torna ad essere facoltativo come previsto dalla normativa ante 1998, ovvero in caso di controversia individuale di lavoro (es. violazione del patto di non concorrenza, richieste retributive, impugnazione licenziamenti…), le parti possono rivolgersi direttamente al giudice del lavoro senza la propedeuticità del tentativo di conciliazione dinanzi alla Commissione della Direzione Provinciale del Lavoro.
"
Ma sempre meglio la conferma di un esperto

come contattare gli esperti? come chiedere a Lalla o a Giovanna Onnis?

adpeiora ha scritto:

oizan ha scritto:1) Non sono trascorsi i dieci giorni:[/b
a) posso fare il tentativo di conciliazione e, in caso di esito negativo, rivolgermi al GDL;
b) posso rivolgermi direttamente al GDL senza fare il tentativo di conciliazione.
2) Sono trascorsi i dieci giorni senza che sia stato fatto il tentativo di conciliazione
Devo rivolgermi al GDL.

Grazie Oizan. Chiarimento stentoreo.
C'è un termine entro cui fare ricorso al GDL?
2 anni?
Detto termine decorre da quando? faccio alcune ipotesi:
a) dalla notifica del mancato trasferimento in ogni caso
b) nel caso si sia è presentato TDC da quando il TDC si è chiuso
c) nel caso non si sia presentato TDC ...
d) ...

Mi unisco a questa problematica delle durata e della decorrenza del termine per ricorrere al giudice