Algoritmo e probabilità

Se indicassi al quinto posto la scuola X, mentre chi mi segue in graduatoria (quindi con minor punteggio) la mettesse al primo posto tra le sue preferenze, cosa succederebbe se ci fosse una sola disponibilità in tale scuola e non ce ne fosse alcuna nelle quattro precedenti da me indicate? Il posto nella scuola X andrebbe a me o a chi mi segue?

Solo per capire ... è verosimile che non restino per niente posti per la mobilità interprovinciale? O che ne restino anche solo tre o quattro? Matematicamente, intendo ... Le richieste provinciali verranno tutte soddisfatte e solo se resta ancora qualche posto questo verrà reso disponibile per i movimenti successivi?

Grazie.

1. se il collega non usufruisse di precedenze e se il suo movimento fosse analogo al tuo (es. entrambi chiedete movimento provinciale) il posto andrebbe a te, perché la tua domanda sarebbe esaminata prima della sua (si va in ordine di punteggio)

2. certo che è verosimile; alla mobilità interprovinciale andrà il 30% dei posti disponibili al termine della fase provinciale. Se rimarrà un posto, questo andrà alle immissioni in ruolo (sul contratto è riportata una tabella esemplificativa).
Per quanto riguarda le richieste provinciali, queste saranno soddisfatte solo se ci sarà disponibilità di posti.

Quello di considerare l'ordine di preferenza e non il punteggio per la priorità era un errore del vecchio algoritmo del 2016. Nel 2017 si guarda solo il punteggio.
Si nelle classi di concorso poco numerose in una provincia c'è il rischio di non avere nenache un posto per l'interprovinciale. Non solo c'è il limite del 30%, ma la fase provinciale deve innanzitutto coprire gli eventuali sovrannumeri in provincia o i rientri in ruolo.

Eventuali posti che si liberano in fase interprovinciale ritornano alle provinciali o restano alle interprovinciali?

'Se rimarrà un posto, questo andrà alle immissioni in ruolo'....intendevi dopo fase interprovinciale o provinciale?

Mi aggiungo: nella mia provincia, zero domande di pensionamento per la mia CDC. Una collega è entrata di ruolo nella mia provincia ma abita in un'altra, quindi chiederà il trasferimento interprovinciale. Nel caso le venisse concesso, il suo posto (a questo punto, unico libero nella provincia) a chi viene dato, al concorso o alla mobilità interprovinciale (ad effetto domino)?

auriama ha scritto:Eventuali posti che si liberano in fase interprovinciale ritornano alle provinciali o restano alle interprovinciali?

L'elaborazione dei movimenti è ricorsiva: se si liberano dei posti durante la fase interprovinciale questi ritornano alla fase provinciale, ammesso che non tutti siano stati soddisfatti e che i posti rispondano alle esigenze di questi ultimi. Se i nuovi posti non interessano a nessuno, vanno a disposizione della mobilità interprovinciale/professionale e credo anche dei nuovi ruoli (non mi ricordo la tabella dei movimenti pubblicati lo scorso anno, avevo fatto tutti i calcoli e per la cdc che mi interessa i calcoli erano stati perfetti), nella percentuale del 30%-10%-60% (sempre che i nuovi ruoli non fossero già fissati e non più modificabili). Forse Gugu ha le idee più chiare.

Esempio.

Ci sono 120 posti nella provincia A.

20 persone chiedono movimento provinciale proprio su quei posti e lo ottengono.
Restano 100 posti.
Di questi, 60 sono "congelati" per i nuovi ruoli (è solo un numero, non si stabilisce ancora dove siano, si sa solo che ai nuovi ruoli vanno 60 posti).
Ne restano 40: 30 vanno alla mobilità interprovinciale e 10 alla mobilità professionale.

Durante la fase interprovinciale 10 docenti escono dalla provincia A, liberando altrettanti posti.
Questi 10 tornano alla mobilità provinciale, se c'è ancora qualcuno che li chiede.
Se non c'è, dovrebbero andare : 6 ai ruoli (quindi 66), 3 ai movimenti interprovinciali (quindi 33), 1 alla mobilità professionale (quindi 11).

Io ho capito così, ma non sono sicurissima dei 6 ulteriori posti ai ruoli. Dovrei riprendere la tabella dello scorso anno, che non ho qui con me.
So solo che lo scorso anno mio marito ha ottenuto la mobilità interprovinciale grazie ad un movimento non previsto, altrimenti non avrebbe avuto la possibilità

Gugu, che dici?

Infatti i movimenti nella provincia, grazie al'effetto a cascata, possono risultare relativamente facili (almeno in una delle preferenze scelte, se  ne vengono espresse diverse), mentre nell'interprovinciale la situazione può risultare molto diversa da provincia a provincia, da classe a classe, ma anche da anno ad anno, spesso proprio se si innesca o meno il movimento a cascata.

http://www.gildains.it/public/documenti/6212DOC-71.pdf

Credo che la mobilità provinciale non modifichi il numero dei posti a disposizione per i trasferimenti interprovinciali, le immissioni in ruolo e la mobilità professionale. Ne cambia la distribuzione sulla provincia. Chi ottiene mobilità provinciale lascia comunque un posto libero all'interno dello stesso territorio.
I posti possono invece ridursi a seguito del passaggio da sostegno a materia in una specifica cdc.
Se non erro è così, ma ci sono persone più esperte che possono confermare o confutare.

Sì confermo.
I posti diminuiscono ovviamente anche per il riassorbimento di eventuali sovrannumerari.

David @ ha scritto:Credo che la mobilità provinciale non modifichi il numero dei posti a disposizione per i trasferimenti interprovinciali, le immissioni in ruolo e la mobilità professionale. Ne cambia la distribuzione sulla provincia. Chi ottiene mobilità provinciale lascia comunque un posto libero all'interno dello stesso territorio.
I posti possono invece ridursi a seguito del passaggio da sostegno a materia in una specifica cdc.
Se non erro è così, ma ci sono persone più esperte che possono confermare o confutare.

Gli eventuali posti di sostegno lasciati liberi dai movimenti verso la materia vanno ad incrementrare quelli destinati ai trasferimenti interprovinciali?

ketty77 ha scritto:

David @ ha scritto:Credo che la mobilità provinciale non modifichi il numero dei posti a disposizione per i trasferimenti interprovinciali, le immissioni in ruolo e la mobilità professionale. Ne cambia la distribuzione sulla provincia. Chi ottiene mobilità provinciale lascia comunque un posto libero all'interno dello stesso territorio.
I posti possono invece ridursi a seguito del passaggio da sostegno a materia in una specifica cdc.
Se non erro è così, ma ci sono persone più esperte che possono confermare o confutare.

Gli eventuali posti di sostegno lasciati liberi dai movimenti verso la materia vanno ad incrementrare quelli destinati ai trasferimenti interprovinciali?

Sì.
Se prima della mobilità provinciale per sostegno ci sono 10 posti di sostegno e dopo ce ne sono 13, le percentuali (60%, 30%, 10%) si fanno su 13.

arrubiu ha scritto:

ketty77 ha scritto:

David @ ha scritto:Credo che la mobilità provinciale non modifichi il numero dei posti a disposizione per i trasferimenti interprovinciali, le immissioni in ruolo e la mobilità professionale. Ne cambia la distribuzione sulla provincia. Chi ottiene mobilità provinciale lascia comunque un posto libero all'interno dello stesso territorio.
I posti possono invece ridursi a seguito del passaggio da sostegno a materia in una specifica cdc.
Se non erro è così, ma ci sono persone più esperte che possono confermare o confutare.

Gli eventuali posti di sostegno lasciati liberi dai movimenti verso la materia vanno ad incrementrare quelli destinati ai trasferimenti interprovinciali?

Sì.
Se prima della mobilità provinciale per sostegno ci sono 10 posti di sostegno e dopo ce ne sono 13, le percentuali (60%, 30%, 10%) si fanno su 13.

Grazie Arrubiu