GPS sostegno secondaria con specializzazione sostegno infanzia e primaria e 3 anni sostegno infanzia o primaria

Gentilissimi,

una semplice constatazione...

Sono una docente di ruolo nella scuola primaria in possesso di specializzazione per il sostegno per la scuola primaria e per la scuola dell'infanzia e una laurea in Lettere. Mi sono sempre iscritta in terza fascia per le classi di concorso che a oggi sono la A12, A11 e A22. Ho sempre ricevuto una valanga di convocazioni su sostegno e su disciplina e con l'art 36 avrei sempre potuto accettare. Ho sempre rifiutato per mantenere la continuità nelle mie classi di scuola primaria.

Ora, se non ho capito male, mi è preclusa la possibilità di inserirmi nelle nuove GPS su sostegno secondaria perchè non ho i tre anni di supplenza sul relativo grado, ma alla scuola primaria.

Mi sembra un'assurdità dato che ho il titolo di specializzazione per infanzia e primaria e dato che ho seguito le stesse lezioni con i miei colleghi della secondaria.

Inoltre, in più rispetto a chi ha i tre anni d'insegnamento sul grado di interesse io penso di avere maggiori conoscenze, senza considerare i corsi che ho seguito e i master sempre relativi al sostegno...

Mi sembra veramente assurda una cosa di questo tipo...si predilige chi ha i tre anni di supplenza, rispetto a chi ha i tre anni su scuola primaria e infanzia, ha un titolo di sostegno seppur su scuola primaria e infanzia e ha corsi e master...

Considerato anche il fatto che a seconda della gravità del caso, purtroppo, le funzioni cerebrali dell'alunno non vanno oltre la scuola primaria...

Non ci posso credere...
Cosa ne pensate?

La normativa è questa. Penso che tu abbia sempre saputo che la tua specializzazione valeva per la scuola primaria e dell'infanzia e non per gli altri ordini. Se gli altri anni non hai mai accettato le supplenze sul sostegno che ti sono state offerte nella scuola secondaria, quest'anno l'avresti fatto? I casi personali possono essere molti, ma se si fanno delle scelte poi si accettano anche le conseguenze.

Su questo hai ragione. Ognuno accetta le conseguenze delle proprie decisioni, ma vorrei andare al di là del mio caso personale e riflettere sulla condizione dell'insegnante di sostegno e su quella del curricolare.

Per una classe inclusiva dovrebbero essere interscambiabili, invece poi ci troviamo di fronte a una normativa di questo tipo.

Mi spiego meglio: se come docente precario di italiano in classe ho un alunno con disabilità lieve e il collega specializzato sul sostegno è presente solo per 9 ore settimanali, tu credi veramente che quest'ultimo possa seguirlo interamente per tutte le discipline? Io non credo proprio... il docente curricolare si rimboccherà le maniche e si occuperà di lui così come fa per il resto dei suoi alunni e così come fa se il collega di sostegno è assente (vedasi giorni L. 104/1992) e non vi alcuna sostituzione da parte della scuola.

Il docente di italiano precario, se non ha alcuna specializzazione ed è professionale, si documenta e si informa sulla patologia che interessa l'alunno con disabilità proprio perché è anche un suo alunno e perché non sempre ha in classe il docente di sostegno.

Vorrei capire: il servizio su sostegno vale su posto comune, ma non viceversa? Questa non è vera inclusione se si cade proprio su queste cose...dove sta la contitolarità? Quest'ultima vale sia per docente di sostegno sia per quello curricolare...

E' evidente che il docente curricolare si deve occupare anche degli studenti diversamente abili, ma a me sembra anche evidente che i due lavori non sono uguali. Comunque sono opinioni.
Non capisco perché hai postato in questa sezione, ma non saprei neanche in quale spostarla perché se vuoi parlare della tabella di valutazione delle Gps si dovrebbe parlarne in Graduatorie-Supplenze, se vuoi parlare del ruolo dell'insegnante di sostegno forse sarebbe meglio la sezione Sostegno.

Chiudo perché ho visto che hai postato nella sezione Sostegno.