Dirigente ha il dovere di garantire il benessere dei docenti o può beatamente fregarsene?

Un dirigente scolastico ha oppure no il dovere di garantire il benessere e la salute mentale dei suoi docenti?
Sono una docente attualmente molto provata psicologicamente (depressione) ed ho implorato il mio DS di assegnarmi il potenziamento anzichè la classe, ma lui senza motivo non ne vuole sapere.
Non c'è nessun motivo per cui non potrebbe venirmi incontro, lo sta proprio facendo per estrema mancanza di umanità e di empatia.
C'è qualcosa che si può fare o possono tranquillamente comportarsi così rovinando la vita delle persone?

maestrap ha scritto:
C'è qualcosa che si può fare

Scusa, ma l'hai già chiesto e ti è stato consigliato perfino nel dettaglio.

Domanda: hai richiesto qualche certificato al tuo medico? O su che base chiedi al DS di farti fare potenziamento? perché hai attacchi di panno così, su autocertificazione?

https://www.orizzontescuolaforum.net/t185326-inidoneita-temporanea-per-depressione-e-attacchi-di-panico

Certo tutto certificato

La mia domanda qui è diversa

La domanda confonde situazioni mediche con scelte gestionali. Se c'è un problema medico si richiede malattia o, se ricorrono le condizioni, inidoneità.

Ho capito... Sta all'umanità del Dirigente (se ne ha)

maestrap ha scritto:Ho capito... Sta all'umanità del Dirigente (se ne ha)

In caso di una grave patologia, cosa cambierebbe tra l'essere in classe o sul potenziamento?
Presumo che il docente di potenziamento sia utilizzato per numerose supplenze in diverse classi e questo, stando alla problematica descritta, potrebbe peggiorare ancor più la situazione.
In caso di patologia depressiva conclamata è chiaro che l'istituto della malattia sia da preferire; il DS, a propria tutela, dovrebbe anche prevedere un accertamento da parte della CVM per valutare l'inidoneità.