neve :impossibilità a raggiungere la sede di servizio e giustificazione
5 partecipanti
neve :impossibilità a raggiungere la sede di servizio e giustificazione
Ho già letto diversi post in merito ma non ho trovato risposta al mio quesito. Vi spiego: nella città dove abito c'è stata ( e continua ad esserci) una nevicata importante che ci ha impedito di uscire dalla città per raggiungere la sede di servizio che si trova a circa 30 Km di distanza ma a un'altitudine inferiore per cui lì non nevica mai. Il DS non ha creato problemi ( abita nella mia stessa città perciò bloccato anche lui) però pare che dovremo chiedere un giorno di permesso retribuito per l'assenza di oggi oppure ferie. Il mio quesito è questo: io voglio andare a lavorare, non sono obbligata ad avere un mezzo proprio e i mezzi pubblici non viaggiano, perchè devo chiedere un giorno di permesso? Non sono forse assenze per causa di forza maggiore? Un tempo, mi sembra di ricordare , esisteva una normativa in merito. Qualcuno sa darmi delucidazioni in merito? Grazie anticipatamente a tutti!!
maggio61- Messaggi : 552
Data d'iscrizione : 07.06.11
Re: neve :impossibilità a raggiungere la sede di servizio e giustificazione
A me succede questo: abito in un paese in cui non nevica mai, per raggiungere la sede di servizio viaggio in autobus il quale parte da una città a circa 40 km da casa e che attualmente sta attraversando una fase critica a causa della neve. Anche la sede di servizio si trova in una città in cui la neve sta causando problemi, infatti un'ordinanza del sindaco ne ha disposto la chiusura fino a sabato. I disagi ci sono per cui ho contattato il Ds il quale mi ha tranquillizzat dicendomi che se lunedì la scuola riapre regolarment ed io non riesco a raggiungere la sede di servizio, coprirà le ore internamente, ed io le renderò in un secondo momento. Niente ferie, permessi e addirittura malattie, anzi queste ultime sono da escludere a priori.
Speranzaluna- Messaggi : 273
Data d'iscrizione : 10.10.11
Re: neve :impossibilità a raggiungere la sede di servizio e giustificazione
Dipende dal DS. Anche la mia oggi alle colleghe Che non sono riuscite ad arrivare a lavoro ha detto di prendersi un giorno per motivo di famiglia. Nella mia scuola non danno giorni a recupero... Perciò penso sia normale prendere il giorno!
ori79- Messaggi : 1284
Data d'iscrizione : 14.06.11
Re: neve :impossibilità a raggiungere la sede di servizio e giustificazione
maggio61 ha scritto:Ho già letto diversi post in merito ma non ho trovato risposta al mio quesito. Vi spiego: nella città dove abito c'è stata ( e continua ad esserci) una nevicata importante che ci ha impedito di uscire dalla città per raggiungere la sede di servizio che si trova a circa 30 Km di distanza ma a un'altitudine inferiore per cui lì non nevica mai. Il DS non ha creato problemi ( abita nella mia stessa città perciò bloccato anche lui) però pare che dovremo chiedere un giorno di permesso retribuito per l'assenza di oggi oppure ferie. Il mio quesito è questo: io voglio andare a lavorare, non sono obbligata ad avere un mezzo proprio e i mezzi pubblici non viaggiano, perchè devo chiedere un giorno di permesso? Non sono forse assenze per causa di forza maggiore? Un tempo, mi sembra di ricordare , esisteva una normativa in merito. Qualcuno sa darmi delucidazioni in merito? Grazie anticipatamente a tutti!!
Ma l'attività didattica è sospesa? gli allevi ci sono?
Paolo1974- Moderatore
- Messaggi : 7575
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: neve :impossibilità a raggiungere la sede di servizio e giustificazione
La scuola dove insegno è aperta ( là non nevica), nella mia città le scuole sono chiuse e le strade impraticabili tant'è vero che neanche gli autobus viaggiano per i paesi vicini, pertanto io non posso raggiungere la sede di servizio, ma non per mia volontà....per cui perchè devo per forza chiedere un giorno di permesso? Non è possibile avere una sorta di giustificazione dalla stradale? un tempo , ricordo, che se gli autobus non viaggiavano si era giustificati e nessuno doveva chiedere o recuperare nulla!! Non è per il giorno in sè da dover chiedere o per le ore , eventualmente da recuperare, é per principio......
maggio61- Messaggi : 552
Data d'iscrizione : 07.06.11
Re: neve :impossibilità a raggiungere la sede di servizio e giustificazione
guarda cosa ho letto su altro topic:
"Ciao, a me è capitato l'anno scorso e il dirigente mi disse che se nel mio
paese era stata fatta un' ordinanza dal comune che riguardasse la viabilità del
paese, non solo la chiusura delle scuole dato che lavoravo in un altro paese,
allora io ero giustificata.
Infatti così ho fatto, il mio comune aveva fatto questa ordinanza e io l'ho
presentata.."
e poi questo: (da Gilda)
Quanto al ritardo o all’assenza “per neve”, tale fattispecie rientra in quella
prevista dagli
articoli 1256 e seguenti del Codice Civile.
A questo proposito, la normativa primaria prevede che: “L’obbligazione si
estingue quando,
per una causa non imputabile al debitore, la prestazione diventa impossibile
(articolo 1256) “, ma
“se la prestazione diventa impossibile solo in parte, il debitore si libera
dall’obbligazione eseguendo
la prestazione per la parte che è rimasta possibile (articolo 1258)”.
Il caso di specie, peraltro, non è normato a livello secondario e, proprio per
questo motivo,
nel silenzio della legge scatta la cosiddetta discrezionalità amministrativa
(che non è libera, ma
vincolata all’applicazione del principio di ragionevolezza alla luce del
vincolo del fine) per il tramite
del potere di ordinanza che, in riferimento alle intemperanze atmosferiche,
che rendono insicura la
percorrenza delle strade (dunque per motivi di urgenza dovuti alla necessità
di salvaguardare
l’incolumità dei cittadini) può essere esercitato dal Prefetto (in riferimento
a tutto il territorio
provinciale) o dal sindaco (nel territorio comunale).
In ogni caso, qualora il potere di ordinanza venga esercitato
intempestivamente o non venga
esercitato, il prestatore di lavoro avrà titolo di giustificare il proprio
ritardo in forma scritta,
evidenziando il percorso, l’ora e le condizioni atmosferiche ostative al
trasferimento in tempo utile
al raggiungimento della sede scolastica per l’orario stabilito.
Dal quadro normativo appena esposto si evince, peraltro, che, stante la
liberazione
dall’obbligazione per causa di forza maggiore (motivo prevedibile, ma
inevitabile) non è dovuto
alcun recupero, fermo restando il diritto alla retribuzione.
spero di essere stata d'aiuto
"Ciao, a me è capitato l'anno scorso e il dirigente mi disse che se nel mio
paese era stata fatta un' ordinanza dal comune che riguardasse la viabilità del
paese, non solo la chiusura delle scuole dato che lavoravo in un altro paese,
allora io ero giustificata.
Infatti così ho fatto, il mio comune aveva fatto questa ordinanza e io l'ho
presentata.."
e poi questo: (da Gilda)
Quanto al ritardo o all’assenza “per neve”, tale fattispecie rientra in quella
prevista dagli
articoli 1256 e seguenti del Codice Civile.
A questo proposito, la normativa primaria prevede che: “L’obbligazione si
estingue quando,
per una causa non imputabile al debitore, la prestazione diventa impossibile
(articolo 1256) “, ma
“se la prestazione diventa impossibile solo in parte, il debitore si libera
dall’obbligazione eseguendo
la prestazione per la parte che è rimasta possibile (articolo 1258)”.
Il caso di specie, peraltro, non è normato a livello secondario e, proprio per
questo motivo,
nel silenzio della legge scatta la cosiddetta discrezionalità amministrativa
(che non è libera, ma
vincolata all’applicazione del principio di ragionevolezza alla luce del
vincolo del fine) per il tramite
del potere di ordinanza che, in riferimento alle intemperanze atmosferiche,
che rendono insicura la
percorrenza delle strade (dunque per motivi di urgenza dovuti alla necessità
di salvaguardare
l’incolumità dei cittadini) può essere esercitato dal Prefetto (in riferimento
a tutto il territorio
provinciale) o dal sindaco (nel territorio comunale).
In ogni caso, qualora il potere di ordinanza venga esercitato
intempestivamente o non venga
esercitato, il prestatore di lavoro avrà titolo di giustificare il proprio
ritardo in forma scritta,
evidenziando il percorso, l’ora e le condizioni atmosferiche ostative al
trasferimento in tempo utile
al raggiungimento della sede scolastica per l’orario stabilito.
Dal quadro normativo appena esposto si evince, peraltro, che, stante la
liberazione
dall’obbligazione per causa di forza maggiore (motivo prevedibile, ma
inevitabile) non è dovuto
alcun recupero, fermo restando il diritto alla retribuzione.
spero di essere stata d'aiuto
micaelaprof- Messaggi : 17
Data d'iscrizione : 16.12.11
Re: neve :impossibilità a raggiungere la sede di servizio e giustificazione
Lalla o Giulia, ci chiarite in merito? grazie
micaelaprof- Messaggi : 17
Data d'iscrizione : 16.12.11
Re: neve :impossibilità a raggiungere la sede di servizio e giustificazione
grazie mille Micaelaprof!!!!!
maggio61- Messaggi : 552
Data d'iscrizione : 07.06.11
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