...e noi finti abilitati con il dipl. magistrale?

Ecco il concorsone.Mi sono dipl. nel 1994 e insegno dal 2006 con le grad. d'istituto nella scuola primaria. La domanda fatidica è: noi che ruolo avremo in questo concorso? Ci permettono di partecipare o siamo sempre alle solite? Possiamo ricoprire il ruolo di insegante a tutti gli effetti ma poi, per il resto ci considerano "finti" abilitati!!!

Ciao Farfyrv
sono nella tua stessa situazione: diplomata nel 1997 e insegno grazie al nostri diploma da Gi alla scuola primarie e alla scuola dell'infanzia; purtroppo dovremo attendere il bando del 24 settembre per sapere , a meno che qualcuno non abbia dei lumi

leggi qui Luisa:http://www.unita.it/scuola/scuola-e-concorsone-br-parla-il-ministro-profumo-1.440917

qui in questa parte troviamo forse la risposta al nostro dubbio
"Il ministro ha poi letto le caratteristiche di chi può partecipare alle prove: sono ammessi coloro che hanno l'abilitazione all'insegnamento conseguita entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda. Ma anche, per la primaria, chi ha titoli di studio conseguiti al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell'istituto magistrale, iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998, o comunque conseguiti entro l'anno scolastico 2001-2002. Mentre per i posti della scuola dell'infanzia, possono partecipare coloro che sono in possesso del titolo di studio conseguito al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennale o quinquennale sperimentale dell'istituto magistrale, iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998, o comunque conseguiti entro l'anno scolastico 2001-2002. Per medie e superiori possono partecipare quanti «alla data di entrata in vigore del D.I. 24 novembre 1998, n.460» erano già in possesso di un titolo di laurea, ovvero di un titolo di diploma conseguito presso le accademie di belle arti e gli istituti superiori per le industrie artistiche, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli ISEF, che alla stessa data di entrata in vigore del suddetto decreto consentivano l'ammissione ai concorsi ordinari. O coloro che abbiano conseguito quei titoli entro l'anno accademico 2001-2002, se si tratta di corso di studi quadriennale o inferiore; entro l'anno accademico 2002-2003, se si tratta di corso di studi quinquennale; entro l'anno accademico 2003-2004, se si tratta di corso di studi esennale".


detta così mi pare di capire che anche noi possiamo accedere no?

Sì Luisa. Credo che sia pure giusto. Ogni anno insegno e al ministero gli va bene.Quindi ci facciano fare questo concorso...anche se tra mille polemiche e fiumi di precari.

ehh si;)))))
però fammi capire ( non ne ho mai fatto uno ): nell'ipotesi che non lo si vinca cosa cambia a livello di supplenze ?

luisa78 ha scritto:ehh si;)))))
però fammi capire ( non ne ho mai fatto uno ): nell'ipotesi che non lo si vinca cosa cambia a livello di supplenze ?

le supplenze annuali dovrebbero diminuire con la copertura dei posti in organico di diritto, a fronte di più docenti stabilizzati

quindi nel mio caso, LALLA, non cambia nulla , giusto?

Non ho compreso una cosa, tra i requisiti viene affermato che occorre possedere il diploma magistrale sperimentale, io mi sono diplomata nel 1993 e con un corso ordinario, posso partecipare ugualmente al concorso?

farfyrv ha scritto:Ecco il concorsone.Mi sono dipl. nel 1994 e insegno dal 2006 con le grad. d'istituto nella scuola primaria. La domanda fatidica è: noi che ruolo avremo in questo concorso? Ci permettono di partecipare o siamo sempre alle solite? Possiamo ricoprire il ruolo di insegante a tutti gli effetti ma poi, per il resto ci considerano "finti" abilitati!!!

Beh, da qualche anno esiste una cosa che si chiama "Scienze della formazione primaria".
Bisogna passare il test, gli esami, il tirocinio, la tesi e poi sei abilitata.
Swim or die, dicono gli anglofoni

Mia cara nuanda io sono laureata in Scienze dell'educazione e poi mi sono anche iscritta a Scienze della form primaria.Ho congelato il tutto perchè:1° mi sono scocciata di farmi beffare a prendere una laurea quasi uguale alla mia (cambiava il nome di alcuni esami e il programma era uguale e dovevo rifarli); 2° non riuscendo a prendere sempre un 30 giugno non avevo diritto ai permessi studio 3° la seconda laurea è un lusso ( ma fatemi il piacere) e si devono pagare le tasse in pieno. Non mi sono grattata la pancia. Ognuno conosce la sua storia e le sue battaglie. Io ho deciso di mollare SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA perchè nel mio caso mi sentivo truffata. Con la mia laurea ho fatto 43 semestralità (non tutte una passeggiata) 3 idoneità tra lingua e informatica e il famoso TIROCINIO.Quinidi, mi pare pure ora che il mio insulso diploma (con cui caproni si sono abilitati in passato) mi faccia accedere a un concorso che, magari non supererò ma almeno avrò tentato.

farfyrv ha scritto:Mia cara nuanda io sono laureata in Scienze dell'educazione e poi mi sono anche iscritta a Scienze della form primaria.

Scienze dell'educazione NON è abilitante (o peggio, finisci nel calderone della III fascia). Punto.
Mi dispiace, ma è così. E non l'ho deciso io.
Mia moglie era laureata in lettere. Ha dovuto laurearsi anche in SFP. Con famiglia e figli a carico.
E adesso potrebbe essere superata da gente che ha solo il diploma.....

nuanda ha scritto:

farfyrv ha scritto:Mia cara nuanda io sono laureata in Scienze dell'educazione e poi mi sono anche iscritta a Scienze della form primaria.

Scienze dell'educazione NON è abilitante (o peggio, finisci nel calderone della III fascia). Punto.
Mi dispiace, ma è così. E non l'ho deciso io.
Mia moglie era laureata in lettere. Ha dovuto laurearsi anche in SFP. Con famiglia e figli a carico.
E adesso potrebbe essere superata da gente che ha solo il diploma.....

Nessuno dice che lo hai deciso tu. Ognuno ha diritto. Nemmeno io ho deciso di non riuscire a frequentare un corso universitario BEFFA. In ogni caso la mia laurea (al contrario di quella di tua moglie)ha lo stesso piano di studi di SFP e se permetti mi brucia un po'. Inoltre, il mio diploma mi permette di insegnare, somministrare verifiche, mettere voti e nel caso promuovere etc...La nostra è una guerra fra poveri. Anche io vengo superata da gente che ha "solo" il diploma e che fa corsi forcom a manetta dove, pagando e copiando le tesine degli altri si ottengono gli stessi punti che mi hanno assegnato con la laurea...Guarda un po'

Beh Nuanda se tua moglie avesse avuto il diploma magistrale ora non staresti qui a scrivere contro di noi, ognuno tira l'acqua al suo mulino! Poi si sa non è la laurea che determina il grado di bravura dell'insegnante!

confermo: quando anni fa dovetti decidere tra SDF e scienze dell'educazione, mi dissero che la prima abilita all'insegnamento nelle scuole mentre la seconda no

farfyrv ha scritto:Mia cara nuanda io sono laureata in Scienze dell'educazione e poi mi sono anche iscritta a Scienze della form primaria.Ho congelato il tutto perchè:1° mi sono scocciata di farmi beffare a prendere una laurea quasi uguale alla mia (cambiava il nome di alcuni esami e il programma era uguale e dovevo rifarli); 2° non riuscendo a prendere sempre un 30 giugno non avevo diritto ai permessi studio 3° la seconda laurea è un lusso ( ma fatemi il piacere) e si devono pagare le tasse in pieno. Non mi sono grattata la pancia. Ognuno conosce la sua storia e le sue battaglie. Io ho deciso di mollare SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA perchè nel mio caso mi sentivo truffata. Con la mia laurea ho fatto 43 semestralità (non tutte una passeggiata) 3 idoneità tra lingua e informatica e il famoso TIROCINIO.Quinidi, mi pare pure ora che il mio insulso diploma (con cui caproni si sono abilitati in passato) mi faccia accedere a un concorso che, magari non supererò ma almeno avrò tentato.

nemmeno io avevo i permessi studio però ho fatto così: il giorno che tu hai un esame , metti che ti chiami una scuola x una supplenza.
Tu dici che rifiuti x un esame e mandi alla scuola un fax con la carta del docente che certifica che eri a sostenere l'esame.
Lo stesso ho fatto per i corsi...
certo ero quasi alla fine della frequenza e i tirocini me li ero finiti tutti.

luisa78 ha scritto:

farfyrv ha scritto:Mia cara nuanda io sono laureata in Scienze dell'educazione e poi mi sono anche iscritta a Scienze della form primaria.Ho congelato il tutto perchè:1° mi sono scocciata di farmi beffare a prendere una laurea quasi uguale alla mia (cambiava il nome di alcuni esami e il programma era uguale e dovevo rifarli); 2° non riuscendo a prendere sempre un 30 giugno non avevo diritto ai permessi studio 3° la seconda laurea è un lusso ( ma fatemi il piacere) e si devono pagare le tasse in pieno. Non mi sono grattata la pancia. Ognuno conosce la sua storia e le sue battaglie. Io ho deciso di mollare SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA perchè nel mio caso mi sentivo truffata. Con la mia laurea ho fatto 43 semestralità (non tutte una passeggiata) 3 idoneità tra lingua e informatica e il famoso TIROCINIO.Quinidi, mi pare pure ora che il mio insulso diploma (con cui caproni si sono abilitati in passato) mi faccia accedere a un concorso che, magari non supererò ma almeno avrò tentato.

nemmeno io avevo i permessi studio però ho fatto così: il giorno che tu hai un esame , metti che ti chiami una scuola x una supplenza.
Tu dici che rifiuti x un esame e mandi alla scuola un fax con la carta del docente che certifica che eri a sostenere l'esame.
Lo stesso ho fatto per i corsi...
certo ero quasi alla fine della frequenza e i tirocini me li ero finiti tutti.

Io ero in servizio su una maternità e avevo l'università a più di due ore...Non è stato semplice come dici tu

scusa che ti chiedo ma se eri in servizio su maternità avevi il contratto lungo quindi.
Anche io l'università ce l'ho lontano...
cmq lo scorso anno ho avuto l'annuale : se solo mi avessero subito confermata x tutto l'anno avrei potuto chiedere i permessi studio e quant'altro.
Invece me l'hanno fatto sapere al 18 novembre x cui era già scaduta la possbilità di rientrare nella categoria studente lavoratore

nuanda ha scritto:

farfyrv ha scritto:Mia cara nuanda io sono laureata in Scienze dell'educazione e poi mi sono anche iscritta a Scienze della form primaria.

Scienze dell'educazione NON è abilitante (o peggio, finisci nel calderone della III fascia). Punto.
Mi dispiace, ma è così. E non l'ho deciso io.
Mia moglie era laureata in lettere. Ha dovuto laurearsi anche in SFP. Con famiglia e figli a carico.
E adesso potrebbe essere superata da gente che ha solo il diploma.....

Il diploma magistrale conseguito entro il 2001 è abilitante. E non l'ho deciso io.
Non tutti hanno la possibilità di frequentare l'università, ognuno ha una sua storia personale, è stata brava tua moglie con figli e famiglia a prendersi un'altra laurea, ma purtroppo ci sono situazioni che non te lo permettono.
La laurea in Lettere non ti serve a niente per insegnare alla primaria, la preparazione che occorre non è nozionistica e ti assicuro che ci sono persone con "solo" il diploma che come insegnanti valgono molto di più di chi ha una, due, tre lauree...

tinky ha scritto:

nuanda ha scritto:

farfyrv ha scritto:Mia cara nuanda io sono laureata in Scienze dell'educazione e poi mi sono anche iscritta a Scienze della form primaria.

Scienze dell'educazione NON è abilitante (o peggio, finisci nel calderone della III fascia). Punto.
Mi dispiace, ma è così. E non l'ho deciso io.
Mia moglie era laureata in lettere. Ha dovuto laurearsi anche in SFP. Con famiglia e figli a carico.
E adesso potrebbe essere superata da gente che ha solo il diploma.....

Il diploma magistrale conseguito entro il 2001 è abilitante. E non l'ho deciso io.
Non tutti hanno la possibilità di frequentare l'università, ognuno ha una sua storia personale, è stata brava tua moglie con figli e famiglia a prendersi un'altra laurea, ma purtroppo ci sono situazioni che non te lo permettono.
La laurea in Lettere non ti serve a niente per insegnare alla primaria, la preparazione che occorre non è nozionistica e ti assicuro che ci sono persone con "solo" il diploma che come insegnanti valgono molto di più di chi ha una, due, tre lauree...

BRAVA TINKY

tinky ha scritto:La laurea in Lettere non ti serve a niente per insegnare alla primaria, la preparazione che occorre non è nozionistica e ti assicuro che ci sono persone con "solo" il diploma che come insegnanti valgono molto di più di chi ha una, due, tre lauree...

Si, ok, allora diciamo che io preferisco avere un medico laureato che uno non laureato....
O anche un architetto o un ingegnere, fate voi.
E non mi venite a parlare di corsi-concorsi, ecc, ecc che formano come l'università. L'esperienza è importante, ma anche la teoria conta moltissimo.
In Italia si spera sempre in un condono, salvacondotto o qualsivoglia altra possibilità di scamparla.

io ho deciso che farò questo, avendo il magistrale:

non ho mai insegnato nemmeno un giorno alla scuola primaria, ma poichè si tratta di un concorso per titoli ed esami direi che:

ho il magistrale ( 97 )+ laurea v.o. + ssis+ sos + 3 master

mi daranno punteggio per questi titoli?

ho punteggio servizio alla secondaria, me lo valuteranno?

se entrassi di ruolo alle elementari potrei poi chiedere il passaggio alla secondaria.

Prendo fior da fiore da un altro thread: "Ciao io ho un diploma magistrale conseguito nel 98/99, sono inserita nella III fascia d'istituto delle scuole d'infanzia e primaria. Posso accedere al concorso? Grazie"

Cioè sono almeno 10 anni che sai che devi abilitarti e non hai fatto niente (almeno così sembra dal post), sperando in qualche corso-concorso ciofeca o in qualche magico passpartout.
Swim or die.
Cercati un altro lavoro.

Ma a te non balena proprio l'idea che la gente non abbia la possibilità di andare all'Università???Ripetiamo quello che ha detto qualcuno: ognuno ha la sua storia personale rispettabilissima. Poi cosa teme tua moglie che qulache diplomato sia più preparato dei lei e superi il concorso?Nessuno è rimasto a grattarsi la pancia e se c'è qualcuno beh... è lodevole anche lui.
Ha aspettato pazientemente e rischiando molto che valesse il suo diploma abilitante. Ognuno sceglie come giocarsi le carte. C'è chi ha la possibilità e si gioca le migliori da subito, altri passano il turno in attesa di un colpaccio, altri ancora hanno tentato ma è andata male e aspettano il riscatto.Vorrei vedere se tua moglie tra un concorso e 4 anni di università cosa avrebbe scelto.

riporto la mia esperienza( seppur breve visto che ho iniziato nel 2007 a lavorare con supplenze alla scuola dell'infanzia e primaria).
Premesso che è un mio pensiero e non voglio generalizzare: dopo 5 anni di liceo socio psico pedagogico ( in cui non ho imparato nulla delle materie base poichè chi aveva il compito di insegnare faceva tutt'altro) , mi sono iscritta a SDF convinta che avrei trovato docenti con l'amore per l'insegnamento, con la passione di trasmettere a noi futuri insegnanti ciò che loro sapevano.
Ho realizzato putroppo come, la buona parte dei docenti stessi non solo non ha dimostrato la passione ma , se solo mi permettevo di contraddire ( e non per partito preso ma perchè lavorando certe cose le vedi) una loro teoria diciamo pure che " mi ero scavata la fossa da sola".
Quello che ho imparato è stato innanzitutto con il tirocinio " pratico" e non " teorico" e poi... e poi con tutte le supplenze e i continui cambiamenti di scuole , infanzia, primaria , circoli didattici , istituti comprensivi, materie varie .
Allo stato attuale potessi tornare indietro non so se mi sarei iscritta a SDF: mi spiace dire ma il costo non mi porta nulla in cambio in fatto di apprendimento.
Ciò che imparo lo imparo da maestre più vecchie che hanno anni e anni alle spalle: una di loro mi disse " le teorie lasciano il tempo che trovano, abbiamo visto varie riforme della scuola, ma quello che ci serve è innato dentro di noi".
Non è mia intenzione offendere nessuno ma è solo il mio pensiero.
Io ho lavorato con il diploma magistrale , grazie a quello. Non voglio giudicare ma se la collega in 10 anni non si è iscritta a Sdf o simili avrà avuto i suoi motivi.
E l'università costa!