URGENTE: Lasciare spezzone per cattedra intera??

Salve.
Dopo aver accettato, ieri 12 settembre, alle convocazioni dell'USP uno spezzone (9 ore su sostegno fino al 30 giugno), è possibile domani 14 settembre abbandonare lo spezzone per accettare una cattedra (18 ore su cdc fino al 30 giugno) ?
La disponibilità delle sedi su cdc, tra l'altro, è stata pubblicata soltanto dopo le nomine di ieri.

Non è stato ancora firmato il contratto (siamo nel periodo di congedo obbligatorio per maternità).

Grazie!!

hai già preso servizio?

Hai preso 9 ore di sostegno in presenza di cattedra intera?

Io credo non si possa ma in passato ho visto chiudere un occhio inq ueste situazioni visto che siamo agli inizi

forza ha scritto:hai già preso servizio?

No, e non verrà preso materialmente servizio perchè in periodo di congedo obbligatorio.

forza ha scritto:Hai preso 9 ore di sostegno in presenza di cattedra intera?

No: la cattedra c'era ma è stata presa da un candidato che precede in graduatoria: cattedre intere non ce n'erano più

forza ha scritto:Io credo non si possa ma in passato ho visto chiudere un occhio inq ueste situazioni visto che siamo agli inizi

Grazie per la risposta. Speriamo, anche perchè è stato preso quello spezzone quando c'erano altre disponibilità in deroga che non sono state messe a disposizione dei convocati, che dovranno essere riconvocati!!! Se è così che deve funzionare la scuola..!

up.

Dal Regolamento delle supplenze
art. 3

"Fatte salve le disposizioni di cui al successivo comma 5, l'accettazione in forma scritta e priva di riserve, da parte degli aspiranti a supplenza, della rispettiva proposta di assunzione rende le operazioni di conferimento di supplenza non soggette a rifacimento. Le disponibilità successive che si vengono a determinare, anche per effetto di rinuncia, sono oggetto di ulteriori fasi di attribuzione di supplenze prima, nei riguardi degli aspiranti che abbiano tuttora titolo al completamento d'orario secondo le disposizioni di cui al successivo articolo 4 mediante, se del caso, i possibili frazionamenti d'orario e, poi, nei riguardi degli aspiranti che precedentemente non sono stati oggetto di proposte di assunzione. Gli aspiranti che abbiano rinunciato ad una proposta di assunzione non hanno più titolo ad ulteriori proposte di supplenze per disponibilità sopraggiunte relative alla medesima graduatoria.
Durante il periodo occorrente per il completamento delle operazioni ed esclusivamente prima della stipula dei relativi contratti, è ammessa la rinuncia ad una proposta di assunzione per supplenza temporanea sino al termine delle attività didattiche per l'accettazione successiva di supplenza annuale per il medesimo o diverso insegnamento."

inoltre ti invito a leggere questo articolo
http://www.orizzontescuola.it/node/25838


a parte le circostanze indicate, hai sicuramente diritto al completamento

lallaorizzonte ha scritto:Dal Regolamento delle supplenze
art. 3

"Fatte salve le disposizioni di cui al successivo comma 5, l'accettazione in forma scritta e priva di riserve, da parte degli aspiranti a supplenza, della rispettiva proposta di assunzione rende le operazioni di conferimento di supplenza non soggette a rifacimento. Le disponibilità successive che si vengono a determinare, anche per effetto di rinuncia, sono oggetto di ulteriori fasi di attribuzione di supplenze prima, nei riguardi degli aspiranti che abbiano tuttora titolo al completamento d'orario secondo le disposizioni di cui al successivo articolo 4 mediante, se del caso, i possibili frazionamenti d'orario e, poi, nei riguardi degli aspiranti che precedentemente non sono stati oggetto di proposte di assunzione. Gli aspiranti che abbiano rinunciato ad una proposta di assunzione non hanno più titolo ad ulteriori proposte di supplenze per disponibilità sopraggiunte relative alla medesima graduatoria.
Durante il periodo occorrente per il completamento delle operazioni ed esclusivamente prima della stipula dei relativi contratti, è ammessa la rinuncia ad una proposta di assunzione per supplenza temporanea sino al termine delle attività didattiche per l'accettazione successiva di supplenza annuale per il medesimo o diverso insegnamento."

inoltre ti invito a leggere questo articolo
http://www.orizzontescuola.it/node/25838


a parte le circostanze indicate, hai sicuramente diritto al completamento

Grazie. Non mi hanno comunque permesso di lasciare lo spezzone per la cattedra intera, semplicemente perchè entrambi al 30 giugno.

Il problema è un altro: è giusto "obbligare" i candidati a fare delle scelte senza conoscere il quadro completo delle disponibilità? Ciò può comportare - come è successo - delle conseguenze che non si sarebbero verificate se il quadro delle disponibilità fosse stato completo. Mi spiego. Quello spezzone non solo mi ha precluso la possibilità di scegliere una cattedra intera più comoda, ma anche la possibilità di completare con un altro spezzone, perchè tutti spezzoni su sedi non facilmente raggiungibili!
Adesso rimane la possibilita (comunque eventuale, perchè le sedi disponibili ufficiali non si conoscono) di sostituire quello spezzone scomodo con uno (o più) dei posti di sostegno "in deroga", nella riconvocazione di tutti i candidati...
Saluti
Saluti

Io credo che non ci sia nemmeno questa possibilità a dire il vero.

Dec ha scritto:Io credo che non ci sia nemmeno questa possibilità a dire il vero.

Si, sembra una procedura strana anche a me, per non dire poco ortodossa o addirittura in odore di illiceità (da parte di chi la sta gestendo).
Parole dei funzionari dell'USP, avallate dai delegati sindacali: i candidati su sostegno saranno riconvocati e potranno scegliere su una rosa più ampia di sedi (quelle messe a disposizione nella convocazione di mercoledì e quelle "in deroga", disponibili ma materialmente non messe a disposizione) e potranno sostituire la sede già scelta in prima battuta con un'altra (eccetto le sedi rifiutate - non scelte - alla prima convocazione), o completare l'orario.
Secondo me, andava bloccato tutto e rimandare le nomine, come pare volessero fare i candidati (io non ero presente): ma l'"urgenza" di nominare su sostegno, in modo che fosse aperta la strada alle nomine su posto comune, e - sicuramente - in modo che si potesse dire "la scuola funziona: vedete, al primo giorno di scuola tutti i posti di insegnamento sono coperti, non ci sono cattedre vuote" ha portato l'USR di riferimento a "imporre" all'USP le nomine, anche in presenza di una scelta monca!!
A presto per le news..