differenze tra contributi figurativi e non figurativi

salve colleghi, sto attualmente percependo la disoccupazione ordinaria da luglio perchè quest'anno, almeno fino ad ora non se ne parla di poter lavorare su nessuna supplenza! so che quando si percepisce la disoccupazione ordinaria, vengono pagati contributi figurativi! ma che differenza c'è, ai fini della pensione futura, tra contributi figurativi e non figurativi! grazie!

i primi alzano la quota pensione, i secondi no ma servono a cumulare anni di servizio validi al pensionamento

i periodi coperti da contributi non figurativi si devono riscattare con la ricongiunzione (che, ho letto, adesso sarà gratis)?

I contributi figurativi, che io sappia, devi pagarteli tu.

non ho capito, scusa... Forse intendevi i contributi non figurativi

Scusa,ma non sono sicura di quello ceh ho scritto..
Aspetta altre risposte.

Forse vi è utile questo:
I contributi figurativi sono contributi "fittizi" (cioè non versati né dal datore di lavoro, né dal lavoratore), che vengono accreditati dall’Inps sul conto assicurativo del lavoratore, per periodi in cui si è verificata una interruzione o una riduzione dell’attività lavorativa e, di conseguenza, non c’è stato il versamento dei contributi obbligatori da parte del datore di lavoro.

Una caratteristica dei contributi figurativi è quella di essere accreditati, d'ufficio o su domanda del lavoratore, senza alcun costo per il lavoratore stesso. Essi si differenziano pertanto dai contributi da riscatto (che coprono altri periodi, come ad esempio gli anni di studio universitario e il lavoro all’estero) i quali sono, invece, a carico del lavoratore.

L’accredito automatico dei contributi figurativi, da parte dell'Inps, senza bisogno di domanda da parte del lavoratore, avviene nei seguenti casi:

aspettativa per mandato elettorale e sindacale;
assistenza sanitaria per tubercolosi;
assistenza a persone con handicap grave;
attività svolta in progetti di lavoro socialmente utili (LSU);
attività svolta da lavoratori invalidi;
calamità naturale;
cassa integrazione guadagni;
chiusura dell’attività per i commercianti;
congedi di maternità e parentali;
contratti di solidarietà;
disoccupazione;
donazione del sangue;
infortunio;
malattia;
mobilità;
servizio militare;
persecuzione politica e razziale (solo durante il regime fascista o l'occupazione tedesca).

Il valore dei contributi da accreditare al lavoratore, di norma, si ottiene prendendo in considerazione la media delle retribuzioni percepite nello stesso anno solare in cui si collocano i periodi di interruzione o riduzione dell’attività. Se nell’anno solare non risultano retribuzioni, il valore da attribuire ai contributi figurativi è calcolato sulle retribuzioni dell’anno precedente.

I contributi figurativi sono validi a tutti gli effetti sia per raggiungere il diritto alla pensione, sia per calcolarne l’importo. Fanno eccezione alcuni casi, come i contributi figurativi per la disoccupazione e per la malattia, i quali non vanno considerati per raggiungere il diritto alla pensione di anzianità.

Forse la confusione nasce dal fatto che il topic parla di "contributi figurativi", che esistono, e di "contributi non figurativi", che è una dicitura inesistente.
Esistono i contributi propriamente detti, che sono somme versate dal lavoratore e/o dal datore di lavoro, in corrispondenza di retribuzioni effettivamente percepite e di lavoro effettivamente svolto.
Esistono poi i contributi figurativi, che non vengono materialmente versati né dal lavoratore, né dal datore di lavoro, ma vengono accreditati dall'Inps sul conto del lavoratore come se fossero stati versati.

Qui c'è una guida dettagliata e anche abbastanza semplice da consultare, che risponde a tutte le curiosità sull'argomento.
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&ved=0CDsQFjAB&url=http%3A%2F%2Fwww.inps.it%2Fdocallegati%2Fmig%2Fdoc%2Fpubblicazioni%2Fopuscoli%2Fcontributifigurativi.pdf&ei=WRfXUICcCqSn4ASh64GYDA&usg=AFQjCNFMsNxyIZf6E1701ZlXEoz0De5g9w&bvm=bv.1355534169,d.bGE&cad=rja

I contributi non figurativi NON esistono ! O sono figurativi o sono effettivi ! Vorrei solo chiedere: I contributi figurativi per disoccupazione (di qualunque natura:ordinaria,requisiti ridotti,ASPI,MINI-ASPI) che valore e riconoscimento avranno ai fini della maturazione del diritto e dell'importo della pensione ? Verranno riconosciuti solo per la pensione di vecchiaia e non per quella di anzianità,giusto ?

Da quello che ho letto, vengono riconosciuti per stabilire l'importo (e non è poco), ma non per permettere di andare in pensione prima; in questo senso non valgono per la pensione di anzianità, ma se uno ha comunque i 41 o 42 anni (o quello che sarà) valgono per avere una pensione anche di anzianità leggermente maggiore.

non credo, come fa a salire l'importo se non versi?

valgono per il periodo, ma non per l'importo: parlo dei figurativi, che sono appunto solo di figura e non di sostanza

Anch'io pensavo questo, ma nella guida linkata da fradacla leggo:
I contributi figurativi sono validi a tutti gli effetti sia per raggiungere il diritto
alla pensione sia per calcolarne l’importo.
Tuttavia, in determinate ipotesi i contributi figurativi “contano” meno. Per
raggiungere il diritto alla pensione di anzianità non si possono considerare i
contributi figurativi per la disoccupazione e per la malattia. Questi contributi
vengono considerati, una volta raggiunto il diritto alla pensione di anzianità,
per effetto degli altri contributi (obbligatori, da riscatto e volontari), solo
per aumentare l’importo della pensione.

ok, quindi solo se arrivi agli anni di anzianità , quindi di servizio, ti valgono anche come importo, altrimenti niente neanche per il periodo , parlando di contributi per la disoccupazione in particolare

sempre meglio un 30 giugno ad una supplenza a metà giugno

sempre meglio un 31 agosto ad una al 30 giugno

morale della favola: non contate sulla disoccupazione per i contributi, ma lavorate, se potete

Beh, questo lo sapevamo anche prima, ma io avevo la strana idea che quei contributi figurativi non servissero quasi a niente, che bisognasse riscattarli e che questo costasse più di quanto non rendesse.
Questo topic è servito a chiarirmi le idee.

sarà un po' dura arrivare a 42 anni di servizio prima di averne 67 :-)

Beh, per chi ha riscattato la laurea non è impossibile.

Buongiorno,
sapete come sia possibile verificare l'attribuzione dei contributi figurativi relativi ad un periodo di aspettativa per motivi familiari che li prevede (aspettativa per l'educazione e l'assistenza dei figlio di età inferiore ai sei anni)?
Sui cedolini non riesco a trovare nulla in merito. Devo chiedere notizie all'inps?
Grazie!

neoscuola ha scritto:Buongiorno,
sapete come sia possibile verificare l'attribuzione dei contributi figurativi relativi ad un periodo di aspettativa per motivi familiari che li prevede (aspettativa per l'educazione e l'assistenza dei figlio di età inferiore ai sei anni)?
Sui cedolini non riesco a trovare nulla in merito. Devo chiedere notizie all'inps?
Grazie!

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