Procedura astensione obbligatoria dopo interdizione per lavoro a rischio

Sono un'insegnante di sostegno con contratto fino al 30/06/2013 e sono entrata in interdizione per lavoro a rischio a inizio febbraio fine a fine contratto. Dovendo partorire a settembre sto cercando info su come usufruire dell'astensione obblig essendo a fine giugno entrata nei settle mesi. A scuola  mi dicevano che l'indennita do maternita fuori nomina spetta solo a chi e' interd per grav a rischio. Questo che vuol dire che io non avendone diritto perderò sia i 2 mesi prima che i 3 dopo il parto? E se avrò una chiamata a settembre prima di partorire dovrò lavorare? Come funziona, nessuno si trova nella mia situazione????? Aiuto!!!!

assolutamente no

l'indennità ti deve essere corrisposta fino a nuovo contratto, se ti arriva prima della fine dell'obbligatoria

la scuola deve pensare ad inserirtelo


ormai sei in obbligatoria

Ciao Giulia,
grazie per la risposta.

Potresti indicarmi i riferimenti legislativi. Ho presentato alla preside istanza facendo riferimento a dei modelli trovati su Internet di contratti fuori nomina, che facevano riferimento al dlgs 151 del 2001. Ma dalla segreteria mi hanno contattata dicendomi che dato che non ero in gravidanza a rischio non ne avevo diritto.

abbiamo un'intera guida sulla maternità, dove c'è scritto chiaro e tondo che la maternità obbligatoria va pagata se il contratto termina entro 60 gg dall'entrata in obbligatoria

tu eri già in obbligatoria prima della scadenza , quindi il problema proprio non esiste


http://www.orizzontescuola.it/guide/maternit%C3%A0-e-paternit%C3%A0-nella-scuola-diritti-e-doveri-da-oggi-anche-formato-e-book

http://www.cgil.bergamo.it/flc/diritti_e_doveri/scheda_assenze_maternita.pdf

Grazie innanzitutto, ma poichè a scuola li ho sentiti molto convinti tanto chr mi hanno detto che la ds mi avrebbe rispostoper iscritto se continuano a insistere che non mi spetta come posso far valere i miei diritti?

Hanno ragione sul fatto che non spetta l'indennità fuori nomina quando scade il contratto in cui la docente era stata collocata in interdizione per lavoro a rischio. Cioè l'indennità non spetta se collegata all'interdizione per lavoro a rischio.

Ma quando si entra in obbligatoria la cosa cambia perché cambia lo status della docente. quindi i conti li devi fare con l'obbligaoria. Come dice Giulia devi insistere e rivolgerti eventualmente ad un sindacato.

Hanno torto.

Paolo1974 ha scritto:Hanno ragione sul fatto che non spetta l'indennità fuori nomina quando scade il contratto in cui la docente era stata collocata in interdizione per lavoro a rischio. Cioè l'indennità non spetta se collegata all'interdizione per lavoro a rischio.

Ma quando si entra in obbligatoria la cosa cambia perché cambia lo status della docente. quindi i conti li devi fare con l'obbligaoria. Come dice Giulia devi insistere e rivolgerti eventualmente ad un sindacato.

Hanno torto.

Allora non devo chiedere l'indennità fuori nomina cosi come da domandina presentata


conseguente l'interdizione per lavoro a richio, ma l'indennità per l'obbligatoria?
Ho capito bene?

è questo il riferimento legislativo da tenere presente?

Ai sensi degli artt. 25 comma 2 del decreto legislativo 26.3.2001 n. 151, i periodi
corrispondenti all’astensione obbligatoria ( cinque mesi) in assenza
di rapporto di lavoro,possono essere riconosciuti ai fini del raggiungimento della contribuzione utile per la pensione.
In pratica il riconoscimento deiperiodi di astensione obbligatoria
, ai fini del diritto a pensione e per la determinazione della misura del trattamento
pensionistico, ai sensi del citato decreto legislativo 151/2001, può avvenire anche se la
nascita del figlio o dei figli sia avvenuta allorquando la madre era disoccupata.
Le lavoratrici hanno la possibilità di esercitare il diritto previsto dal decreto legislativo
151/2001, presentando un’apposita istanza (Si veda modello proposto in modulistica), per il
tramite della scuola di servizio, alla sede territoriale Inpdap competente.

Che richiesta devo produrre da consegnare a scuola se è vero quanto sopra detto??????

Questo perchè quello che mi avete consigliato in precedenta si contraddice con quanto qui riportato:
http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/06/14/maternita-lindennita-fuori-nomina-all80-non-riguarda-i-casi-di-interdizione-per-lavori-a-rischio/

Dunque non riesco proprio a venirne a capo...... Qual' è la soluzione a questo dilemma????????????????
Mi spetta o no?????????????????
Quali sono i riferimenti legislativi da applicare???????????????

io ero in maternità a rischio fino al 30 giugno(scadenza contratto, dpp 27/9) e la scuola mi ha detto che dal 1 luglio fino all'obbligatoria mi pagheranno l'indennita fuori nomina...ora leggendo paolo mi vengono dei dubbi, potete chiarirmeli?

paolo parla di lavoro a rischio, non di gravidanza a rischio: c'è indennità perché si fa un lavoro a rischio, e c'è indennità se la salute mette a rischio la gravidanza

sono due indennità diverse

fa tutto la scuola