fine maternità, cosa fare???

ho finito la maternità obbligatoria e anche le ferie. cosa posso fare per stare a casa il più possibile? so che si può prendere un mese al 100% e altri mesi al 30%. quello che non so è fino a quanti mesi posso chiedere e, una volta finiti, cosa potrei fare per non rientrare per tutto l'anno. esiste ancora l'aspettativa?
grazie a tutti per le risposte

La quasi totalità delle maternità nella scuola è a rischio.

in che senso????
vuol dire che non posso neanche più chiedere la maternità facoltativa???

Non conosco la normativa ma so che molto spesso le maternità richieste risultano "a rischio" anche quando nnon lo sono, non so se anche tu ne hai approfittato. Pr il resto non so dirti.

io parlavo del dopo nascita... e mi riferivo a cose reali, non voglio inventarmi nulla per non tornare al lavoro ma solo cercare di restare a casa per il primo anno del bambino, anche senza stipendio.

nessuno che conosca le possibilità offerte dalla normativa?

Sull'aspettativa non so niente.
Sulla maternità hai:
congedo parentale di 30 giorni (anche spezzati) retribuiti al 100%
congedo parentale di 5 mesi (anche spezzati) retribuiti al 30%

Se durante il congedo il bimbo/a si ammala hai 30 giorni per ogni anno di età del bambino di malattia bimbo (fino al compimento dei tre anni retribuita, dopo non so) che interrompe il congedo parentale.

Non so se in questo modo riesci a coprire tutto l'anno.
I giorni di congedo vanno chiesti con 15 giorni di anticipo.

PS: non tutte le maternità a rischio sono false e non tutte le insegnanti che rimangono incinte si mettono in gravidanza a rischio. Queste generalizzazioni me le aspetto al bar sotto casa, non in un forum di insegnanti. Oltretutto, le scelte personali in caso di gravidanza sono per quanto mi riguarda poco discutibili (perchè ognuno la vive diversamente).
Non voglio fare polemica, per la cronaca sono andata a lavoro fino all'ottavo mese per due volte, ma non me la sento di giudicare chi fa scelte diverse.

esiste anche l'aspettativa per motivi familiari: senza contributi, nè stipendio

per quanto tempo l'aspettativa per motivi familiari?

e poi un'altra cosa: per il mese al 100% si contano anche le domeniche? come funziona esattamente?
grazie a tutti per le risposte.

e poi volevo chiedere, il congedo si interrompe anche per malattia mia?

grazie per le risposte

Le domeniche si contano.
Però puoi interrompere la facoltativa nei periodi di sospensione delle lezioni come vacanze di Natale o Pasqua e recuperare in questo modo qualche giorno.

la segretaria mi ha detto che si può interrompere prendendo servizio anche per un solo giorno, ma poi loro devono richiamare tutta la graduatoria...

brivol ha scritto:la segretaria mi ha detto che si può interrompere prendendo servizio anche per un solo giorno.

Ma questo giorno non deve essere né una domenica né un festivo.

quindi anche un sabato, quando la mia scuola media è chiusa?

rilancio l'argomento...
dopo i 6 mesi di congedo facoltativo, posso chiedere altri mesi senza retribuzione? non intendo come aspettativa ma proprio come congedo parentale facoltativo non retribuito. Esiste questa possibilità?
grazie a tutti per la risposta.

L'ALTRO POLO ha scritto:Non conosco la normativa ma so che molto spesso le maternità richieste risultano "a rischio" anche quando nnon lo sono, non so se anche tu ne hai approfittato. Pr il resto non so dirti.

Che poi io vorrei sapere che gusto c'è a starsene a casa a girarsi i pollici senza una motivazione seria, se si è incinte ma si sta bene e non si è davvero a rischio... quando invece la necessità MOLTO più stringente è quella di conservarsi il massimo dei giorni di permesso possibili per stare a casa quando il bambino è già nato!

L.

...infatti è prprio questo che mi preme sapere

L'ALTRO POLO ha scritto:La quasi totalità delle maternità nella scuola è a rischio.

Ma comunque, io vorrei sapere da dove arriva questa presunta certezza assoluta (e anche offensiva).

Io ho fatto due gravidanze, la prima lavorando fino al sesto mese e mettendomi in anticipata un mese prima perché qualche problema c'era davvero, e la seconda facendo esattamente il contrario, ossia lavorando fino all'ottavo mese perché di problemi non ce n'erano e stavo bene, e quindi mi premeva molto di più conservarmi i giorni di permesso per quando il bambino fosse già nato.

Non ho MAI pensato, nemmeno per un istante, di farmi fare un certificato di gravidanza a rischio se non era vero (anche perché non avevo nessuna intenzione di stare a casa a tempo pieno senza motivi gravi, dato che non ho mai avuto la sia pur minima velleità di godimento casalingo, e a stare a casa a tempo pieno senza motivo mi sarei rotta le scatole a mille).

E allo stesso modo conosco diverse colleghe che hanno fatto esattamente come me, a meno che non avessero veramente problemi di salute seri.

Chiunque abbia avuto a che fare da vicino con un neonato, sa benissimo che è molto più utile prolungarsi i tempi di congedo DOPO il parto che prima.

In ogni caso, vista l'età media delle insegnanti femmine, tra qualche anno il problema non esisterà più... : (

L.

io, comunque, utilizzerei il post per avere notizie in merito, evitiamo di soffermarci sui polemisti e le loro opinioni. ognuno fa quello che consente la legge e dare opinioni in merito lascia il tempo che trova.

paniscus_2.0 ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:La quasi totalità delle maternità nella scuola è a rischio.

Ma comunque, io vorrei sapere da dove arriva questa presunta certezza assoluta (e anche offensiva).

Io ho fatto due gravidanze, la prima lavorando fino al sesto mese e mettendomi in anticipata un mese prima perché qualche problema c'era davvero, e la seconda facendo esattamente il contrario, ossia lavorando fino all'ottavo mese perché di problemi non ce n'erano e stavo bene, e quindi mi premeva molto di più conservarmi i giorni di permesso per quando il bambino fosse già nato.

Non ho MAI pensato, nemmeno per un istante, di farmi fare un certificato di gravidanza a rischio se non era vero (anche perché non avevo nessuna intenzione di stare a casa a tempo pieno senza motivi gravi, dato che non ho mai avuto la sia pur minima velleità di godimento casalingo, e a stare a casa a tempo pieno senza motivo mi sarei rotta le scatole a mille).

E allo stesso modo conosco diverse colleghe che hanno fatto esattamente come me, a meno che non avessero veramente problemi di salute seri.

Chiunque abbia avuto a che fare da vicino con un neonato, sa benissimo che è molto più utile prolungarsi i tempi di congedo DOPO il parto che prima.

In ogni caso, vista l'età media delle insegnanti femmine, tra qualche anno il problema non esisterà più...  : (

L.

Già, nemmeno in quello si potrà sperare e, naturalmente, non mi riferivo a te. In bocca al lupo di cuore

io credo solo aspettativa senza retribuzione..................credo, dopo i 6 mesi di facoltativa

grazie malibustacy, però l'aspettativa ti blocca la carriera!