Bozza Tabella Valutazione Titoli

Promemoria primo messaggio :

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Cosa ne pensate?

I diplomi di perfezionamento post diploma o post
laurea, i master universitari di I o II livello di durata
annuale sono valutati una sola volta e purché non
ricompresi in altre tipologie di titoli. ?????
Ma che significa "e purchè non ricompresi......"?????

stanno aprendo la strada agli universitari.
incredibile.
dottorato più pubblicazioni più ricerca... e puf. l'ingresso è immediato.
senza parole. un percorso specifico (ssis) vale meno di uno indirizzato su un'altra via.
sono dei geni.
sempre più.

Non ho capito la valutazione del titolo SSIS: il voto massimo conseguibile era 80/80, sulla tabella c'è scritto che il punteggio massimo è 100, come è possibile?

Egle1979 ha scritto:Non ho capito la valutazione del titolo SSIS: il voto massimo conseguibile era 80/80, sulla tabella c'è scritto che il punteggio massimo è 100, come è possibile?

Lo rapporterai in centesimi...fosse quello il problema

sweetbaby863 ha scritto:

Egle1979 ha scritto:Non ho capito la valutazione del titolo SSIS: il voto massimo conseguibile era 80/80, sulla tabella c'è scritto che il punteggio massimo è 100, come è possibile?

Lo rapporterai in centesimi...fosse quello il problema

Dobbiamo fare anche la proporzione....!!!!!!!!!!!????

Quanta pazienza dobbiamo avere, sempre....

E vaiiiii! Contano le pubblicazioni... Ci sarà la corsa a pubblicare qualsiasi frescaccia...

lallaorizzonte ha scritto:

chyary ha scritto:Ma dove si inseriscono i diplomati magistrale ante 2002 in questa tabella?

presenteranno i titoli in loro possesso

Cortesemente, se si accede al concorso tramite diploma magistrale questo verrà comunque valutato e in che modo?
E se si possiede una laurea non inerente le classi di concorso AAAA, EEEE, questa potrà esser comunque valutata come altro titolo?

Altra domanda: chi si è abilitato nella cdc 43/50 parteciperà al concorso per l'inserimento nella graduatoria della 43 o della 50? E viene calcolata come unica abilitazione o come due abilitazioni diverse?

Candy ha scritto:E vaiiiii! Contano le pubblicazioni... Ci sarà la corsa a pubblicare qualsiasi frescaccia...

Pubblicazioni scientifiche mica conteranno le pubblicazioni su internet...mi sa tanto che non sai come funzionano

lallaorizzonte ha scritto:

chyary ha scritto:Ma dove si inseriscono i diplomati magistrale ante 2002 in questa tabella?

presenteranno i titoli in loro possesso

Non capisco che vuol dire.

X lalla o Dec: Salve ipotizziamo che nell' 80 % delle 110 province italiane una cdc sia esaurita come GE e GM da alcuni anni. Considerando cha la SSIS non si fà dal 2007 è più facile vincere il concorso ed entrare di ruolo nel triennio di validità della graduatoria soltanto con il titolo di laurea in una tale CDC ? Consideriamo pure che bisogna essersi laureati prima del 2003 per accedere senza l'abilitazione.

sweetbaby863 ha scritto:Ma io non mi preoccuperei tanto di quelli che hanno fatto il dottorato o di quelli che hanno fatto qualche pubblicazione....io mi preoccuperei di quelli che grazie ai "corsi abilitanti" possono vantare 3-4-5-6 abilitazioni...
Basta andare su voglioilruolo (scusate la pubblicità) ma nella mia classe di concorso (A036) per esempio a Catania c'è un tale che ha OTTO abilitazioni...un altro SEI....a Palermo un tale ha DIECI abilitazioni...ad Agrigento un tale ha SEI abilitazioni...(e non sono casi isolati) mi spiegate che cavolo devo concorrere a fare quando c'è gente che parte con almeno 20 punti più di me? (e parlo solo delle abilitazioni).
Mi viene da ridere...

Forse perchè anche tu hai fatto un dottorato. Comunque a me avevano chiesto 3.000 € per una segnalazione per passare ad un esame di dottorato scientifico nella più grande università d'Italia. Mi dissero tano te li ripaghi. Rifiutai seccamente ed abbandonai il mondo universitario dei baroni. Alla faccia della meritocrazia !!!!!.

nazzaro ha scritto:

sweetbaby863 ha scritto:Ma io non mi preoccuperei tanto di quelli che hanno fatto il dottorato o di quelli che hanno fatto qualche pubblicazione....io mi preoccuperei di quelli che grazie ai "corsi abilitanti" possono vantare 3-4-5-6 abilitazioni...
Basta andare su voglioilruolo (scusate la pubblicità) ma nella mia classe di concorso (A036) per esempio a Catania c'è un tale che ha OTTO abilitazioni...un altro SEI....a Palermo un tale ha DIECI abilitazioni...ad Agrigento un tale ha SEI abilitazioni...(e non sono casi isolati) mi spiegate che cavolo devo concorrere a fare quando c'è gente che parte con almeno 20 punti più di me? (e parlo solo delle abilitazioni).
Mi viene da ridere...

Forse perchè anche tu hai fatto un dottorato. Comunque a me avevano chiesto 3.000 € per una segnalazione per passare ad un esame di dottorato scientifico nella più grande università d'Italia. Mi dissero tano te li ripaghi. Rifiutai seccamente ed abbandonai il mondo universitario dei baroni. Alla faccia della meritocrazia !!!!!.

io un dottorato ce l'ho ma non ho pagato nessuno... per favore non facciamo di tutta l'erba un fascio, altrimenti scadiamo nei soliti "al sud ci si abilita più facilmente", "alla ssis entravano i raccomandati", "i voti di laurea di x sono più alti di quelli di y", ecc.

nazzaro ha scritto:X lalla o Dec: Salve ipotizziamo che nell' 80 % delle 110 province italiane una cdc sia esaurita come GE e GM da alcuni anni. Considerando cha la SSIS non si fà dal 2007 è più facile vincere il concorso ed entrare di ruolo nel triennio di validità della graduatoria soltanto con il titolo di laurea in una tale CDC ? Consideriamo pure che bisogna essersi laureati prima del 2003 per accedere senza l'abilitazione.

Direi proprio che è più facile, anche se in queste condizioni è probabile che possano partecipare tutti i non abilitati (e non solo i laureati ante 2003), visto che abilitati ce ne saranno molto pochi.

non è chiarissimo dal decreto art4 se i termini del bando vengono riaperti in caso di numero abilitati per la cdc in questione inferiore al triplo dei posti o domande complessive per la cdc inferiori al numero dei posti.
per come lo leggo io è la secodna ipotesi e in tal caso la riapertura dei termini mi sembra molto improbabile...

Bisogna vedere quanti vecchi laureati sono interessati a tentare un concorso per l'insegnamento. Se tutte le graduatorie sono esaurite, suppongo che il titolo di accesso sia una laurea che offre anche altre possibilità ed è presumibile che chi si è laureato una decina di anni fa nel frattempo si sia sistemato con un lavoro stabile di cui è pienamente soddisfatto (ci saranno certamente le eccezioni, ma io faccio un discorso statistico).

pulcino bagnato ha scritto:

nazzaro ha scritto:

sweetbaby863 ha scritto:Ma io non mi preoccuperei tanto di quelli che hanno fatto il dottorato o di quelli che hanno fatto qualche pubblicazione....io mi preoccuperei di quelli che grazie ai "corsi abilitanti" possono vantare 3-4-5-6 abilitazioni...
Basta andare su voglioilruolo (scusate la pubblicità) ma nella mia classe di concorso (A036) per esempio a Catania c'è un tale che ha OTTO abilitazioni...un altro SEI....a Palermo un tale ha DIECI abilitazioni...ad Agrigento un tale ha SEI abilitazioni...(e non sono casi isolati) mi spiegate che cavolo devo concorrere a fare quando c'è gente che parte con almeno 20 punti più di me? (e parlo solo delle abilitazioni).
Mi viene da ridere...

Forse perchè anche tu hai fatto un dottorato. Comunque a me avevano chiesto 3.000 € per una segnalazione per passare ad un esame di dottorato scientifico nella più grande università d'Italia. Mi dissero tano te li ripaghi. Rifiutai seccamente ed abbandonai il mondo universitario dei baroni. Alla faccia della meritocrazia !!!!!.

io un dottorato ce l'ho ma non ho pagato nessuno... per favore non facciamo di tutta l'erba un fascio, altrimenti scadiamo nei soliti "al sud ci si abilita più facilmente", "alla ssis entravano i raccomandati", "i voti di laurea di x sono più alti di quelli di y", ecc.

Il dottorato non ti dà niente di concreto, con un concorso nella scuola ci si gioca un posto di lavoro reale. Con la crisi di occupazione che c'è, il rischio di concorsi truccati è altissimo!!!

Conosco una persona che sa già di passare. Me lo ha fatto capire chiaramente. Non pagherà, ne sono certo, ma ha fatto anni di lavoro gratuito all'università. Ora gli verranno ripagati.

Se un professore in commissione ti conosce e ti ha sfruttato per anni, di certo si impegnerà per darti un contentino.

L'unica speranza che ho io di passare è che la tipa venga cannata alla preselettiva (che si prospetta trasparente).

Io non temo la mia possibile impreparazione e inadeguatezza. Temo le commissioni.

Dec ha scritto:Bisogna vedere quanti vecchi laureati sono interessati a tentare un concorso per l'insegnamento.

Tantissimi, Dec! soprattutto al Sud. Basta vedere le immissioni in ruolo dalle vecchie GM: non rinuncia nessuno.

Il dottorato non ti dà niente di concreto, con un concorso nella scuola ci si gioca un posto di lavoro reale. Con la crisi di occupazione che c'è, il rischio di concorsi truccati è altissimo!!!

Conosco una persona che sa già di passare. Me lo ha fatto capire chiaramente. Non pagherà, ne sono certo, ma ha fatto anni di lavoro gratuito all'università. Ora gli verranno ripagati.

Se un professore in commissione ti conosce e ti ha sfruttato per anni, di certo si impegnerà per darti un contentino.

L'unica speranza che ho io di passare è che la tipa venga cannata alla preselettiva (che si prospetta trasparente).

Io non temo la mia possibile impreparazione e inadeguatezza. Temo le commissioni. [/quote]

ottima ragione per chiedere che la commissione sia formata da docenti che insegnano fuori da quella regione

Disillusa ha scritto:
Se un professore in commissione ti conosce e ti ha sfruttato per anni, di certo si impegnerà per darti un contentino.



ottima ragione per chiedere che la commissione sia formata da docenti che insegnano fuori da quella regione

d'accordissimo!!

Ciao, da quello che ho letto in giro non mi è ancora chiaro se per questo concorso continua a valere quella norma del decreto che permette la partecipazione al concorso anche ai non abilitati (ovvero i semplici laureati dopo il 2003) a patto che si presenti un numero di abilitati inferiore a tre volte i posti disponibili. Qualcuno ne sa qualcosa?
Grazie mille

Dec ha scritto:Bisogna vedere quanti vecchi laureati sono interessati a tentare un concorso per l'insegnamento. Se tutte le graduatorie sono esaurite, suppongo che il titolo di accesso sia una laurea che offre anche altre possibilità ed è presumibile che chi si è laureato una decina di anni fa nel frattempo si sia sistemato con un lavoro stabile di cui è pienamente soddisfatto (ci saranno certamente le eccezioni, ma io faccio un discorso statistico).

Sono perfettamente d'accordo. In fondo fino ad una decina di anni fà ( e forse anche ora) il lavoro nella scuola pubblica è stato considerato sempre un ripiego da aspirazioni di più elevato livello economico e professionale. Quando mi sono laureato tutti i miei colleghi dicevano che volevano fare: il professore universitario, dirigente, funzionario,ricercatore, direttore tecnico di laboratorio chimico, dirigente negli ospedali o nel ministero dell'ambiente ecc. Nessuno mi ha mai detto di voler fare il professore delle scuole secondarie. E questo è il motivo per cui negli utlimi anni si è ridotto e di molto il numero degli abilitati soprattutto in alcune classi di concorso della scuola secondaria.

nazzaro ha scritto:

Dec ha scritto:Bisogna vedere quanti vecchi laureati sono interessati a tentare un concorso per l'insegnamento. Se tutte le graduatorie sono esaurite, suppongo che il titolo di accesso sia una laurea che offre anche altre possibilità ed è presumibile che chi si è laureato una decina di anni fa nel frattempo si sia sistemato con un lavoro stabile di cui è pienamente soddisfatto (ci saranno certamente le eccezioni, ma io faccio un discorso statistico).

Sono perfettamente d'accordo. In fondo fino ad una decina di anni fà ( e forse anche ora) il lavoro nella scuola pubblica è stato considerato sempre un ripiego da aspirazioni di più elevato livello economico e professionale. Quando mi sono laureato io tutti i miei colleghi dicevano che volevano fare, il professore universitario, dirigente, funzionario,ricercatore, direttore tecnico di laboratorio chimico, dirigente negli ospedali o nel ministero dell'ambiente ecc. Nessuno mi ha mai detto di voler fare il professore delle scuole secondarie. E questo è il motivo per cui negli anni si sono ridotti e di molto il numero degli abilitati soprattutto in alcune classi di concorso.

penso che i laureati V.O saranno tantissimi, quanti concorsi da ricercatore hanno bandito in questi ultimi 10 anni (da tecnico non ne parliamo neanche, riesumano i pensionati) ? e per quanti posti ? e quanti professionisti non riescono a fatturare più di 10 mila euro all'anno ? del resto i dati cineca danno un'età media dei partecipanti al TFA dai 34 ai 40 anni a seconda della classe di concorso

laby ha scritto:

nazzaro ha scritto:

Dec ha scritto:Bisogna vedere quanti vecchi laureati sono interessati a tentare un concorso per l'insegnamento. Se tutte le graduatorie sono esaurite, suppongo che il titolo di accesso sia una laurea che offre anche altre possibilità ed è presumibile che chi si è laureato una decina di anni fa nel frattempo si sia sistemato con un lavoro stabile di cui è pienamente soddisfatto (ci saranno certamente le eccezioni, ma io faccio un discorso statistico).

Sono perfettamente d'accordo. In fondo fino ad una decina di anni fà ( e forse anche ora) il lavoro nella scuola pubblica è stato considerato sempre un ripiego da aspirazioni di più elevato livello economico e professionale. Quando mi sono laureato io tutti i miei colleghi dicevano che volevano fare, il professore universitario, dirigente, funzionario,ricercatore, direttore tecnico di laboratorio chimico, dirigente negli ospedali o nel ministero dell'ambiente ecc. Nessuno mi ha mai detto di voler fare il professore delle scuole secondarie. E questo è il motivo per cui negli anni si sono ridotti e di molto il numero degli abilitati soprattutto in alcune classi di concorso.

penso che i laureati V.O saranno tantissimi, quanti concorsi da ricercatore hanno bandito in questi ultimi 10 anni (da tecnico non ne parliamo neanche, riesumano i pensionati) ? e per quanti posti ? e quanti professionisti non riescono a fatturare più di 10 mila euro all'anno ? del resto i dati cineca danno un'età media dei partecipanti al TFA dai 34 ai 40 anni a seconda della classe di concorso

Dipende molto dalla CDC. Se uno nel 2003 voleva fare il professore di scuola secondaria oggi sarebbe di ruolo (Con la SSIS ). Un mio amico entra di ruolo con la SSis quest'anno. Tempo fà in un concorso per diplomati su 88.000 domande si sono presentati alle preselezioni in 16633 persone ed avevano pure pagato per farlo.

Posto qui il mio dilemma perché nell'altro topic non mi harisposto nessuno...
Io ho due diverse abilitazioni d'inglese (A345-A346). La prima presa tramite il primo corso abilitante con esame finale a marzo del 2000 e la seconda presa tramite concorso ordinario con esame finale a maggio del 2000. Sono due percorsi diversi con due esami conclusivi diversi. Come mi viene valutata la seconda abilitazione nella stessa classe di concorso? Nella bozza della tabella di valutazione titoli ai punti A.2.1 e A.2.2 si parla di altre abilitazioni in altre classi di concorso...
Grazie a chi vorrà rispondermi.