sono amareggiata. Vi racconto stamani quello che mi è stato detto a scuola

Stamani ho conosciuto a scuola una collega che fa il concorso. Ci siamo messe a chiacchierare e mi ha detto che sta studiando su dei riassuntini di filosofia. Su questo nulla di strano, sono affari suoi. Ha continuato dicendo che spera in una commissione buona che faccia "dare un occhio", visto che lei si porterà i suoi riassuntini dietro. Io le ho detto: <<ma che dici?>>. La sua risposta candida è stata, mica possiamo sapere l'intero scibile umano....ed io ovvio, ma infatti ognuno dovrebbe scrivere quello che ricorda no? Mi auguro che tu non pretenderai mai dai tuoi alunni che non copino, le ho detto e me ne sono andata.
Vi chiedo se è normale? Io non porterò nemmeno mezzo foglietto e desidererei che ci fossero futuri insegnanti onesti. Che ha da insegnare questa gente? Per me nulla

Se per questo ne abbiamo lette di cotte e di crude anche qui. Da non crederci!!!

Gli stessi discorsi li ho sentiti pure io, e considerando che a vigilare non saranno i commissari e che nessuno si prende la briga di buttare fuori qualcuno con il rischio di denunce e controdenunce, il fattore copiatura avrà il suo bel peso specifico.
P.S. Colleghi che hanno fatto sia il vecchio concorso che il concorso da D.S. me ne hanno raccontato delle belle.

Chi gioca sporco probabilmente avrà la meglio, ma io preferisco fare una prova pulita. W la dignità.

sinceramente non mi aspettavo che in un concorso pubblico, destinato a gente adulta, accadesse questo.
qualcuno me l'aveva anticipato, ma non ci credevo.
inoltre questa gente non ha paura d'esser scoperta e cacciata senza mezzi termini dall'aula d'esame?
o sono ingenua io, o non lo so, davvero.
e poi la vigilanza cosa sta a fare lì?

cleb ha scritto:Chi gioca sporco probabilmente avrà la meglio, ma io preferisco fare una prova pulita. W la dignità.

Perfettamente d'accordo. Che poi...che bigliettini?! Le domande possono essere talmente varie e disparate che,seppur nella ridicolissima ipotesi,non si può portare un mucchio di bigliettini con mille riassunti! Ma siamo impazziti!? Andiamo a fare un concorso con maturità...avendola fatta anni fa non vorrei tornare indietro! E non andiamo a fare la figura della signora Longari! Ve la ricordate?! Quello era un quiz televisivo ma questo no! Anche il quiz l'abbiamo superato giusto?! :-) meglio riderci sopra va'..

ladytron ha scritto:sinceramente non mi aspettavo che in un concorso pubblico, destinato a gente adulta, accadesse questo.
qualcuno me l'aveva anticipato, ma non ci credevo.
inoltre questa gente non ha paura d'esser scoperta e cacciata senza mezzi termini dall'aula d'esame?
o sono ingenua io, o non lo so, davvero.
e poi la vigilanza cosa sta a fare lì?

Se mi accorgo di qualcuno che copia chiamo subito gli addetti alla sorveglianza e voglio proprio vedere se non li cacciano fuori a calci!

Che si porti quello che vuole e provi a copiare se ci riesce buon per lei, se la beccano, però, nessuna pietà.

A0quarantasette ha scritto:

ladytron ha scritto:sinceramente non mi aspettavo che in un concorso pubblico, destinato a gente adulta, accadesse questo.
qualcuno me l'aveva anticipato, ma non ci credevo.
inoltre questa gente non ha paura d'esser scoperta e cacciata senza mezzi termini dall'aula d'esame?
o sono ingenua io, o non lo so, davvero.
e poi la vigilanza cosa sta a fare lì?

Se mi accorgo di qualcuno che copia chiamo subito gli addetti alla sorveglianza e voglio proprio vedere se non li cacciano fuori a calci!

bè...a me è già successo ad uno degli scritti del tfa...ho visto di tutto, ma solo alla fine, estenuata, ho chiamato un membro della commissione, continuavano ad aprire i plichi a scrivere e a correggere (dopo il confronto con altri colleghi) mentre erano in fila per consegnare...una vera pena.
Stavolta spero di essere più coraggiosa e, nel caso, muovermi prima...del resto il senso civico si manifesta anche intervenendo perchè le regole siano rispettate...

filosofa82 ha scritto:Vi chiedo se è normale? Io non porterò nemmeno mezzo foglietto e desidererei che ci fossero futuri insegnanti onesti. Che ha da insegnare questa gente? Per me nulla

Anch'io era armata di grandi ideali e belle speranze, quando nel 1990 ho sostenuto il concorso ordinario.

Ero giovane, forse avevo la tua età di adesso e vedevo mie amiche che per altre materie brigavano, si informavano quali fossero i professori (e se ricordo bene anche presidi) preparatori più sicuri e mi meravigliavo di tanta applicazione nella scelta, soprattuttto perché le lezioni da quegli "insegnanti" costavano tre/quattro volte quanto costavano le mie.
Ho cercato un modesto preparatore completamente fuori da certi "circuiti", sicura del mio impegno e della mia volontà.

Arrivata alla prova pratica, entro nell'aula dov'era la "commissione" (nei virgolettati leggi tutto il mio disprezzo). Parlavano animatamente tra loro, volgendomi le spalle, quando uno alto e corpulento mi dice :"Firma!".
Io vedo sulla cattedra tanti fogli ed in uno mi sembra di scorgere il mio nome. Lo prendo, lo avvicino ai miei occhi e leggo .... Stefania: NESSUNO. A quel punto, come un'idiota, un po' piccata li guardo e dico :"E io sarei nessuno?". Quello che mi aveva ordinato di firmare, mi tira il foglio da mano e biascica nervoso :"No, non è qui, è qui che devi firmare" porgendomi un altro foglio.

La cosa più bella è che nella mia ingenuità, una volta fuori, ho raccontato agli altri candidati quello che avevo visto e loro erano "increduli"! Non credo fossero tutti raccomandati, ma di certo io ero segnalata da nessuno, ciò significa che lì in mezzo c'era chi era segnalato, raccomandato o preparato da "qualcuno". Il Concorso l'ho superato, ho preso l'idoneità non la cattedra e sono ancora precaria.

Oggi che sono più disincantata, penso che ho sbagliato a fidarmi solo delle mie forze, che il mondo va così e di idealisti sono piene le liste di collocamento.
Se fossi stata più scaltra, se avessi intascato quel foglio, se avessi potuto denunciarli, se, se, se...

In bocca al lupo!

Grazie mille a tutti. Io mi sto impegnando con tutte le mie forze, non penso di vincerlo questo concorso, però non voglio avere rimpianti. Vi dico chiaro che se dovessi vedere qualcuno che fa il furbo parlerò anche a costo di essere cacciata alla correzione degli scritti. Sono stanca di vedere e subire ingiustizie da gente poi che pretende di insegnare qualcosa. Per me la coerenza è una forma mentis, comunque grazie a tutti quelli che hanno risposto. Stefania la tua testimonianza mi ha lasciata basita

grazie a te ed a tutti di avermi aperto gli occhi. non facevo un concorso pubblico da più di dieci anni, e non immaginavo la situazione fosse così.
se dovessi vedere qualcosa anch'io, non esiterò a farla notare alla vigilanza, e non perchè mi senta nella condizione di vincere di sicuro il concorso, poichè parto sempre da una fondamentale necessità di mettermi in discussione e di non dare nulla per scontato, quanto, invece, per una questione di equità nella condizioni di partenza.

basta denunciarli alla commissione mentre lo fanno, non è poi così difficile ;
ma magari mi capita a me di beccarli ...

idealista = colui che la prende sempre... ( in italia )
opportunista = furbo, che sa fare il suo lavoro, sveglio e preparato ( in italia )

all'estero, nella stragrande maggioranza dei casi se non sai vai a casa

In questa Italia ci vuole veramente una tenacia e un'abnegazione non comuni per continuare a impegnarsi a scapito di tutto, del sistema corrotto, delle persone che usano scorciatoie e mettono i bastoni tra le ruote alla gente onesta che suda, delle istituzioni che non pensano quasi per niente più ai giovani o semigiovani.. Io molte volte vengo presa dalla tristezza e dalla disillusione,ed è la cosa peggiore,quando pensi che i tuoi sforzi siano vani e che studiare forse non varrà a nulla,anche solo per il fatto che ne siamo veramente una marea. Però poi sento qualcosa dentro che mi annichilisce, e no, non è così che voglio essere, disincantata e spenta. No! Ragazzi cerchiamo di tenere duro, contro tutto, non ci focalizziamo sugli altri, ciò che fanno gli altri è un problema loro, noi manteniamo la nostra dignità di studenti(per ora) e probabili futuri insegnanti. Sì crediamoci! Non ci perdiamo nel mucchio! Un abbraccio a tutti!

Grazie Anto veramente di cuore

premetto che non sono "il tipo da bigliettini" però non mi scandalizza, anzi reputo comprensibile il fatto che ci si possa aiutare in questo modo... ciò che mi irrita è il fatto che permettano di partecipare alla prova scritta anche chi non ha titoli o non ha superato la prova preselettiva!!!!...ciò denota scarsa serietà di un sistema in cui le regole non hanno più alcun valore...dove con escamotage vari e ricorsi è sempre possibile modificare le carte in tavola!!!

stefi2010 ha scritto:

filosofa82 ha scritto:Vi chiedo se è normale? Io non porterò nemmeno mezzo foglietto e desidererei che ci fossero futuri insegnanti onesti. Che ha da insegnare questa gente? Per me nulla

Anch'io era armata di grandi ideali e belle speranze, quando nel 1990 ho sostenuto il concorso ordinario.

Ero giovane, forse avevo la tua età di adesso e vedevo mie amiche che per altre materie brigavano, si informavano quali fossero i professori (e se ricordo bene anche presidi) preparatori più sicuri e mi meravigliavo di tanta applicazione nella scelta, soprattuttto perché le lezioni da quegli "insegnanti" costavano tre/quattro volte quanto costavano le mie.
Ho cercato un modesto preparatore completamente fuori da certi "circuiti", sicura del mio impegno e della mia volontà.

Preparatori? Boh, ma a me pare fantascienza...

Io l'ordinario l'ho fatto (nel 1999) e l'ho superato, ma garantisco che non mi è MAI passata nemmeno lontanamente per il cervello l'idea di "farmi preparare" da qualcuno pagando delle ripetizioni private, e nemmeno di seguire corsi di gruppo organizzati dai sindacati, o da qualche agenzie di formazione ancora più improbabile. Mi procurai programmi, libri, manuali di esercitazioni, e mi misi sotto a studiare per conto mio, tutto lì... al massimo qualche volta collaborando con qualche amico che stava facendo la stessa cosa. Non ho mai pensato di andare a lezione apposta!

Lisa

filosofa82 ha scritto:Grazie Anto veramente di cuore

E di cosa.. :-)

paniscus ha scritto:

stefi2010 ha scritto:

filosofa82 ha scritto:Vi chiedo se è normale? Io non porterò nemmeno mezzo foglietto e desidererei che ci fossero futuri insegnanti onesti. Che ha da insegnare questa gente? Per me nulla

Anch'io era armata di grandi ideali e belle speranze, quando nel 1990 ho sostenuto il concorso ordinario.

Ero giovane, forse avevo la tua età di adesso e vedevo mie amiche che per altre materie brigavano, si informavano quali fossero i professori (e se ricordo bene anche presidi) preparatori più sicuri e mi meravigliavo di tanta applicazione nella scelta, soprattuttto perché le lezioni da quegli "insegnanti" costavano tre/quattro volte quanto costavano le mie.
Ho cercato un modesto preparatore completamente fuori da certi "circuiti", sicura del mio impegno e della mia volontà.

Preparatori? Boh, ma a me pare fantascienza...

Io l'ordinario l'ho fatto (nel 1999) e l'ho superato, ma garantisco che non mi è MAI passata nemmeno lontanamente per il cervello l'idea di "farmi preparare" da qualcuno pagando delle ripetizioni private, e nemmeno di seguire corsi di gruppo organizzati dai sindacati, o da qualche agenzie di formazione ancora più improbabile. Mi procurai programmi, libri, manuali di esercitazioni, e mi misi sotto a studiare per conto mio, tutto lì... al massimo qualche volta collaborando con qualche amico che stava facendo la stessa cosa. Non ho mai pensato di andare a lezione apposta!

Lisa

purtroppo i costosissimi corsi preparatori nei quali i prof danno indicazioni molto molto precise, del tipo che sai le domande in anticipo, sono una realtà dei concorsi italiani

chissà se questo sarà diverso...

paolopaolo ha scritto:purtroppo i costosissimi corsi preparatori nei quali i prof danno indicazioni molto molto precise, del tipo che sai le domande in anticipo, sono una realtà dei concorsi italiani

Scusa se insisto: io, di tutto il mio campionario di amici e conoscenti entrati in ruolo con i vecchi ordinari, non ho mai conosciuto NESSUNO che si fosse fatto fregare i soldi in tal modo. Ma veramente nessuno.

Certo, se poi deve diventare anche questo un ritornello automatico per giustificare il fatto che "nel concorso che non sono riuscito a passare io" allora tutti i vincitori erano sicuramente raccomandati, basta dirlo subito.

Anzi, presumo che la retorica sui corsi e sui preparatori serva soprattutto ad amplificare lo stesso medesimo ritornello: ovvero, se uno, oltre a convincersi che "ero preparatissimo ma mi hanno bocciato lo stesso, solo perché gli altri erano tutti raccomandati", può anche permettersi di dire "avevo pagato fior di quattrini per il corso più esclusivo possibile ma mi hanno bocciato lo stesso, solo perché gli altri erano tutti raccomandati", evidentemente, il vittimismo conta il doppio.

Io francamente ho superato un concorso duro, serio e (per quanto mi riguarda) trasparente, con le mie sole forze, senza essere mai stata raccomandata da nessuno, senza aver mai seguito nessun corso apposito, e senza conoscere nessuno che avesse a che fare con le commissioni, e senza aver mai perso nemmeno un minuto a informarmi di quale fosse il preparatore migliore o quali fossero le strategie vincenti. Semplicemente, mi sono preparata, oltretutto facendo un altro lavoro, all'epoca, e non avendo la più pallida idea di quali voci girassero nell'ambiente della scuola, che conoscevo pochissimo.

Eppure, non credevo di essere un genio dai poteri sovrannaturali...

Lisa

filosofa82 ha scritto:Grazie mille a tutti. Io mi sto impegnando con tutte le mie forze, non penso di vincerlo questo concorso, però non voglio avere rimpianti. Vi dico chiaro che se dovessi vedere qualcuno che fa il furbo parlerò anche a costo di essere cacciata alla correzione degli scritti. Sono stanca di vedere e subire ingiustizie da gente poi che pretende di insegnare qualcosa. Per me la coerenza è una forma mentis, comunque grazie a tutti quelli che hanno risposto. Stefania la tua testimonianza mi ha lasciata basita

Ci saranno gli occhi di tutti a vigilare.

In questo concorso senza graduatoria, "mors tua vita mea". Al primo che sgarra ... carabinieri in aula ... e poi vediamo chi è raccomandato!

Andy_yes ha scritto:idealista = colui che la prende sempre... ( in italia )
opportunista = furbo, che sa fare il suo lavoro, sveglio e preparato ( in italia )

all'estero, nella stragrande maggioranza dei casi se non sai vai a casa

d accordissimo

Adesso non sarà più così (e lo spero vivamente!!!) ma è risaputo che nei precedenti concorsi, chi si preparava frequentando corsi organizzati da "certi autorevoli personaggi" era matematicamente certo di passare...forse perché questi formatori avevano la possibilità di sapere in anteprima le tracce dei temi e quindi offrivano una "preparazione più mirata"...poi è certo che, era possibile superare il concorso, anche facendo affidamento solo sulle proprie forze...

Con tutta sincerità, dopo aver appreso che anche coloro che hanno ottenuto meno di 35 punti alla prova preselettiva saranno ammessi allo scritto, non mi sento di biasimare tutti quelli che, avendone l'opportunità, proveranno a copiare durante lo svolgimento della medesima prova.