troppe critiche su questa riforma, ma speriamo che si faccia!!

Promemoria primo messaggio :

Troppe critiche su questa riforma,  sinceramente è assurdo,  se dovesse passare quasi 100.000 precari sarebbero assunti.  Quindi finiamola

avidodinformazioni ha scritto:

accademia ha scritto:SE AVESSI UN FIGLIO NON LO MANDEREI MAI DA UN MAESTRO O DOCENTE CHE LA PENSA COME LEI! CHE IGNORANTE...RICORDIAMOCI CHE QUESTA E' LA PATRIA DI VERDI DI PUCCINI DI PAGANINI, CHE MAGARI LEI NON HA MAI ASCOLTATO!!

La nostra è anche la patria di grandi santi, non manderei mai mio figlio in seminario.

La nostra è anche la patria di grandi navigatori, non manderei mai mio figlio in accademia navale.

La nostra è anche la patria di grandi poeti, non manderei mai mio figlio a scuola di poesia.

E non lo manderei neanche a scuola di calcio.

Non lo manderei in nessuno di quei posti, ma lo lascerei andare se lo desiderasse.

Come fanno gli americani a mingerci in testa senza avere dei grandi musicisti tra i loro padri fondatori ?

continuo a sostenere che lei più di a b c non sa, quindi non le rispondo più

avidodinformazioni ha scritto:

accademia ha scritto:SE AVESSI UN FIGLIO NON LO MANDEREI MAI DA UN MAESTRO O DOCENTE CHE LA PENSA COME LEI! CHE IGNORANTE...RICORDIAMOCI CHE QUESTA E' LA PATRIA DI VERDI DI PUCCINI DI PAGANINI, CHE MAGARI LEI NON HA MAI ASCOLTATO!!

La nostra è anche la patria di grandi santi, non manderei mai mio figlio in seminario.

La nostra è anche la patria di grandi navigatori, non manderei mai mio figlio in accademia navale.

La nostra è anche la patria di grandi poeti, non manderei mai mio figlio a scuola di poesia.

E non lo manderei neanche a scuola di calcio.

Non lo manderei in nessuno di quei posti, ma lo lascerei andare se lo desiderasse.

Come fanno gli americani a mingerci in testa senza avere dei grandi musicisti tra i loro padri fondatori ?

continuo a sostenere che lei più di a b c non sa, quindi non le rispondo più

il meno peggio conduce al perggio...

accademia ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

accademia ha scritto:SE AVESSI UN FIGLIO NON LO MANDEREI MAI DA UN MAESTRO O DOCENTE CHE LA PENSA COME LEI! CHE IGNORANTE...RICORDIAMOCI CHE QUESTA E' LA PATRIA DI VERDI DI PUCCINI DI PAGANINI, CHE MAGARI LEI NON HA MAI ASCOLTATO!!

La nostra è anche la patria di grandi santi, non manderei mai mio figlio in seminario.

La nostra è anche la patria di grandi navigatori, non manderei mai mio figlio in accademia navale.

La nostra è anche la patria di grandi poeti, non manderei mai mio figlio a scuola di poesia.

E non lo manderei neanche a scuola di calcio.

Non lo manderei in nessuno di quei posti, ma lo lascerei andare se lo desiderasse.

Come fanno gli americani a mingerci in testa senza avere dei grandi musicisti tra i loro padri fondatori ?

continuo a sostenere che lei più di a b c non sa, quindi non le rispondo più

accademia lascialo perdere, la più grande arma di distruzione di massa è l’ignoranza.

In casa mia ho avuto 2 musicisti di professione, e dei buoni pianisti per diletto, e parlo di persone che ormai non sono più in vita, quindi all'apice della loro carriera oltre 50 anni fa, quando queste cose non erano uno scherzo. Io stessa sarei dovuta entrare in conservatorio; adoro la musica tutta, e tutti i generi. Ma nelle 2 ore a scuola, sicuramente non ho imparato nulla, andavo nel tempo libero dal maestro. Non sono contraria alla musica, ma creerei, come avviene nelle scuole a indirizzo musicale, dei corsi pomeridiani aperti a chi vuole seguire seriamente questa arte (non la ritengo una materia, ma un'arte). La mattina a scuola, la trovo una perdita di tempo e una distrazione.

TittiTitti76 ha scritto:In casa mia ho avuto 2 musicisti di professione, e dei buoni pianisti per diletto, e parlo di persone che ormai non sono più in vita, quindi all'apice della loro carriera oltre 50 anni fa, quando queste cose non erano uno scherzo. Io stessa sarei dovuta entrare in conservatorio; adoro la musica tutta, e tutti i generi. Ma nelle 2 ore a scuola, sicuramente non ho imparato nulla, andavo nel tempo libero dal maestro. Non sono contraria alla musica, ma creerei, come avviene nelle scuole a indirizzo musicale, dei corsi pomeridiani aperti a chi vuole seguire seriamente questa arte (non la ritengo una materia, ma un'arte). La mattina a scuola, la trovo una perdita di tempo e una distrazione.

un'altra ignorante

TittiTitti76 ha scritto:In casa mia ho avuto 2 musicisti di professione, e dei buoni pianisti per diletto, e parlo di persone che ormai non sono più in vita, quindi all'apice della loro carriera oltre 50 anni fa, quando queste cose non erano uno scherzo. Io stessa sarei dovuta entrare in conservatorio; adoro la musica tutta, e tutti i generi. Ma nelle 2 ore a scuola, sicuramente non ho imparato nulla, andavo nel tempo libero dal maestro. Non sono contraria alla musica, ma creerei, come avviene nelle scuole a indirizzo musicale, dei corsi pomeridiani aperti a chi vuole seguire seriamente questa arte (non la ritengo una materia, ma un'arte). La mattina a scuola, la trovo una perdita di tempo e una distrazione.

una perdita di tempo? Io trovo una perdita di tempo altro mi scusi ma il mondo si troverà sempre nel disordine e nell’ignoranza, dal momento che i dotti non ne costituiscono al massimo più che la centesima parte.

a' ridaglie! ma non ci si deve offendere! ma anche le cose per le quali ho passione io, per altri sono perdite di tempo! La base è italiano e matematica, il resto lo lascerei scegliere ai ragazzi, perchè già si vede chi ha stoffa in alcuni settori specifici. perchè rintontirli con cose superflue? gira la testa a me, ad entrare ed uscire dalle aule, figuriamoci a loro con tutto quel balletto di insegnanti e materie...cmq son punti di vista. e non mi offendo se mi chiami ignorante, perchè so troppo bene di non esserlo.
p.s. io ci vivo di musica, guai se non potessi ascoltarla, suonarla e cantarla...ma la scuola deve dare altro.

TittiTitti76 ha scritto:a' ridaglie! ma non ci si deve offendere! ma anche le cose per le quali ho passione io, per altri sono perdite di tempo! La base è italiano e matematica, il resto lo lascerei scegliere ai ragazzi, perchè già si vede chi ha stoffa in alcuni settori specifici. perchè rintontirli con cose superflue? gira la testa a me, ad entrare ed uscire dalle aule, figuriamoci a loro con tutto quel balletto di insegnanti e materie...cmq son punti di vista. e non mi offendo se mi chiami ignorante, perchè so troppo bene di non esserlo.
p.s. io ci vivo di musica, guai se non potessi ascoltarla, suonarla e cantarla...ma la scuola deve dare altro.

Il vostro metodo è quello della “asserzione”, della “supposizione” e della “condanna” (mi riferisco a coloro che discutono su qualcosa di cui non sanno nulla).

mirco81 ha scritto:sembra che la riforma preveda alcune innovative e lungimiranti novità che verranno sviluppate nei decreti attuativi:

- i docenti tutti dovranno prestare altre 6 ore aggiuntive alle 18 in cui dovranno adoperarsi per il benessere del preside manager:

(..................)


i soliti gruppetti di docenti  speranzosi di concretizzare il loro unico sogno  del  "posto fisso immediato" finalmente vedono avvicinarsi la realizzazione della loro vita e accolgono con entusiasmo questa riforma epocale di cui condividono sinceramente e "disinteressatamente" ogni singola virgola e ciecamente si fanno promotori e sostenitori del più grande rinnovamento sociale e culturale di cui abbiano mai avuto notizia nella loro vita.

Bisognerebbe inviarla a chi di dovere.
bel lavoro, mirco

Io, nella mia ignoranza, una cosa non ho capito. Ma le due ore di musica alle elementari saranno due ore in più di tempo scuola o al posto di due ore di altre materie?

da accademia:
Il vostro metodo è quello della “asserzione”, della “supposizione” e della “condanna” (mi riferisco a coloro che discutono su qualcosa di cui non sanno nulla).

sì, credo che questo sia la motivazione di certe critiche.

Due ore di musica sono già previste nella ripartizione delle discipline nella scuola primaria.

My two cents
La musica, le arti, sono belle ed interessanti e sicuramente formative. Tuttavia il loro impatto in una scuola multidisciplinare e "strapiena" di cose da fare, progetti da espletare, contenuti da sapere, rende tutto, parlo della primaria, troppo denso, così tanto da farci restare invischiati, alunni e docenti. Probabilmente queste ore, piuttosto che a riempimento, date a docenti preparati in modo professionale sarebbero più utili, ma senza strumenti, senza sale da musica, senza impianti audio stereo, insomma come sempre senza strumenti e/o mezzi?  
Probabilmente, sempre nella mia opinione, alla primaria toccherebbe piuttosto che incrementare "scendere" ovvero diminuire il carico lasciando solo le fondamenta, perché siano fatte meglio,  poi diciamo dalla 4° in poi e via via ancor più alla scuola secondaria incrementare il resto, poichè non si può correre senza saper camminare.

Riforma
dicevo prima quanto sia sconfortante vedere come si sia così affamati di un minimo di stabilità, sacrosanta e giustamente desiderata, tanto da avvallare proposte che inneggiano al servilismo prossimo venturo servito però sul piatto del 2.0.

Saluti

no73 ha scritto:Io mi auguro salti tutto. Egoisticamente, preferisco essere precaria a casa che di ruolo a 1000 km

quoto

avidodinformazioni ha scritto:

Ciccio.8 ha scritto:Avido... che fai, "insistisci"?

Non voglio portare argomenti a favore dell'insegnamento delle arti e dell'apprendimento attraverso le arti, tantomeno scomodare i fondamenti culturali e scientifici che dall'umanesimo ad oggi, passando per le teorie della percezione, fino alle contemporaneee neuroscienze, ne spiegano l'importanza per la formazione dell'individuo... No no, se così hai deciso prendo due birre fresche e ti seguo, ti prego continua... son curioso! ^_^

Le arti piacciono alle persone intelligenti, le materie serie (le arti non lo sono) piacciono alle persone intelligenti; è ovvio che coloro che si appassionano alle arti risultano (mediamente) più bravi a scuola, ma non è grazie alle arti ma all'intelligenza che hanno.

Sarebbe bello prendere un coglione, fargli studiare musica e poi chiedergli di dimostrare i teoremi di Green, Stokes e Gauss; i neuroscienziati lo avranno mai fatto ?

Quindi l'intelligenza è innata, tutta geneticamente predefinita? Oppure... si sviluppa anche grazie all'ambiente esterno e alle esperienze, ma NON attraverso le arti, solo grazie alle "materie serie"?
Ok, prendo un altro paio di bottiglie...

P.S.: Certo che i neuroscienziati hanno fatto dei test di quel tipo, ma non come li hai proposti tu. Rientrano nelle ricerche sulla plasticità del cervello, che dimostrano come esperienze sensoriali importanti e costanti (attraverso le arti visive, sonore, persino quelle coreutiche che sviluppano capacità motorie e di equilibrio) consentono all'individuo di apprendere meglio anche concetti matemateci o di altro tipo.
L'approccio "noioso" alle materie, gli spazi e i tempi ridotti a scuola, sono un altro discorso, su questo si può discutere e certamente mi trovo in linea con quanto asserito da TittiTitti76.

accademia ha scritto:Il vostro metodo è quello della “asserzione”, della “supposizione” e della “condanna” (mi riferisco a coloro che discutono su qualcosa di cui non sanno nulla).

Il tuo metodo è di offendere chi non la pensa come te.
Persone molto più intelligenti di te porterebbero a sostegno della propria tesi qualche fatto incontrovertibile, ma riconosco che nel caso della musica è un'impresa ardua se non impossibile.

Mi ricordi alcuni politici che vedo in TV

Ottodoro ha scritto:

malibustacy ha scritto:

no73 ha scritto:Io mi auguro salti tutto. Egoisticamente, preferisco essere precaria a casa che di ruolo a 1000 km

quoto

Io spero proprio che passa. La precarietà è l'umiliazione.

che passi

Ciccio.8 ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

Ciccio.8 ha scritto:Avido... che fai, "insistisci"?

Non voglio portare argomenti a favore dell'insegnamento delle arti e dell'apprendimento attraverso le arti, tantomeno scomodare i fondamenti culturali e scientifici che dall'umanesimo ad oggi, passando per le teorie della percezione, fino alle contemporaneee neuroscienze, ne spiegano l'importanza per la formazione dell'individuo... No no, se così hai deciso prendo due birre fresche e ti seguo, ti prego continua... son curioso! ^_^

Le arti piacciono alle persone intelligenti, le materie serie (le arti non lo sono) piacciono alle persone intelligenti; è ovvio che coloro che si appassionano alle arti risultano (mediamente) più bravi a scuola, ma non è grazie alle arti ma all'intelligenza che hanno.

Sarebbe bello prendere un coglione, fargli studiare musica e poi chiedergli di dimostrare i teoremi di Green, Stokes e Gauss; i neuroscienziati lo avranno mai fatto ?

Quindi l'intelligenza è innata, tutta geneticamente predefinita? Oppure... si sviluppa anche grazie all'ambiente esterno e alle esperienze, ma NON attraverso le arti, solo grazie alle "materie serie"?
Ok, prendo un altro paio di bottiglie...

P.S.: Certo che i neuroscienziati hanno fatto dei test di quel tipo, ma non come li hai proposti tu. Rientrano nelle ricerche sulla plasticità del cervello, che dimostrano come esperienze sensoriali importanti e costanti (attraverso le arti visive, sonore, persino quelle coreutiche che sviluppano capacità motorie e di equilibrio) consentono all'individuo di apprendere meglio anche concetti matemateci o di altro tipo.
L'approccio "noioso" alle materie, gli spazi e i tempi ridotti a scuola, sono un altro discorso, su questo si può discutere e certamente mi trovo in linea con quanto asserito da TittiTitti76.

Qualcosa d'intelligente a cui ribattere ..... dopo mangiato.

che passi o che non passi ?

avidodinformazioni ha scritto:

mofus ha scritto:... estiquatsi

Ho un desgiavù

No, io scriverei la forma corretta: "estiqaatsi"

catiusciagr ha scritto:che passi  o che non passi ?

ovviamente la seconda...

A volte mi chiedo se nel forum non girino troll filogovernativi che promuovono questa aberrazione di riforma...

Ottodoro ha scritto:Perchè tu carissima sei contro l'assunzione di tanti precari?

Carissima nel senso di "costosa"?

Semiseriamente, voi credete che qualcuno semi-sano di mente possa inneggiare alla disoccupazione altrui? Anche laddove abbia problemi con le coniugazioni? NO. Il punto non è questo, ma è barattare un lavoro, una professione con la promessa di qualche briciola sparsa caduta per sbaglio dalle mani dei nuovi padroni così magnanimi nell'elargirle. Guardando tristemente chi si affanna a racimolarle sorridere a cotanta magnanimità.

No, sono favorevole all'assunzione, è un diritto! Quello su cui non sono d'accordo sono le condizioni a cui bisogna sottostare in cambio delle assunzioni che non solo danneggiano i 100.000 neoimmessi, ma anche i 700.000 docenti già di ruolo, ovvero l'intera categoria. Quando avrai figli o problemi di salute/famiglia ti accorgerai che con la chiamata diretta, avrai pure l'estate pagata (finchè rimarrà pagata...), ma dovrai rinunciare a qualsiasi tipo di diritto sacrosanto, che fino ad oggi i docenti a t.i. hanno avuto.

pepe ha scritto:A volte mi chiedo se nel forum non girino troll filogovernativi che promuovono questa aberrazione di riforma...

esatto.. me lo sono sono sempre chiesto anche io.....

quando nelle sale degli insegnanti a scuola , nei gruppi dei social network , nelle associazioni di categoria , nei sondaggi di orizzontescuola c'è una sollevazioni quasi unanime contro certe porcate del governo, soltanto in questo forum si sentono tante voci tutte simili pronte ad osannare le magnificenze dell' operato del governo....

in effetti un legittimo dubbio ti viene.... :-)