Immessi fase 0 ed A BEFFATI dalla fase C "sottocasa" e poi in mobilità

Esprimo con amarezza lo stato d'animo di migliaia di immessi in ruolo fase 0 ed A che si vedono ora SUPERATI e BEFFATI da chi gli stava dietro. Colleghi ora nominati in fase C SOTTO CASA sulle stesse classi di concorso che gli consentiranno poi l'immediata mobilità interprovinciale, alla faccia degli immessi delle precedenti fasi RELEGATI al vincolo triennale sulla provincia di immissione in ruolo. La mobilità, per i PRIMI nominati da fase zero ed A, sarà solo provinciale, per gli ULTIMI ARRIVATI, sarà su tutto il territorio nazionale. Ha senso questo????I sindacati paiono affaccendati in altre questioni, questa NON la vogliono vedere. E noi strapperemo le tessere allora!

Sto parlando, in particolare, degli immessi da graduatoria 2012 (i primi che, per meritocrazia, avrebbero dovuto avere precedenza anche per la scelta della sede e per la relativa mobilità), nominati in una provincia della regione (o di un'altra)a centinaia di km dalla propria...e costretti ad accettare, anche se presenti in una gae "sotto casa". Ora, questa gente, sta SPERANDO in un CCNI mobilità che gli consenta, almeno, di richiedere Assegnazione Provvisoria. Peccato, però, che questa abbia dei requisiti, e non si sa neppure-allo stato attuale-se saranno confermati quelli dell'anno scorso.

Cosa faranno le madri con filgi piccoli?
Potranno tornare vicino a casa solo se i filgi hanno 3 anni da CCNI mobilità oppure anche con filgi fino ai 6 anni?
E tutti gli altri, filgi e mariti a parte, requisiti a parte, non erano forse i PRIMI in diritto di nomina e ora invece si ritrovano ULTIMI a tornare a casa????
Non dimentichiamo che nella mobilità 2016, anche se sarà concesso loro di richiedere AP , sarà IN CODA alle scelte di nuova sede dei nominati in fase C: della serie, se rimane posto dopo che gli ULTIMI hanno scelto SOTTO CASA, bene, se no se ne stanno per tre anni lontani.

Se vi interessa, colleghi sensibili a tale causa, è stato creato un gruppo "PRIMI IN RUOLO MA ULTIMI A CASA", che si sta battendo cercando di sensibilizzare le principali sigle sindacali su questa ingiustizia gratuita voluta dalla 107, soprattutto in vista degli imminenti incontri dell'Amministrazione Centrale e dei Sindacati.

Lerbavoglio ha scritto:
Non dimentichiamo che nella mobilità 2016, anche se sarà concesso loro di richiedere AP , sarà IN CODA alle scelte di nuova sede dei nominati in fase C: della serie, se rimane posto dopo che gli ULTIMI hanno scelto SOTTO CASA, bene, se no se ne stanno per tre anni lontani.

Ma cosa dici?? hai già letto il regolamento attuativo della mobilità 2016??

Se fosse come dici te non cambierebbe niente e la mobilità non avrebbe niente di straordinario.

Caro Magnons,

il CCNI mobilità NON potrà andara CONTRO ad una Legge, la 107, già approvata e pubblicata.
Il MIUR potrà, forse, aggiustare il tiro, sentite le sigle sindacali se queste porranno il problema in un certo modo, ma non potrà cambiare le disposizioni sancite dalla 107 che, comunque, prevedono i neoimmessi in fase B e C come aventi diritto alla mobilità straordinaria su TUTTO il territorio nazionale, mentre i fase zero ed A SOLO a livello provinciale. Questo è una LEGGE che lo stabilisce, il Contratto mobilità non potrà modifica una Legge, ma, se mai, speriamo, solo definire meglio i criteri per fare richiedere a questa gente l'assegnazione provvisoria in deroga al vincolo triennale su quella provincia di immissione.

Non so se hai chiaro che l'assegnazione provvisoria è comunque l'ultimo STEP della mobilità, ossia quella annuale che arriva IN CODA, come appunto scrivevo sopra, a lla mobilità straordinaria per le fasi B e C, prevista su tutto il territorio nazionale. Quindi, prima si spostano fasi B e C e poi, se il CCNI lo prevederà in deroga al vincolo triennale, i fase zero ed A potranno fare richiesta di AP sui posti RESIDUI non occupati dagli altri che hanno scelto prima.

Se non si danno una mossa a creare un minimo di cose fatte bene qui è rivolta

Sono interessata a far parte del gruppo. Ditemi come possiamo metterci in contatto e, se necessario, come far partire azioni legali.

Salve colleghi, anche io faccio parte della Comitiva Fase 0
Concordo pienamente con te Lerbavoglio, del resto avevo già "postato" la mia lamentela qualche settimana fa sul Forum
Dobbiamo far sentire le nostre voci!!! Nn possiamo essere trattati così, almeno ci equiparassero agli assunti nell'anno 2014/2015, turnover x loro, fase 0 x noi, ma sempre quello è, in altre parole: assunti nelle stesse condizioni? Pretendiamo i loro stessi diritti!!!
Siamo entrambi a cavallo della buona scuola: loro prima, noi dopo.
Ma il gruppo di cui parli è su FB?

E pensare che non doveva esistere alcuna graduatoria di merito, inventata su due piedi a posteriori e allora sì che ci sarebbe stata almeno un po' di giustizia. Poi da stortura a stortura il passo è breve.
Ricordo che i poveracci della fase C andranno incontro a spostamenti nazionali con la mobilità. Altro che assunti su fase 0 e A superati e beffati da chi "GLI" stava dietro. Magari mi avessero preso in fase 0. Proprio vero che non si è mai contenti, di nulla...

Il problema di chi è in fase 0 ed A è quello di non potersi spostare dalla provincia, il problema di chi è stato assunto prima del 2015, è quello di non potere partecipare alla mobilità provinciale con le vecchie regole e di vedersi superato nella mobilità provinciale da chi è stato assunto in fase 0 ed A che invece può partecipare alla mobilità provinciale con le vecchie regole. Risultato:tutti scontenti.

La soluzione sarebbe semplicissima: prima mobilità ordinaria sui vecchi posti per tutti e poi mobilità straordinaria su tutti i posti per tutti. Se invece che farci la guerra tra poveri, come i capponi dati all' azzeccagarbugli da Renzo, facessimo pressione sui sindacati per ottenere ciò, forse ce la faremmo. E che non mi si venga a dire che la soluzione è contraria alla legge 107, perchè in Italia si deroga a tutto, anche all' esistenza di coperture in amianto, che fa venire il cancro!

Lerbavoglio ha scritto:Esprimo con amarezza lo stato d'animo di migliaia di immessi in ruolo fase 0 ed A che si vedono ora SUPERATI e BEFFATI da chi gli stava dietro. Colleghi ora nominati in fase C  SOTTO CASA sulle stesse classi di concorso che gli consentiranno poi l'immediata mobilità interprovinciale, alla faccia degli immessi delle precedenti fasi RELEGATI al vincolo triennale sulla provincia di immissione in ruolo. La mobilità, per i PRIMI nominati da fase zero ed A, sarà solo provinciale, per gli ULTIMI ARRIVATI, sarà su tutto il territorio nazionale. Ha senso questo????I sindacati paiono affaccendati in altre questioni, questa NON la vogliono vedere. E noi strapperemo le tessere allora!

Sto parlando, in particolare, degli immessi da graduatoria 2012 (i primi che, per meritocrazia, avrebbero dovuto avere precedenza anche per la scelta della sede e per la relativa mobilità), nominati in una provincia della regione (o di un'altra)a centinaia di km dalla propria...e costretti ad accettare, anche se presenti in una gae "sotto casa". Ora, questa gente, sta SPERANDO in un CCNI mobilità che gli consenta, almeno, di richiedere Assegnazione Provvisoria. Peccato, però, che questa abbia dei requisiti, e non si sa neppure-allo stato attuale-se saranno confermati quelli dell'anno scorso.

Cosa faranno le madri con filgi piccoli?
Potranno tornare vicino a casa solo se i filgi hanno 3 anni da CCNI mobilità oppure anche con filgi fino ai 6 anni?
E tutti gli altri, filgi e mariti a parte, requisiti a parte, non erano forse i PRIMI in diritto di nomina e ora invece si ritrovano ULTIMI a tornare a casa????
Non dimentichiamo che nella mobilità 2016, anche se sarà concesso loro di richiedere AP , sarà IN CODA alle scelte di nuova sede dei nominati in fase C: della serie, se rimane posto dopo che gli ULTIMI hanno scelto SOTTO CASA, bene, se no se ne stanno per tre anni lontani.

Se vi interessa, colleghi sensibili a tale causa, è stato creato un gruppo "PRIMI IN RUOLO MA ULTIMI A CASA", che si sta battendo cercando di sensibilizzare le principali sigle sindacali su questa ingiustizia gratuita voluta dalla 107, soprattutto in vista degli imminenti incontri dell'Amministrazione Centrale e dei Sindacati.

Certo che ci interessa. E' sconcertante quello che sta succedendo.

Lerbavoglio ha scritto:Caro Magnons,

il CCNI mobilità NON potrà andara CONTRO ad una Legge, la 107, già approvata e pubblicata.
Il MIUR potrà, forse, aggiustare il tiro, sentite le sigle sindacali se queste porranno il problema in un certo modo, ma non potrà cambiare le disposizioni sancite dalla 107 che, comunque, prevedono i neoimmessi in fase B e C come aventi diritto alla mobilità straordinaria su TUTTO il territorio nazionale, mentre i fase zero ed A SOLO a livello provinciale. Questo è una LEGGE che lo stabilisce, il Contratto mobilità non potrà modifica una Legge, ma, se mai, speriamo, solo definire meglio i criteri per fare richiedere a questa gente l'assegnazione provvisoria in deroga al vincolo triennale su quella provincia di immissione.

Ok, sono d'accordo con quello che scrivi. Però non capisco come da questo consegue che quelli in fase C se ne staranno beati a casa loro, mentre gli altri potranno scegliere solo quello che avanza. Secondso quello che avevo capito io, ma correggimi se sbaglio, tutti i posti della fase C partecipano alla mobilità, quindi se uno che vive a Torino vuole andare a Palermo su un posto dato ieri alla fase C, può chiederlo...quello che ha preso il posto ieri non può negare questa possibiltà ed è costretto, suo malgrado, a concorrere con lui attraverso il punteggio di mobilità. Non è così?

Grazie, ciao

La mobilità ordinaria avviene prima della domanda (forse concessa anche quest'anno ma è da vedere) di assegnazione provvisoria ed utilizzo. Indi per cui, se sono assunto in fase C e voglio cambiare subito ed entrare in altra provincia o ambito che sia da settembre 2015, posso fare domanda. Se invece sono stato assunto in fase zero, quindi PERCHE' ME LO MERITAVO con precedenza rispetto a chi aveva meno punti della fase C , NON posso scegliere (secondo la Buona Scuola) altra provincia, ma resto per tre anni nella provincia di nomina. Se con il CCNI mobilità concedono a questi nominati fasi zero e A di fare domanda di ap, la loro domanda sarà vagliata comunque DOPO rispetto a quelle accolte per lam mobilità ordinaria per i nominati delle fasi B e C. E' questo che vuole dire Lerbavoglio.

Fasi zero ed a (forse) solo temporaneamente, con AP, nella provincia desiderata, e DOPO le scelte dei fase B e C, ossia dopo quel che resta (forse). Non c'è certo da ridere, nè da piangere, ma quantomeno da battere i pugni contro le porte di chi ha creato queste disparità senza precedenti.

Ragazzi, ho visto che è stata pubblicata dalla Redazione orizzonte scuola la lettera del Gruppo " PRIMI IN RUOLO E ULTIMI A CASA". Il portavoce è RiccardodallaVilla....non c'è contatto però...

Lerbavoglio ha scritto:Esprimo con amarezza lo stato d'animo di migliaia di immessi in ruolo fase 0 ed A che si vedono ora SUPERATI e BEFFATI da chi gli stava dietro. Colleghi ora nominati in fase C  SOTTO CASA sulle stesse classi di concorso che gli consentiranno poi l'immediata mobilità interprovinciale, alla faccia degli immessi delle precedenti fasi RELEGATI al vincolo triennale sulla provincia di immissione in ruolo. La mobilità, per i PRIMI nominati da fase zero ed A, sarà solo provinciale, per gli ULTIMI ARRIVATI, sarà su tutto il territorio nazionale. Ha senso questo????I sindacati paiono affaccendati in altre questioni, questa NON la vogliono vedere. E noi strapperemo le tessere allora!

Sto parlando, in particolare, degli immessi da graduatoria 2012 (i primi che, per meritocrazia, avrebbero dovuto avere precedenza anche per la scelta della sede e per la relativa mobilità), nominati in una provincia della regione (o di un'altra)a centinaia di km dalla propria...e costretti ad accettare, anche se presenti in una gae "sotto casa". Ora, questa gente, sta SPERANDO in un CCNI mobilità che gli consenta, almeno, di richiedere Assegnazione Provvisoria. Peccato, però, che questa abbia dei requisiti, e non si sa neppure-allo stato attuale-se saranno confermati quelli dell'anno scorso.

Cosa faranno le madri con filgi piccoli?
Potranno tornare vicino a casa solo se i filgi hanno 3 anni da CCNI mobilità oppure anche con filgi fino ai 6 anni?
E tutti gli altri, filgi e mariti a parte, requisiti a parte, non erano forse i PRIMI in diritto di nomina e ora invece si ritrovano ULTIMI a tornare a casa????
Non dimentichiamo che nella mobilità 2016, anche se sarà concesso loro di richiedere AP , sarà IN CODA alle scelte di nuova sede dei nominati in fase C: della serie, se rimane posto dopo che gli ULTIMI hanno scelto SOTTO CASA, bene, se no se ne stanno per tre anni lontani.

Se vi interessa, colleghi sensibili a tale causa, è stato creato un gruppo "PRIMI IN RUOLO MA ULTIMI A CASA", che si sta battendo cercando di sensibilizzare le principali sigle sindacali su questa ingiustizia gratuita voluta dalla 107, soprattutto in vista degli imminenti incontri dell'Amministrazione Centrale e dei Sindacati.

faccio parte di un gruppo su facebook "docenti di ruolo nel 2015 fuori sede (fase 0 ed A), siamo in 740 e ci stiamo muovendo contattando sindacati, politici, tecnici del miur. Aggiungetevi a noi, l'unione fa la forza!

Grazie Greta!!!Potremmo cercare di unificare i due gruppi. L'unione fa la forza, meglio un unico coro che....più voci bianche!!

Regole di mobilità INTERPROVINCIALE aperte a TUTTE le fasi, senza distinzione per TUTTI. O tutti o nessuno. No che gli ultimi razzolano meglio, ma dove siamo?

Concordo con te robinnest o quantomeno che venga data la possibilità di Ass. provv. senza paletti e condizioni. L'unica cosa che resta da fare sentendo tantissimi colleghi/e e vedendo i gruppi che stanno nascendo (quelli delle fasi 0 ed A e anche di quelli fase B) è quella di scrivere ai politici del PD e ai Sindacati per porre dei rimedi ancora possibili ad una situazione che, da quello che sta emergendo, si sta dimostrando fortemente sperequativa.

robinnest ha scritto:La mobilità ordinaria avviene prima della domanda (forse concessa anche quest'anno ma è da vedere) di assegnazione provvisoria ed utilizzo. Indi per cui, se sono assunto in fase C e voglio cambiare subito ed entrare in altra provincia o ambito che sia da settembre 2015, posso fare domanda. Se invece sono stato assunto in fase zero, quindi PERCHE' ME LO MERITAVO con precedenza rispetto a chi aveva meno punti della fase C , NON posso scegliere (secondo la Buona Scuola) altra provincia, ma resto per tre anni nella provincia di nomina. Se con il CCNI mobilità concedono a questi nominati fasi zero e A di fare domanda di ap, la loro domanda sarà vagliata comunque DOPO rispetto a quelle accolte per lam mobilità ordinaria per i nominati delle fasi B e C. E' questo che vuole dire Lerbavoglio.

Ok, quindi sbaglio quando dico che chi è assunto in fase C è COSTRETTO a fare domanda di mobilità anche se non vuole? Perchè qui sta la differenza con quello che ho capito io. Per come avevo capito chi è in fase C sarà soggetto, volente o no, alla mobilità (che sarà sicuramente in uscita dal posto gradito), perchè il suo posto sarà dato necessariamente ad altre persone che hanno punteggi di mobilità superiori al suo.

L'ingiustizia sta nel fatto che ci costringono a stare per tre anni lontani da casa e comunque quando decideremo di trasferirci perderemo in ogni caso la titolarità ( cioè lo sbandierato privilegio della fase zero). Allora se ci finirà negli albi territoriali comunque perché farci aspettare in purgatorio tre anni ancora?

Sono con voi!

Io sono incazzato nero, sono nella stessa vostra situazione. Assunto in fase a a Lecce sarei tranquillamente finto nella mia provincia Palermo in fase C. Una vergogna...

La mia colpa? Pur essendo nelle GAE decidetti di fare il concorso che era solo in Toscana e Pugliae lo vinsi. Questo è veramente un paese strano... Gente con pochi anni di scuola privata si trova assunta a Palermo e io con 7 anni di precariato e un concorso vinto mi ritrovo a 10 ore di autobus

Ma che bravi eh! Fase 0 e fase A con LA SCELTA DELLA SEDE.....i docenti già in ruolo da anni sugli ambiti....e protestate pure?

Io mi accontenterei di essere negli ambiti piuttosto che a 1000 km da casa...

per tutte le recriminazioni postate da varie tipologie di neoruolisti presenti in questo thread: chi è contento, chi è deluso, chi è inc....to, chi protesta, chi si meraviglia perché l'altro protesta.
Siamo tutti colleghi eppure tutti divisi ed ormai contrassegnati da sigle e date di assunzione: questa è la buona scuola. Sigh!
Mi sa che nei prossimi mesi, ci scanneremo di brutto!