IL CONSIGLIO DI STATO AMMETTE - Giustizia è Fatta...alla faccia dei gufi

beh in Islanda si sono dimessi....in Brasile, Egitto, Italia no.

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La Malpezzi non si arrende....

E' stata scelta tra tanti (ma diciamo anche pochi perchè sono tutti scappati) a difendere l'indifendibile  e rimane fiduciosa....

Mi fa proprio pena, come penosa è la condotta di questo governo che accumula di giorno in giorno un debito crescente cercando di evitare la cassa....ma prima o poi, dovrà pagare.

Aresgr ha scritto:beh in Islanda si sono dimessi....in Brasile, Egitto, Italia no.

Ma quale Islanda e Islanda...sempre con questi fantastici paesi dove tutto è bello ed i politici sono bravi e onesti.
Il mito della correttezza anglossasone come sta? Con Cameron che mente a tutta la nazione ma chiaramente resta attaccato alla poltrona.
Lamentarsi se un ministro non si dimette in un caso come questo è sacrosanto ma BASTA con la storia dell'estero.

Io non chiedo dimissioni, voglio che si presentino la prossima volta alle elezioni, è li che mi toglierò qualche sassolino dalle scarpe....ci sarà più gusto non credete?

Comunque se può consolare chi chiede le dimissioni, sono arrivati anche i sindacati (governativi) a chiedere le dimissioni dell'ebetina
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Scusate, ma vi siete resi conto che questa è un'ammissione CON RISERVA?

Avere la cautelare, in questi casi di manifesto danno cagionato in caso di vittoria nel merito, è prassi.

Infatti mi ero stupido che il TAR non avesse concesso nemmeno la cautelare. Altra cosa è vincere poi nel merito.

Io resto convinto che quando arriveranno le sentenze definitive avremmo il via libera per ITP, docenti di ruolo (in questo punto la 107 viola la costituzione) e PAS di quest'anno mente semplici laureati post 2001 non ce la faranno.

Massimo Borsero ha scritto:Scusate, ma vi siete resi conto che questa è un'ammissione CON RISERVA?

Avere la cautelare, in questi casi di manifesto danno cagionato in caso di vittoria nel merito, è prassi.

Infatti mi ero stupido che il TAR non avesse concesso nemmeno la cautelare. Altra cosa è vincere poi nel merito.

Io resto convinto che quando arriveranno le sentenze definitive avremmo il via libera per ITP, docenti di ruolo (in questo punto la 107 viola la costituzione) e PAS di quest'anno mente semplici laureati post 2001 non ce la faranno.

Ok ma i concorrenti ammessi con riserva che intanto abbiano superato le prove, con punteggio utile occuperebbero posti in GM? perchè con il taglio al 10% degli idonei questo potrebbe diventare comunque un problema anche se i riservisti non vincessero alla fine della storia dopo mesi o anni...
Oppure i riservisti sarebbero in più ed inseriti a pettine in caso di vittoria? E nel frattempo chi immettono in ruolo se si rendono disponibili posti?
Più pasticcio di così non potevano farlo.

Le GM sarebbero congelate fino alla fine della discussione dell'ultimo ricorso. Nel frattempo i posti sono dati a supplenza vacante e disponibile.

E' normale in qualsiasi concorso pubblico, non solo nella scuola. Ci sono ricorsi pendenti per roba degli anni 90' che si sono risolti negli ultimi anni. Fortunatamente i TAR sono diventati significativamente più veloci.

Massimo Borsero ha scritto:Scusate, ma vi siete resi conto che questa è un'ammissione CON RISERVA?

Avere la cautelare, in questi casi di manifesto danno cagionato in caso di vittoria nel merito, è prassi.

Infatti mi ero stupido che il TAR non avesse concesso nemmeno la cautelare. Altra cosa è vincere poi nel merito.

Io resto convinto che quando arriveranno le sentenze definitive avremmo il via libera per ITP, docenti di ruolo (in questo punto la 107 viola la costituzione) e PAS di quest'anno mente semplici laureati post 2001 non ce la faranno.

potrebbe essere come dici, ma in ogni caso da laureato ante 2001 spero nell'accoglimento di tutti i ricorsi (in risposta al Miur che ha avuto l'indecenza di scrivere che i soli abilitati senza se e senza ma potevano partecipare), chiedetevi come si sarà sentito chi aveva diritto a partecipare e un bando incostituzionale ( oltre che la legge da cui deriva) non glielo ha permesso se non spendendo dei soldi.....

Il problema è ora. Perché una cosa è chiara...devono svolgere le prove anche i non abilitati. La domanda sorge spontanea. Faranno suppletive? Faranno le prove assieme agli abilitati?....Urge una risposta...che sono certa non verrà....! Non so voi ma concorrere con questo spirito mi innervosisce...mi manca l'aria!

Cmq sia questi esaminandi in più creano scompiglio nella macchina organizzativa del concorso...e si dovrà ragionare su come affrontare il problema...al di la delle sentenze definitive ci saranno 25/30 mila candidati in piu.

Massimo Borsero ha scritto:Le GM sarebbero congelate fino alla fine della discussione dell'ultimo ricorso. Nel frattempo i posti sono dati a supplenza vacante e disponibile.

E' normale in qualsiasi concorso pubblico, non solo nella scuola. Ci sono ricorsi pendenti per roba degli anni 90' che si sono risolti negli ultimi anni. Fortunatamente i TAR sono diventati significativamente più veloci.

Quindi chi avrebbe diritto al ruolo, pur in presenza di disponibilità del posto, dovrebbe prolungare il proprio precariato a causa dell'incompetenza di chi ha messo su questo ridicolo baraccone. Bene.

Anche i laureati ante 2001 vinceranno, secondo me, perché non hanno materialmente avuto il tempo di abilitarsi dopo il cambio di legge.

Comunque facciamo tutti un bel respiro profondo e calmiamoci, la cautelare è nelle cose. Gli stessi USR hanno predisposto macchine per i ricorrenti.

Le prove già svolte devono essere replicate, ma a noi non cambia nulla.

E poi la 107 è (forse) anticostituzionale solo per una frase, quella che esclude i docenti di ruolo abilitati. L'abilitazione di per sé è un requisito perfettamente lecito e costituzionale, essendo la nostra una professione regolamentata ai sensi della normativa europea ( Direttiva 2005/36/CE).

Il problema è che lo stato ti deve dare un modo di prenderla questa abilitazione, con percorsi regolari e con borsa di studio. Non programmati alla cazzo di cane. Se uno sapesse che ogni anno c'è un TFA (o un PAS, o chi per esso) e ogni 3 anni un concorso, i ricorsi si sgonfierebbero da soli.

Quindi calma e sangue freddo, e continuiamo a fare il nostro concorso in pace.

Massimo Borsero ha scritto:Anche i laureati ante 2001 vinceranno, secondo me, perché non hanno materialmente avuto il tempo di abilitarsi dopo il cambio di legge.

Comunque facciamo tutti un bel respiro profondo e calmiamoci, la cautelare è nelle cose. Gli stessi USR hanno predisposto macchine per i ricorrenti.

Le prove già svolte devono essere replicate, ma a noi non cambia nulla.

E poi la 107 è (forse) anticostituzionale solo per una frase, quella che esclude i docenti di ruolo abilitati. L'abilitazione di per sé è un requisito perfettamente lecito e costituzionale, essendo la nostra una professione regolamentata ai sensi della normativa europea ( Direttiva 2005/36/CE).

Il problema è che lo stato ti deve dare un modo di prenderla questa abilitazione, con percorsi regolari e con borsa di studio. Non programmati alla cazzo di cane. Se uno sapesse che ogni anno c'è un TFA (o un PAS, o chi per esso) e ogni 3 anni un concorso, i ricorsi si sgonfierebbero da soli.

Quindi calma e sangue freddo, e continuiamo a fare il nostro concorso in pace.

beh, non cambia nulla proprio non direi....metti che facciamo la prova il 2 e poi ci costringono a rifarla a causa dei ricorsi, non è cosa da poco. Non lo è soprattutto per chi già l'ha svolta spendendo soldi ed energie...

No, la rifanno I RICORRENTI. Di certo non la rifacciamo noi.

Massimo Borsero ha scritto:Anche i laureati ante 2001 vinceranno, secondo me, perché non hanno materialmente avuto il tempo di abilitarsi dopo il cambio di legge.

Comunque facciamo tutti un bel respiro profondo e calmiamoci, la cautelare è nelle cose. Gli stessi USR hanno predisposto macchine per i ricorrenti.

Le prove già svolte devono essere replicate, ma a noi non cambia nulla.

E poi la 107 è (forse) anticostituzionale solo per una frase, quella che esclude i docenti di ruolo abilitati. L'abilitazione di per sé è un requisito perfettamente lecito e costituzionale, essendo la nostra una professione regolamentata ai sensi della normativa europea ( Direttiva 2005/36/CE).

Il problema è che lo stato ti deve dare un modo di prenderla questa abilitazione, con percorsi regolari e con borsa di studio. Non programmati alla cazzo di cane. Se uno sapesse che ogni anno c'è un TFA (o un PAS, o chi per esso) e ogni 3 anni un concorso, i ricorsi si sgonfierebbero da soli.

Quindi calma e sangue freddo, e continuiamo a fare il nostro concorso in pace.

io non ho fatto TFA o altro (oltre che per i soldi e il tempo) perchè il cambio di legge è postumo alla data della mia laurea /dlgs del 1994 a cui tutte le leggi successive si sono rifatte compresa la 107 al comma 110...ho sentito in quel periodo il parere di molti avvocati e tutti mi avevano detto di stare tranquillo che non avrei dovuto fare nessun percorso abilitativo...

Ancora peggio...i commissari così sapranno bene quali compiti stanno correggendo....inoltre le prove dovrebbe essere svolte contemporaneamente a livello nazionale....non a posteriori...ma che scherziamo!

Mah, non saprei. Secondo me lo vincerai sicuramente il ricorso questa volta, perché comunque non ti hanno dato il tempo di abilitarsi.

Ma non sono certo che per i prossimi concorsi un giudice non possa eccepire che tu sapevi che nel frattempo la legge chiedeva l'abilitazione anche per te, e tu non l'hai presa. Il TU parla già di abilitazioni (art. 400 comma 1), e così le leggi successive, che escludevano esplicitamente i laureati ante 2001 PER IL PRIMO CONCORSO UTILE.

Ora, questa parte è stata retroattivamente abrogata in modo assolutamente sbagliato, ma nulla toglie che non è così chiaro se IN FUTURO un giudice non possa darti torto.

Se non ce la fai stavolta, secondo me conviene abilitarsi per stare tranquilli.

VIRGANN ha scritto:Ancora peggio...i commissari così sapranno bene quali compiti stanno correggendo....inoltre le prove dovrebbe essere svolte contemporaneamente a livello nazionale....non a posteriori...ma che scherziamo!

Ovviamente saranno prove diverse. Comunque il TAR può disporre la rinnovazione delle prove per i ricorrenti, non certo l'annullamento per chi ha già svolto le prove, perché gli cagionerebbe un danno notevole, e causerebbe altro contenzioso.

Massimo Borsero ha scritto:Scusate, ma vi siete resi conto che questa è un'ammissione CON RISERVA?

Avere la cautelare, in questi casi di manifesto danno cagionato in caso di vittoria nel merito, è prassi.

Infatti mi ero stupido che il TAR non avesse concesso nemmeno la cautelare. Altra cosa è vincere poi nel merito.

Io resto convinto che quando arriveranno le sentenze definitive avremmo il via libera per ITP, docenti di ruolo (in questo punto la 107 viola la costituzione) e PAS di quest'anno mente semplici laureati post 2001 non ce la faranno.

Premesso che sono d'accordo con chi definisce questo personaggi al governo cazzari e incapaci, condivido totalmente quanto detto da Massimo Borsero... è solo una riserva, bisogna aspettare la decisione nel merito.

Massimo Borsero ha scritto:

VIRGANN ha scritto:Ancora peggio...i commissari così sapranno bene quali compiti stanno correggendo....inoltre le prove dovrebbe essere svolte contemporaneamente a livello nazionale....non a posteriori...ma che scherziamo!

Ovviamente saranno prove diverse. Comunque il TAR può disporre la rinnovazione delle prove per i ricorrenti, non certo l'annullamento per chi ha già svolto le prove, perché gli cagionerebbe un danno notevole, e causerebbe altro contenzioso.

Lo trovo comunque non lecito far svolgere prove diverse per un concorso pubblico! E poi diverse quanto?....I ricorsi ci saranno comunque , e questo perché il Miur ha avuto tanta fretta.....e la gatta frettolosa... partorì figli ciechi!

Ma da personaggi che non hanno nemmeno saputo gestire la riforma della riscossione del canone RAI cosa potevamo aspettarci???

VIRGANN ha scritto:

Lo trovo comunque non lecito far svolgere prove diverse per un concorso pubblico! E poi diverse quanto?....I ricorsi ci saranno comunque , e questo perché il Miur ha avuto tanta fretta.....e la gatta frettolosa... partorì figli ciechi!

Lecito è lecito, perché è già accaduto (tipo nel famoso concorso per notai di Monti). Detto questo, si spera che il TAR si dia una svegliata.

Massimo Borsero ha scritto:

VIRGANN ha scritto:

Lo trovo comunque non lecito far svolgere prove diverse per un concorso pubblico! E poi diverse quanto?....I ricorsi ci saranno comunque , e questo perché il Miur ha avuto tanta fretta.....e la gatta frettolosa... partorì figli ciechi!

Lecito è lecito, perché è già accaduto (tipo nel famoso concorso per notai di Monti). Detto questo, si spera che il TAR si dia una svegliata.

Non conosco nel merito il concorso che citi. Ma qui la questione non è solo se più o meno lecita. La questione è di principio. Degli incompetenti non hanno saputo e forse voluto vedere la complessità del mondo scolastico. Sarebbe bastato un concorso per titoli per gli abilitati ed uno per esami per non abilitati. Comunque prevedo all'orizzonte dure battaglie!

Ti sbagli, è esattamente una questione tecnica, non di principio. Ciascuno può lecitamente pensare quello che gli pare del concorso, dell'abilitazione, del reclutamento. In questo dibattito non voglio entrare.

Ma qui si sta discutendo della legittimità, ai sensi della normativa vigente, di certe esclusioni nel bando. Allora la scuola è complessa, ma anche la giustizia è complessa, soprattutto in un paese come il nostro che ha 192000 leggi (e crescono di circa 1200 l'anno).

Noi siamo una categoria che comprende non dico intellettuali, ma quantomeno professionisti che dovrebbero cogliere la complessità del reale, e trasmetterlo alle giovani generazioni. Questo è proprio uno dei (moltissimi) casi in cui non è tutto bianco/nero, costituzionale/anticostituzionale, truffa/grande opportunità.

Facciamo un bel respiro profondo e cerchiamo di articolare un minimo i ragionamenti, visto che poi lo chiediamo ai ragazzi.